|
Scrittori presenti: 20908 Menu categorie Menu |
Da Libera nos a Malo a I piccoli maestri c una frattura che si stenta a comprendere. Lautobiografia di Meneghello prosegue infatti con il periodo bellico e in particolare con quello della Resistenza, sulla quale imperniato pressoch totalmente il libro. Non che ci si trovi davanti a qualche cosa di scritto grossolanamente, tipo il diario di un partigiano di modesta cultura, ma il punto di vista che dovrebbe subire una svolta che per non si verifica. Certo, laver messo mano a questopera a distanza di tempo ha smussato tensioni, ha spuntato acuti, ma francamente, se il ricorso a una certa ironia appare sovente misurato, in alcuni punti travalica i confini della logica, trasformando fatti in avventure quasi picaresche. La guerra partigiana, affrontata da giovani inesperti come un gioco, non riesce a trasmettere le sensazioni di inevitabili amarezze che la realt provocher nellautore e nei suoi amici. Il tono volutamente leggero, a tratti goliardico, non permette infatti di comprendere appieno la maturazione di questo gruppo di studenti, a loro modo indipendenti e autonomi in un contesto di un conflitto aspro, sanguinoso, proprio di una guerra civile. E se possibile capire la ratio che impone il ricorso ad azioni nellottica di limitare le quasi certe conseguenze sulla popolazione amica, tuttavia appare poco comprensibile il discorso della crescita umana e civile di questi combattenti. Pur restando una testimonianza preziosa della guerra per bande nel vicentino, mi sembra che questa volta qualche cosa non abbia funzionato nellingegno narrativo dellautore e che quel volere smussare a tutti i costi i contorni dei fatti abbia finito con il renderli, anzich pi reali e veritieri, come doveva essere nelle intenzioni, degli eventi il cui livello di credibilit viene pi volte messo in discussione. Non che manchino pagine e descrizioni di accadimenti che di per s sono notoriamente tragici, ma il raccontarli, alleggerendo troppo la tensione, finisce con lo sminuirli e pu dare unerrata visione di quello che fu la resistenza. I piccoli maestri senzaltro un romanzo minore di Meneghello, anche dal punto di vista stilistico, con una certa inclinazione allestetismo quasi fine a se stesso. Ci non toglie che meriti di essere letto, ma certo non ci si pu attendere lesemplare prova di equilibrio di Libera nos a Malo. Renzo.Montagnoli
|
Ora puoi inserire le news di zam.it sul tuo sito.
|