Inge Auerbacher, ebrea tedesca, ha solo sette anni quando, nel 1942, conosce la pi grande atrocit della storia: l'Olocausto nazista. Internata nel campo di concentramento di Terezin, in Cecoslovacchia, e liberata dai sovietici nel 1945, con i suoi genitori fra i pochissimi sopravvissuti allo sterminio e ora vive negli Stati Uniti, dove emigrata subito dopo la fine della seconda guerra mondiale. Corredato da foto, disegni, poesie e da una sintesi degli eventi storici pi rilevanti, il libro il commovente resoconto di quella esperienza, raccontata ai pi giovani attraverso le emozioni e le paure di una bambina che fu testimone e protagonista della pi ignobile offesa fatta al popolo ebraico e all'umanit intera. |