| Biografia Marcel Proust |
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Valentin-Louis-Georges-Eugčne-Marcel Proust (Auteil, Parigi 10 luglio 1871 - 18 novembre 1922) fu un famoso intellettuale, romanziere, saggista e critico francese, conosciuto per essere l'autore della nota opera Alla ricerca del tempo perduto, caposaldo letterario di ogni tempo.
Di origini borghesi (il padre era un medico affermato), ebbe un'esistenza travagliata che lo portň a trascorrere lunghi periodi in solitaria clausura dedicandosi appieno e quasi esclusivamente alla letteratura.
Sofferente di asma fin dalla fanciullezza, tra il 1906 ed il 1907 le sue condizioni di salute si aggravarono. Dopo la morte dei genitori si trasferě in un appartamento di boulevard Haussmann (dove fece approntare una stanza da letto rivestita di sughero) e successivamente in altre dimore, conducendo una vita da recluso completamente dedicata alla scrittura del romanzo Alla ricerca del tempo perduto (Ŕ la Recherche du Temps Perdu), di cui č celeberrimo č l'incipit - citatissimo - "Longtemps, je me suis couché de bonne heure. (Spesso, mi sono coricato presto la sera)".
La pubblicazione dell'opera, suddivisa per meri motivi editoriali in sette sezioni, ognuna delle quali con un suo preciso sotto-titolo ma indissolubilmente legate tra loro, avvenne in tempi differenziati, nell'arco di quattordici anni, dal 1913 al 1927. La prima sezione (Du côté de chez Swann, Dalla parte di Swann) uscě a spese dello stesso Proust per i tipi di Grasset dopo che altri editori l'avevano rifiutata. Dopo la prima guerra mondiale, Gallimard ne pubblicň le parti successive, di cui le ultime tre postume. I sette volumi sono: La strada di Swann (1913), All'ombra delle fanciulle in fiore (premio Goncourt, 1919), I Guermantes (1920), Sodoma e Gomorra (1921-1922), La prigioniera , 1923), La fuggitiva (o anche Albertine scomparsa) (1927), Il tempo ritrovato (1927).
Proust individuň nella memoria lo strumento fondamentale per la scoperta della realtŕ e per la comprensione del significato della vita e dell'arte, utilizzando una struttura narrativa innovativa, in prima persona, che influě notevolmente sugli sviluppi successivi della letteratura.
La Recherche mette in scena la scoperta progressiva della realtŕ che si fa spazio nel ricordo e nella coscienza. Il narratore/scrittore (che non coincide con lo stesso Proust) recupera la vita attraverso la sua arte. Nel tracciare il percorso del suo eroe dalla fanciullezza felice, attraverso le esperienze sentimentali e mondane, fino ad approdare alla consapevolezza della scrittura, Proust era anche interessato alla ricerca delle veritŕ eterne in un mondo in continuo cambiamento. Cosě, il tempo appare sia per la sua funzione distruttrice, legata al quotidiano e al transitorio, sia per la sua funzione creativa legata al mondo dell'arte e all'essenza dell'io, grazie ai salvifici fenomeni di memoria involontaria.
Proust esplorň in modo alquanto sensibile anche le profonditŕ della psiche umana, le motivazioni del subconscio e l'irrazionalitŕ comportamentale, nella fattispecie in relazione all'amore. Per i suoi significati e per la sapienza costruttiva che caratterizzň la sua complessa struttura, l'opera fu considerata uno dei capolavori massimi della letteratura mondiale, e fu tradotta in numerosissime lingue.
Da Wikipedia
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