Anno 724: Liutprando, re dei longobardi, decide di dare gloria al proprio regno promettendo ai suoi sudditi cristiani che far trasportare il corpo di sant?Agostino da Cagliari a Pavia (dove oggi si trova, nella basilica di San Pietro in Ciel d?Oro). In Sardegna, infatti, la venerabile reliquia esposta agli attacchi dei pirati saraceni provenienti dall?Africa. Inoltre, il santo non deve cadere nelle mani dei nemici bizantini, rivali dei longobardi in Italia. Accanto a veri personaggi storici (Liutprando e il duca di Cividale Pemmone), nel romanzo agiscono gli uomini di fiducia del re, incaricati della traslazione: tre soldati longobardi provenienti dal Friuli (Herfemar, Droctulf, Alakis) e un monaco benedettino dell?abbazia di Bobbio (Anastasio). Insieme i quattro affrontano un viaggio avventuroso ? attraverso monasteri, citt abbandonate, taverne, tempeste di mare ? e ricco di personaggi (briganti, ufficiali bizantini, marinai, pellegrini, mercanti): uomini e donne che affrontano con forza il loro destino. |