Spesso ho ricordato alcune sentenze d?un fine osservatore americano, Powell di Washington; e ora sento il bisogno di ricordarle ancora. Vi sono due grandi stadi di filosofia, il mitologico e lo scientifico. Nel primo tutti i fenomeni sono esplicati per analogie derivate da umane esperienze subbiettive; nell?altro come successioni ordinate di eventi. Nel sublime egotismo l?uomo interpreta il cosmo come un?estensione di s stesso; classifica i fenomeni esterni per le loro analogie con i fenomeni subbiettivi; la misura delle distanze il suo proprio passo, la misura del tempo il proprio sonno, perch egli dice: vi sono mille passi alla gran montagna, ovvero: vi sono cento sonni alla gran festa. I rumori sono voci, le forze sono mani, i movimenti sono fatti a piedi. |