"... preferisco dividere la materia in tre parti, per mettere in evidenza tre linee tematiche del mio lavoro di quegli anni. La prima il racconto 'della Resistenza' (o comunque di guerra o violenza) visto come avventura di suspense o di terrore, un tipo di narrativa che eravamo in parecchi a fare a quell'epoca. La seconda linea pure comune a molta narrativa di quegli anni, ed il racconto picaresco del dopoguerra, storie colorate di personaggi e appetiti elementari. Nella terza domina il paesaggio della Riviera, con ragazzi o adolescenti e animali, come personale sviluppo d'una 'letteratura della memoria'. superfluo osservare che spesso le tre linee si congiungono." (Italo Calvino). Con uno scritto di Genio Pampaloni. |