Excerpt from La Geografía Trasportata al Morale D'un somigliante andare mi sembra essere l'altrettanto ameno, che profittevole studio della Geografia. Tutta la terra, di qual ch'ella sia condizione e postura monta gnosa o piana, colta o diserta, nell'estreme zone gelata, o nella mezzana ardente; e i laghi, e i fiumi, e quanto è in ampiezza il mare; e le tante isole, onde egli è altrove sparso, altrove anche gremito; tutta, dico è campo aperto a spaziarvisi, con un niente fatichevole correr (le gli oc chi, e con un tutto giovevole ricrearsi dell'animo. Quivi un continuato cambiamento di teatri e di scene, anzi un variar di mondi s'incontra: tanto il fa suo proprio quasi ogni particolar nazione a ciascun' altra dissimile, di colore, di fattezze, e d'abiti, di costumi, di lingue, di religione, d'istituti, di leggi. Di quel poi ch'è si dilettevole a vede re, varietà di strani animali, terrestri e acquatici, e uc celli d'innsitate forme e pellegrine piante e mille stu pendi miracoli d' acque, e proprietà di terreni, e ciò che altro per accozzamento di qualità, e generazione di forme sa lavorar la Natura nella sì feconda materia de gli ele menti, havvene ad ogni poco una moltitudine in mostra, inanzi a cui degnamente fermarsi per maraviglia, discor rere per addottrinamento, e perdersi per diletto. Altro che il passeggiare degli oziosi per quella antica piazza di Roma, ove ogni di si teneva il curioso mercato de'mo stri, recativi da lontanissime parti del mondo, con esso quant'altro nulla sentisse del pellegrino, dell'ammirabile, del disusato in genere di natura. About the Publisher Forgotten Books publishes hundreds of thousands of rare and classic books. Find more at www.forgottenbooks.com This book is a reproduction of an important historical work. Forgotten Books uses state-of-the-art technology to digitally reconstruct the work, preserving the original format whilst repairing imperfections present in the aged copy. In rare cases, an imperfection in the original, such as a blemish or missing page, may be replicated in our edition. We do, however, repair the vast majority of imperfections successfully; any imperfections that remain are intentionally left to preserve the state of such historical works. |