?Ci muoviamo tra fantasmi, finzioni, fatti reali, uomini noti e gente senza nome. Un puzzle indimenticabile?La Repubblica?Un Chandler all?italiana, un intricato mosaico che scava dentro vite pubbliche e fatti privati per portare alla luce vicende imprevedibiliCorriere della Sera?Una perfetta macchina da suspence: una detective story inimitabile e singolare?il Giornale?Mescolando realt e finzione, questo libro rimbalza da una peripezia all?altra. Un cocktail davvero romanzesco?Le FigaroProtagonista d'eccezione Orson Welles, giunto in Italia nel 1947 per girare ?Cagliostro?, capostipite delle produzioni americane a Cinecitt che avrebbero inaugurato la "Dolce Vita". Dopo il divorzio da Rita Hayworth, Welles si ritrova coinvolto come testimone nella morte di una comparsa e decide di assumere un investigatore italiano per svelare la verit. Frattanto, si innamora di Lea Padovani e intorno a lui l'Italia del dopoguerra si prepara alle elezioni del 18 aprile 1948, tra scandali e manifestazioni di piazza.Noir singolare, condotto con notevole perizia, ricco di colpi di scena, Dissolvenza al nero uscito nel 1994 e ha vinto il Premio Hemingway. Tradotto in svariate lingue, diventato un film diretto da Oliver Parker.?A qualche lettore interesser sapere quanto di vero e quanto di inventato contiene questo libro. Cercher di accontentarlo. Sono veri tutti i dettagli che riguardano la vita e la permanenza italiana di Orson Welles, mentre evidentemente del tutto immaginaria la sostanza del giallo: non mai esistito un caso Deller. Ma alcuni particolari che possono sembrare falsi non lo sono affatto. lo stesso Welles a raccontare, ad esempio, di essere stato perseguitato da Lucky Luciano con la proposta di fare un film sulla sua vita. E Welles incontr effettivamente Palmiro Togliatti in una trattoria romana, come testimoniano alcune foto d?epoca conservate nel dossier che l?FBI apr sul conto di Welles dal 1945 al 1949.?Davide Ferrario, tra i pi affermati e apprezzati registi italiani, comincia a occuparsi di cinema nel 1976, come critico e distributore indipendente. sua la prima monografia italiana su Fassbinder (1984) ed lui che porta in Italia i primi film di Wenders, Fassbinder, Jarmusch e altri registi di chiara fama. Nel 1987 dirige il suo primo cortometraggio, cui fanno seguito parecchi importanti documentari e lungometraggi che s?impongono all?attenzione del pubblico e della critica internazionale. Tra i principali si ricordano La fine della notte, Tutti gi per terra, Guardami, La Rabbia, Dopo Mezzanotte, Tutta colpa di Giuda, Piazza Garibaldi, Se devo essere sincera, La luna su Torino, e il recente documentario La zuppa del demonio. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ |