Un viaggio nel mondo degli O.S.S., tra case di riposo, RSA, ospedali, per conoscere la reale condizione dell'operatore socio sanitario; partendo dall'accordo stato regioni e provincie autonome del 2001 che ha sancito la nascita di tale figura, fino ad arrivare alla "legge Lorenzin" mai applicata. Tale legge avrebbe potuto dare il via a un nuovo inizio per una figura ormai cos importante all'interno del settore sanitario e non solo, che purtroppo per la mancanza di un sistema normativo chiaro, per la mancanza di un profilo e di un mansionario ben delineato e troppo spesso per l'incapacit organizzativa e gestionale, resta ai margini del processo assistenziale, senza alcun riconoscimento, in particolar modo morale, all'interno della societ. dunque il caso che questa categoria s'interroghi su ci che realmente vuole diventare, dando voce alle proprie ragioni? E soprattutto al fine di offrire un servizio socio-sanitario sempre pi adeguato, il caso che le Istituzioni comincino a interrogarsi su che ruolo debba avere all'interno del sistema tale operatore e che tipo di formazione debba seguire. |