Per molti la musica classica contemporanea qualcosa di estraneo e distante, quando poi viene definita musica colta facile allontanarsene e giudicarla ostica. Ma pu accadere anche il contrario: ci che sembra ascoltabile, o addirittura piacevole, non viene considerato musica classica o viene escluso dal mondo accademico. Come successo talvolta agli undici compositori che Carlo Boccadoro ha voluto intervistare, perch tutti ? pubblico e critica ? possano approfondirne la conoscenza. La loro musica entra nelle nostre orecchie ogni giorno, nascosta, miscelata: come colonna sonora di un film, base per un balletto, sottofondo di installazioni artistiche, protagonista di performance art. Sono grandi artisti gli artefici di questi rimbalzi sonori e silenzi intensi. Musica coelestis porta il lettore-ascoltatore nelle loro case, negli uffici, nelle camere d?albergo, per una chiacchierata informale, mai banale, alla scoperta di un mondo ricco di suoni, ispirazioni e idee, nel quale questi autori si raccontano liberamente, consegnandoci i loro autoritratti: Louis Andriessen prova antipatia per Wagner ed Elvis Presley, ma ama Stravinsky e Frank Zappa; Gavin Bryars preferisce comporre sotto pressione; Laurie Anderson vuole rischiare sempre, quasi spaventarsi di fronte a ogni nuovo lavoro. Si incontrano compositori che scrivono per comunicare e altri che emozionano senza volerlo, ripiegati su esercizi e sperimentazioni tecniche e sonore. Musica coelestis attiva tutti i sensi, fa venire voglia di ascoltare ogni pezzo citato e accompagna, pagina dopo pagina, sul ciglio di orizzonti sconosciuti. Su questo sito, dedicato al libro Musica coelestis, Boccadoro e l?ensemble Sentieri selvaggi danno un assaggio di questa nuova musica eseguendo un brano di ciascun compositore, per restituire la viva voce di undici grandi musicisti. |