Hegel nelle "Lezioni di storia della filosofia" guarda a Socrate e ai suoi interlocutori nei testi di Platone come a figure plastiche della conversazione. Parole in azione: negazione della melanconica morale. Coincidenza di conversazione e filosofia. Come ribadiscono i suoi teorici, la civil conversatione essenzialmente lingua e costumi e ridefinisce, quindi, il soggetto come linguaggio e come essere morale, armonia e corrispondenza etica ed estetica di parole e azioni. Dunque, se la civilitas, la buona creanza, lamentava Erasmo, regione trascurata della filosofia, regione umile di una virt eloquente, essa postula del pari la coincidenza di buone qualit e belle maniere: abito della virt. Se ne ricorder Kant. Progetto anche ideologico, congiunge nella dignit del moderno ideali educativi, architettonici, linguistici ed estetici. La retorica della conversazione diviene cos retorica della ragion pratica, tra natura e storia. |