Da una parte il collettivismo, la spiritualit, il potere silenzioso di una civilt antichissima. Dall'altra l'individualismo, il materialismo, la democrazia con tutto il suo rumore. Un nomade globale, che vive tra Asia e America, sonda le radici culturali del binomio Oriente-Occidente. Accompagnandoci in un viaggio nella storia indispensabile per capire l'oggi con tutte le sue contraddizioni. E anche per interpretare le diverse risposte di fronte all'emergenza coronavirus. Oriente, Occidente. Quale vi fa sognare? Quale vi ispira inquietudine? dai tempi di Alessandro Magno che l'incontro-scontro fra Est e Ovest ispira la nostra visione del mondo. Noi siamo concentrati sui valori e sui diritti del singolo, loro abitano un universo comunitario. Il dispotismo orientale, teorizzato da Marx e da altri pensatori dell'Ottocento, lo ritroviamo al multiplo nelle sue reincarnazioni contemporanee, da Erdogan a Xi Jinping. C' poi il loro spiritualismo contro il nostro materialismo: un mito che si complica sempre pi nella modernit. Siamo passati attraverso le fasi dell'emulazione, talvolta dell'omologazione, del rifiuto, della rincorsa e del sorpasso, della riscoperta delle radici. probabile che un punto di equilibrio non lo troveremo mai. Ora che la pandemia ci ha abbattuti entrambi, resta da scoprire chi si risollever per primo, quale modello risulter vincitore. |