Sessanta conversazioni finora inedite con quanti desideravano incontrarlo, ricostruite e trascritte da Krishnamurti stesso: colloqui privati che hanno avuto luogo tra la fine degli anni sessanta e i primi anni settanta. Che cos? la consapevolezza? Perch esiste il conflitto? Pu essere superato? La mente dell?uomo pu davvero divenire quieta? Sono alcune questioni poste dagli interlocutori, cui Krishnamurti risponde con la consueta modalit dialogica. Il libro diviso in tre parti: nella prima parte, Vivere, si affrontano i temi del s, della realt interiore e della conoscenza di se stessi, del dualismo, dell?amore e della libert. Nella seconda parte, Apprendere, discussa l?educazione con i suoi metodi, la divergenza tra acquisizione di conoscenze e apprendimento, il significato del termine ?intelligenza? e le caratteristiche fondamentali di un apprendere che abbia autentico valore. Nella terza parte, Meditare, sono trattate le questioni relative al sacro, alla mente religiosa e meditativa. La consapevolezza e il movimento della vita erompono nella loro verit e pienezza. E con esse il senso della meditazione. Ogni capitolo introdotto oppure concluso con le descrizioni della natura e dei paesaggi in cui Krishnamurti si trova a viaggiare, incantevoli dipinti tracciati da un uomo che parlava di ?vedere senza distorsione alcuna, senza frammentazione, vedere integralmente, con lucidit, con ci che implica la parola integro, che santit. vedere la verit di ogni cosa, senza il filtro della propria verit o peculiarit e senza alcuna distorsione. Questo pone fine a ogni scelta e dunque a ogni sforzo?. Prefazione di Terence Stamp. Introduzione di Sua Santit il Dalai Lama. |