C' un'Italia assopita che non quella delle grandi citt, n quella dei borghi patinati che vediamo sui dpliant turistici. C' un'Italia che non Roma o Milano, n tantomeno Civita di Bagnoregio o la costiera amalfitana. C' un'Italia che non sta sotto i riflettori ma se ci capita a causa di qualche catastrofe naturale. C' un'Italia che rischia l'estinzione, che silenziosa, disabitata: l'Italia dell'entroterra appenninico, delle zone collinari e pedemontane, dei piccoli borghi abbandonati, ai margini del commercio, dell'industria, della cultura. Chi pu raccontarla meglio del paesologo Franco Arminio, che gira l'Italia interna cantando poesie, e di Giovanni Lindo Ferretti, ex cantante dei CCCP che oggi dimora sulle alture di Cerreto Alpi ricucendo i legami millenari che avvolgono uomini, cavalli e montagne? Due storie appenniniche da due prospettive diverse che per si intersecano in pi punti dando vita a un dialogo costruttivo e al tempo stesso malinconico su un mondo dimenticato da Dio che per resta l'unico luogo da dove Dio si pu ascoltare. |