Autore Topic: "Non voglio che ti allontani"  (Letto 810 volte)

Doxa

  • Muhuhuhu
  • *
  • Post: 2671
  • Karma: +37/-15
    • Mostra profilo
"Non voglio che ti allontani"
« il: Luglio 28, 2023, 10:36:13 »
Lo so, altri occhi leggeranno questo post a te dedicato. Tu ed io, il nostro amore, reale e immaginato,  o trasfigurato.

Costretti ad inabissare la nostra segreta relazione e farla scorrere come un fiume carsico.

La nostra intimità che si protrae nonostante le circostanze.


Leonid Afremov, “Momento di passione”
Pittore impressionista  contemporaneo (1955 – 2019), nostalgico della corrente artistica dell’800: l’Impressionismo. Suoi famosi artisti: Monet, Manet, Degas, Renoir, Morisot. 

segue

Doxa

  • Muhuhuhu
  • *
  • Post: 2671
  • Karma: +37/-15
    • Mostra profilo
Re:"Non voglio che ti allontani"
« Risposta #1 il: Luglio 28, 2023, 10:55:26 »


Dello  spagnolo Pedro Salinas la poesia titolata:

“E sto abbracciato a te”

Il modo tuo d'amare
è lasciare che io t'ami.

Il sì con cui ti abbandoni
è il silenzio. I tuoi baci
sanno offrirmi le labbra
perché io le baci.

Mai parole, abbracci
mi diranno che sei esistita
che mi hai amato: mai.

Me lo dicono fogli bianchi, mappe, telefoni,
presagi;
tu, no. E sto abbracciato a te
senza chiederti nulla, per timore
che non sia vero
che tu vivi e mi ami.

E sto abbracciato a te
senza guardare e senza toccarti.
Perché non debba mai scoprire
con domande o carezze
l'immensa solitudine
d'essere solo ad amarti.

In questa poesia l’autore descrive il suo amore non "corrisposto" per l’ americana Katherine Reding.

Doxa

  • Muhuhuhu
  • *
  • Post: 2671
  • Karma: +37/-15
    • Mostra profilo
Re:"Non voglio che ti allontani"
« Risposta #2 il: Luglio 28, 2023, 11:09:55 »



Un’altra poesia di Pedro Salinas


“Non voglio che ti allontani”. 

Non voglio che ti allontani,
dolore, ultima forma
di amare. Io mi sento vivere
quando tu mi fai male
non in te, né qui, più oltre:
sulla terra, nell’anno
da dove vieni
nell’amore con lei
e tutto ciò che fu.

In quella realtà
sommersa che nega sé stessa
ed ostinatamente afferma
di non essere esistita mai,
d’essere stata nient’altro
che un mio pretesto per vivere.

Se tu non mi restassi,
dolore, irrefutabile,
io potrei anche crederlo;
ma mi rimani tu.
La tua verità mi assicura
che niente fu menzogna.

E fino a quando ti potrò sentire,
sarai per me, dolore,
la prova di un’altra vita
in cui non mi dolevi.

La grande prova, lontano,
che è esistita, che esiste,
che mi ha amato, sì,
che la sto amando ancora.
(Pedro Salinas)
« Ultima modifica: Luglio 28, 2023, 11:14:33 da Doxa »