Il volume è un viaggio immaginario in una fantomatica biblioteca del Novecento. Lontani dal volere tentare un bilanco culturale del secolo che sta finendo, gli autori si lasciano trasportare dal gioco, mossi esclusivamente dal desiderio di fornire suggestioni e percorsi per nuove e personalissime "storie di lettura". Dalle associazioni dei libri, dai rimandi dall'una all'altra opera, dalle connessioni che suggeriscono, può uscire la traccia di un itinerario, o di itinerari possibili, all'interno di ciò che si è dispiegato come sfondo della cultura contemporanea. |