"Sin dal 1958-1959, fra Roma e Milano, una compagine variegata di artisti, tutti a diverso titolo fortemente polemici rispetto alle declinazioni ultime e retorizzanti dell'informale, mira a delineare un proprio riconoscibile ubi consistam in seno all'irrompere del nuovo. Tutti loro avvertono l'esigenza di rivendicare uno spazio riconoscibile al proprio operare, dialogante con la vitalit del dibattito circostante ma mai riducibile a costellazione di posizioni individuali, che sarebbero necessariamente fragili. Il loro nume tutelare Lucio Fontana, ma la sua vocazione ad 'appadrinare' con generosit artisti e situazioni da sola non fa garanzia. Occorre un gruppo consistente e autorevole. Non un manifesto, non un programma comune, non necessariamente una galleria di riferimento, pensano questi artisti. Ma un gruppo s, quello essenziale, per garantire una visibilit nitida al proprio orizzonte di ricerca." (Flaminio Gualdoni) |