E' un attacco polemico al mito di Venezia. Debray non odia tanto la città, quanto la retorica che la circonda (la decadenza, gli odori del passato). Ma non si limita a distruggere, perché agli splendori fasulli e ammuffiti della Serenissima contrappone la realtà di Napoli, un enigma vivente e pulsante di vita. Scritto in modo caustico e divertente, "Contro Venezia" è un libro contro ogni intellettualismo che, tra le righe, traccia un profilo della cultura italiana ed europea contemporanea. |