Questa raccolta riunisce i racconti pi "neri" di Marco Vichi. Vi si ritrovano le sue atmosfere e i suoi personaggi, e quella sua capacit di farsi ascoltare mentre narra vicende quotidiane e terribili dove all'improvviso qualcosa si incrina, un meccanismo si inceppa, e a poco a poco tutto diventa follia, assurdit, mistero, fino al piccolo, spesso del tutto inaspettato colpo di scena finale. Come in Amen, in cui un giovane ricco e nullafacente, che si gode l'eredit di famiglia senza un pensiero e senza un impegno, viene aggredito da un ometto bizzarro, che lo accusa di avergli ucciso l'amico pi caro, il suo unico affetto. Eppure il ragazzo certo di non aver mai fatto del male a nessuno... O in Mio figlio no, dove l'ossessione di un padre che teme l'omosessualit del figlio adolescente spinge l'uomo a una decisione crudele. O ancora in Puttana, una vicenda di sesso e vendetta ambientata nel famigerato villino romano frequentato dai gerarchi fascisti e dal Duce stesso, dove va a lavorare la giovane Simonetta, in arte Sissi, che ha un sogno segreto... |