Dopo aver ripercorso il tracciato argomentativo elaborato da Parisi in tre densi capitoli, non si pu non ammettere che Moltmann ha ancora molto da dire e da insegnare a quanti vogliono giustificare l?esistenza del mondo come creazione divina. Il guadagno pi proficuo che se ne ricava, innanzitutto sotto il profilo metodologico, quello di riconoscere che il discorso va elaborato per cerchi concentrici, dove il centro il Dio Crocifisso, e, a partire da qui, si estende poi verso il mistero trinitario di Dio e, infine, verso la creazione, intesa come unit inscindibile di mondo e umanit e come ?abitazione? di Dio. Ma il discorso procede anche sulla falsariga tracciata dai diversi orientamenti che attraversano il pensiero teologico di Moltmann e ne attestano la vitalit e la duttilit, propria di chi si lasciato interrogare dalle istanze critiche e soteriologiche della cultura contemporanea. Gli orientamenti portano il nome, e l?identit, della teologia della croce, della teologia politica, della teologia della speranza, della teologia agapica, dove la teoria comunque al servizio della prassi. (dalla Presentazione) |