Nel settembre 1955 un gruppo di autorevoli intellettuali islamici e italiani si riunisce alla Fondazione Cini a Venezia per discutere dei rapporti tra Oriente e Occidente in un momento storico che segna la fine del colonialismo. Si impongono questioni come le responsabilità politiche dell'Occidente, la compatibilità tra Islam e democrazia, e ci si interroga sulla possibilità di integrazione tra l'universo musulmano e il sistema economico occidentale, in un'alternanza di accusa e difesa. «Processo dell'Islam alla civiltà occidentale» è il resoconto di quelle conversazioni che Piovene pubblica due anni dopo, coniugando brillantemente lo stile del reportage culturale con suggestioni filosofiche e letterarie. Un documento prezioso, una testimonianza lucida e appassionata, di estrema attualità. |