Questo lavoro, uscito nel lontano 1973, si proponeva di fare luce su una delle rimosse zone d'ombra" della Resistenza, nella convinzione che di essa si dovesse studiare tutto e non solo quanto la nobilitava. Esso è però lavoro di storia, mosso dalla volontà di accertare la verità dei fatti sulla base di documenti scritti e orali, da non confondersi con quei recenti volumi di grande successo fabbricati per lo più con fonti di seconda mano, nutriti di un indistricabile miscuglio tra fiction e realtà, che discutono di aria f ritta come se si trattasse di folgoranti scoperte... La vicenda dell'oro di Pestarena (Valle Anzasca), già argomento di accesa polemica tra formazioni "autonome" e garibaldine, viene affrontata in un saggio, qui ripresentato con modifiche e arricchimenti rispetto alla prima edizione, che fa giustizia delle ricche fabulazioni sorte in proposito nel dopoguerra, dimostrandole prive del benché minimo riscontro reale. |