Biografia Simon Mason |
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Simon Mason (nato il 5 febbraio 1962) è uno scrittore britannico di narrativa per ragazzi e adulti, nonché di saggistica.
Nato a Sheffield, nello Yorkshire, Simon è figlio del calciatore Cliff Mason. Ha frequentato le scuole locali prima di proseguire gli studi in lingua e letteratura inglese presso la Lady Margaret Hall di Oxford. Dopo la laurea, ha intrapreso una carriera nell'editoria, lavorando per case editrici di prestigio come Oxford University Press, Thames and Hudson, Pushkin Press e David Fickling Books, dove ha ricoperto il ruolo di amministratore delegato dal 2012 al 2018.
Parallelamente alla sua attività editoriale, Mason si è dedicato all'insegnamento, ricoprendo il ruolo di Fellow of Creative Writing presso la Oxford Brookes University. Inoltre, dal 2021 al 2023, è stato Royal Literary Fund Fellow all'Exeter College di Oxford, un incarico che gli ha permesso di supportare studenti e accademici nel miglioramento delle loro capacità di scrittura.
Autore prolifico, ha scritto opere per ragazzi e adulti, spaziando tra generi diversi e dimostrando una grande versatilità narrativa. Oltre al suo lavoro letterario, è anche un appassionato promotore della lettura e della scrittura creativa.
Simon vive a Oxford insieme a sua moglie.
Quando lui e sua moglie sono diventati genitori, Simon ha inizialmente pensato che la scrittura fosse ormai alle sue spalle, travolto dall'esaurimento e dalle sfide della genitorialità. Tuttavia, la presenza dei suoi figli lo ha ispirato a scrivere libri per bambini, iniziando un viaggio creativo che ha seguito la crescita dei suoi figli: da storie per i più piccoli a libri per giovani adulti.
Con il tempo, Simon è tornato a scrivere per un pubblico adulto, dedicandosi al genere giallo. Nel 2022 ha pubblicato il suo primo romanzo giallo, inaugurando una nuova fase della sua carriera letteraria. Successivamente, Mason ha desiderato esplorare un approccio narrativo diverso, dando vita alla serie The Finder Mysteries. Protagonista della serie è un personaggio soprannominato "The Finder", un ex poliziotto specializzato nel ritrovare persone scomparse, che collabora con i dipartimenti di polizia quando le risorse scarseggiano.
La serie si distingue per la sua struttura unica: i romanzi sono brevi (circa 40.000 parole), narrati in prima persona e ambientati in luoghi diversi. Questo stile contrastava con i suoi precedenti gialli, ambientati esclusivamente a Oxford e narrati in terza persona, ed è stato per Mason un’esperienza rinfrescante.
L’ispirazione per The Finder Mysteries nasce dal fascino per i casi di persone scomparse, che Mason considera storie "adiacenti al crimine". Questi misteri offrono una vasta gamma di possibilità narrative, spaziando tra incidenti, amnesie, fughe e persino salvataggi. Un episodio reale ha catturato particolarmente la sua immaginazione: una donna scomparsa durante una tempesta di neve, lasciando dietro di sé solo una serie di indizi enigmatici. Questo tipo di storie, secondo Mason, ha una potenza innata, stimolando l’immaginazione e creando un collegamento emotivo profondo.
Il primo libro della serie, Alice, la persona scomparsa, si concentra su una ragazza di 12 anni svanita nel nulla. Attraverso le interviste che The Finder conduce con chi conosceva Alice – familiari, amici, insegnanti, vicini – emerge un ritratto sfaccettato della ragazza, insieme all'impatto emotivo che la sua scomparsa ha avuto su chi le era vicino. Mason descrive questa narrazione come intima e profondamente umana, poiché permette di esplorare non solo il mistero centrale, ma anche le relazioni e i sentimenti delle persone coinvolte.
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