Questo libro raccoglie tutti gli scritti di Antonio Negri sul pensiero del filosofo olandese Baruch Spinoza: L'anomalia selvaggia (1981); Spinoza sovversivo (1992); Democrazia ed eternit in Spinoza (1995). Nella sua lettura Negri stringe il pensiero spinoziano in un rapporto unitario di produzione-costituzione. Il problema che Spinoza pone quello della rottura della unidimensionalit dello sviluppo capitalistico e dell'istituzione del suo potere. L'opera di Spinoza la definizione di un progetto rivoluzionario che attraversa il moderno, nell'ontologia, nella scienza, nella politica. L'immaginazione produttiva potenza etica. Spinoza la descrive come una facolt che presiede alla costruzione e allo sviluppo della libert, che sostiene la storia della liberazione. Essere vuol dire essere partecipi della moltitudine. La nostra esistenza sempre, in s, comune. Spinoza insegna che vivere la selvaggia scoperta di sempre nuovi territori dell'essere, territori costruiti dall'intelligenza, dalla volont etica, dal piacere dell'innovazione, dallo slargarsi del desiderio, mostra la vita come sovversione - questo il senso dello spinozismo quale Negri lo intende, al presente. |