Corviale cerca poeti raccoglie i versi presentati nel corso dell'eponimo "piccolo grande festival della poesia" che si svolge annualmente al "Corviale", quartiere noto nell'imaginario mediatico come propaggine estrema del suburbio romano caratterizzato dalla presenza del Serpentone una tra le pi controverse opere di edilizia pubblica realizzate nell'Italia post-bellica. Eppure attraverso queste poesie la periferia - additata invariabilmente in termini di degrado, di anonimato e di fonte perenne di malaise - diventa centro vitale di scambio nonch luogo di crescita, integrazione e inclusione sociale. Qui - si scopre - la cultura continua a essere un valore perch strumento che genera pensiero etico e politico e bellezza. C' qui un'idea di stringersi a raccolta e a fare muro delineando scenari di speranza e prospettiva, perch l'intento di immaginare un futuro diverso disseminando poesia che, malgrado tutto, continua a essere motore di conoscenza e meraviglia. "Nel mio quartiere - canta Sbaglio, un giovanissimo rapper che vive a Corviale - il grigiore arcobaleno". |