L'uomo di oggi ha conservato la capacit di stupirsi davanti al mistero? ancora in grado di coltivare una dimensione interiore? Di nutrirsi di silenzio, preghiera e ascolto? Il Vangelo di Marco, guida dell'anno B, conduce alla rivelazione di ci che non immediatamente spiegabile con una domanda espressa o sottintesa - "chi Ges?" - che rinvia all'interrogativo sull'uomo e sul discepolo. E che richiede, disarmati di ogni presunzione e semplici come bambini, di essere pronti allo stesso stupore che risuona nel grido del centurione sotto la croce. Per molte espressioni della cultura moderna il mistero per eccellenza rappresentato dalla vita stessa, abisso insondabile o muro insormontabile, capace di provocare la vertigine dello smarrimento o la disperazione dell'inconoscibilit. Anche per i cristiani la vita mistero, ma perch abitata da Dio e attraversata dalla convinzione, come ha detto Einstein, che "chi non pi in grado di provare stupore n sorpresa per cos dire morto". Prefazione di Mirna Ambrogiani. |