La e stato millenovecentesimo. La vigilia del 20esimo secolo quando ci fu con che questa narrazione comincia. Il sole di agosto in fiamme mandato tutto il giorno i raggi roventi a tetti alti e bassi di case, strade innumerevoli, piccole strade e vicoli della citta grande, una cupola di moschee e madrasah, un arco e portici, a minareti, cemeterial le colline e le tombe ? e adesso, stanco, cremisi, si e piegato. La citta orientale antica glorificata in centinaia di migliaia di secoli di tempi incontro il sorgere del sole e ha visto il suo calo, seppe giorni cattivi e buoni, di tanto in tanto magnificamente fiori, regalando al mondo i miracoli, nutrendo nella culla la gente famosa, l'orgoglio di scienza e letteratura, e in altri tempi, rotti da un uragano di disastri, immersi in oscurita, amaramente geme sotto un giogo pesante, ma, nonostante tutto, non e morta, non fu adatto, continuato per vivere ? e qui appare nella bellezza, accesa con raggi scarlatti che mettono il sole. In un tempo tranquillo sopra la grande citta solo le esclamazioni del muezzins la gente telefonante su una preghiera di pomeriggio e sentita. Bukhara nobile ha chiamato allora la citta. Nel sud-ovest di Bukhara, sulla porta di Karakul, alcune strade sono state completamente popolate con handicraftsmen. I tessitori, i tessitori, i tintori di tessuti di seta e di carta e altri padroni abili diversi sono vissuti di strade Shokhmalik, Boboniyez, Kozi, Charmgaron, Chakar Sultan e Abdullokhodzhi. Abdullokhodzhi Street estesa dalla fortificazione di Bukhara e e passata alla maggior parte porta di Karakul. Subito, appena che e entrato nella citta attraverso questi la porta, i viali ? il mercato coperto ha cominciato. Su entrambi i lati del macellaio stradale, la drogheria e i negozi insignificanti sono stati situati, il vicolo che va lungo fortezza messa al di sinistra. In questo vicolo non ci sono state case grandi e ricche di Bai e funzionari ? handicraftsmen-handicraftsmen e le vedove povere ammucchiate in piccole case qui. Questa sera con quello che la nostra narrazione comincia, sul vicolo, forte la partenza, lentamente ci fu una vecchia incurvata con una gruccia in una mano. La sciarpa nera vecchia di lana ha coperto i suoi capelli grigi, ma ha sbiadito, tutti in toppe il burqa lanciato su costume, sulla testa, non ha coperto la grande faccia appassita del mento appuntito e gli occhi noiosi coltivati sotto sopraccigli da capelli grigi arruffati. La grata da un crine di cavallo dietro cui le donne di solito nascondono una faccia e stata gettata lontano indietro, e sebbene in quei tempi vecchi una tale mostra incontrata di rado, la vecchia non sia sembrata confusa affatto e, sorprendentemente il passersby non ha fatto l'attenzione a esso anche. |