Biografia Jean De La Fontaine |
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Jean de La Fontaine (Chateau-Thierry, Aisne 8 luglio 1621 - Parigi 13 aprile 1695) č stato un grande poeta e favolista della Francia del Seicento.
Intelligente e sensibile sognatore, con le sue favole - scritte con raffinata semplicitŕ, ma considerate capolavori della letteratura francese - fece coraggiosamente parlare gli animali come mai nessuno aveva fatto prima d'allora. In tal modo riuscě a evidenziare e ad ironizzare sui punti deboli del potere. Nonostante fosse di spirito indipendente, visse quasi tutta la sua vita sotto la protezione dei nobili dell'epoca.
Il padre, sovrintendente alle acque e alle foreste di Chateau-Thierry, avrebbe voluto per il figlio una vita clericale, ma La Fontaine, amava molto scrivere e non si sentiva portato per la vita di chiesa cosě, dopo aver abbandonato gli studi ecclesiastici, studiň diritto.
Nel 1647, a ventisei anni, si sposň con la quattordicenne Marie Héricart ed ereditň il lavoro del padre alla sovrintendenza di Chateau-Thierry.
Vita di corte
Nel 1654 pubblicň il suo primo scritto basato su un adattamento dell'"Eunuco" di Terenzio. Dopo pochi anni (1658) si separň dalla moglie e si trasferě a Parigi, dove prese a condurre una vita piuttosto oziosa entrando sotto la protezione di Nicholas Fouquet, politico in auge a quell'epoca che amava circondarsi di letterati; per compiacerlo, la Fontaine scrisse per lui poemi, madrigali, commedie, libretti d'opera ecc.
Quando perň Fouquet cadde in disgrazia, La Fontaine coraggiosamente prese le parti del suo protettore scrivendo in sua difesa "L'elégie aux nymphes de vaux": questo lo fece cadere a sua volta in disgrazia e in gravi difficoltŕ finanziarie.
Poco tempo dopo, divenne "gentiluomo servente" sotto la protezione di Madame d'Orleans di Lussemburgo e dopo la morte di questa passň sotto la protezione di Madame de la Sabličre. Frequentň letterati del calibro di Jean Racine, Moliere e Madame de La Fayette.
Riuscě a pubblicare una prima raccolta di favole nel 1668 (dal primo al sesto volume) e una seconda nel 1679 (dal settimo all'undicesimo, mentre un dodicesimo fu pubblicato successivamente); molte di queste favole saranno illustrate dal Doré nel 1867.
La Fontaine pubblicň anche alcuni poemi, tra cui "Gli amori di Psyche" e "Adonis"; scrisse racconti tratti da Ariosto e da Boccaccio e novelle ("Contes et nouvelles en vers"); molti suoi scritti furono ispirati alle opere di Esopo, Orazio, Rabelais e Machiavelli.
Nel 1683 fu eletto membro della Académie Française.
Č sepolto nel cimitero parigino Pčre Lachaise.
Da wikipedia
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