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... sei riuscito a farmi scappare la lacrimuccia..... complimenti è bellissimo!
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Altro / Re: pensieri
« il: Settembre 19, 2011, 23:07:12 »bravissima piccolè, hai dipinto il senso dell'infinito e il senso dell'incompiuto, là dove l'amore è il desiderio di un sogno.
grazie
grazie davvero...
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Altro / Re: due meta della stessa mela
« il: Settembre 18, 2011, 10:37:44 »
sai qual'è il problema? il tirare le somme di tanto in tanto! il fermarsi e stabilire ciò che è giusto o meno, ciò che si è fatto per questo o quell'altro motivo...
alla fine però.. in un modo o in un altro ci si tuffa e si continua a vivere, con apparente serenità fingendo che tutto vada bene..
poi però un giorno ti svegli e cambia tutto!
giuro... non lo so cosa ho scritto....
alla fine però.. in un modo o in un altro ci si tuffa e si continua a vivere, con apparente serenità fingendo che tutto vada bene..
poi però un giorno ti svegli e cambia tutto!
giuro... non lo so cosa ho scritto....
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Altro / Re: dove sei?
« il: Settembre 18, 2011, 10:34:59 »Spero riesca a portarti dove ti aspetti
se ti dicessi che visti i presupposti ne sono certissima?
stamattina vorrei solo una vasca da bagno.........
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Altro / Re: dove sei?
« il: Settembre 14, 2011, 21:33:29 »goditi la presenza respirando, toccando, vivendo, senza chiederti quando non c'è, dove potrebbe essere!
chi ha tempo non aspetti tempo.... vivo ogni istante, ogni emozione, ogni sorriso, ogni respiro...
Mi chiedo solo una cosa: ciò che cerchi, sei sicura di non averlo sotto gli occhi?potrei avere giò trovato ciò che cerco adesso aspetto e vivo serenamente... voglio salire su quell'aereo....
grazie
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Altro / Re: Preventivi
« il: Settembre 13, 2011, 23:48:16 »a me sei sembrata comica infatti
Anch'io penso cose che non dico ai clienti
grazie cara, i vostri commenti sono per me un grande incentivo....
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Altro / Re: Preventivi
« il: Settembre 13, 2011, 18:31:32 »E’ inevitabile: lavorare in un posto dove gli altri si divertono o vengono in vacanza, specie in alcuni periodi dell’anno, genera un senso di invidia che grida vendetta.
ho trasmesso invidia? volevo essere divertente
se comunque mi capitano i due tipi che sono capitati a te me li tengo ben stretta (si fa per dire)
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... non ti sento
non sento i tuoi passi, nè la tua voce, non sento il tuo respiro... dove sei?
ti ho aspettato al buio dei miei giorni e quando sei arrivato ti ho accolto a braccia aperte ed adesso? dove sei?
.... avevo voglia di appoggiare la mia testa sul tuo petto e sentire la mia fronte sul tuo collo, sentire il tuo respiro e contare i battiti del tuo cuore, annusarti godere nel toccare la tua pelle morbida...
dove sei? avevo voglia soltanto di guardarti e piangere a dirotto, volevo soltanto che ti sentissi importante amato, volevo sentire la tua voce, le tue grida, il tuo dolore, la tua gioia
dove sei? non mi cerchi più, centellini la presenza volgendo le tue attenzioni altrove, lasciandoti ingoiare dalle preoccupazioni, dalla quotidianità, quella quotidianità che amavi...
dove sei? continuo a cercarti, riesco a guardarti ma non a vederti...
ti aspetto stasera......
non sento i tuoi passi, nè la tua voce, non sento il tuo respiro... dove sei?
ti ho aspettato al buio dei miei giorni e quando sei arrivato ti ho accolto a braccia aperte ed adesso? dove sei?
.... avevo voglia di appoggiare la mia testa sul tuo petto e sentire la mia fronte sul tuo collo, sentire il tuo respiro e contare i battiti del tuo cuore, annusarti godere nel toccare la tua pelle morbida...
dove sei? avevo voglia soltanto di guardarti e piangere a dirotto, volevo soltanto che ti sentissi importante amato, volevo sentire la tua voce, le tue grida, il tuo dolore, la tua gioia
dove sei? non mi cerchi più, centellini la presenza volgendo le tue attenzioni altrove, lasciandoti ingoiare dalle preoccupazioni, dalla quotidianità, quella quotidianità che amavi...
dove sei? continuo a cercarti, riesco a guardarti ma non a vederti...
ti aspetto stasera......
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Altro / Preventivi
« il: Settembre 13, 2011, 17:43:37 »
Mi voglio rivolgere a tutti coloro che in estate vanno in vacanza in barba a noi invidiosi che abbiamo le ferie in inverno ed amando il mare non sappiamo che farcene…
In estate in generale fa caldo, tanto caldo, se poi si è costretti a tenere una divisa il caldo rende insofferenti e ricevere di telefonate “strane” non fa affatto bene, soprattutto se il telefono squilla continuamente, gli ospiti entrano ed escono, chi vuole una chiave, chi la rende, chi deve fare il check-in chi il check out, chi vuole chiedere un indirizzo o le indicazioni per una località, senza mai dimenticare che in un ricevimento c’è da nuotare in una piscina di numeri, sollecitare pagamenti, inviare preventivi, risolvere qualche problema, soddisfare le esigenze del capo, sicché, elencherò alcune telefonate tipo:
- Nome dell’hotel buongiorno
- Senta chiamo da Pisa (chi se ne frega, è determinante ai fini della prenotazione?)
- Mi perdoni signore ho confusione al ricevimento può richiamare fra 30 minuti circa?
- No non posso… (sei scemo o altro? Non puoi richiamare fra mezz’ora allora ti tocca aspettare mezz’ora in linea…)
- Va bene signore la metto in attesa…. (dopo 45 minuti abbondanti) eccomi signore c’è ancora?
- Si, senta nel mese di aprile alcuni miei amici sono venuti a Ravenna, ma non so in quale hotel, (perché mi stai facendo perdere tutto ‘sto tempo inutilmente?) quindi sto telefonando a tutti chiedendo se, credo, per Pasqua, sono venuti da voi una signora rumena convivente con un italiano (Ora, al di la del fatto che in generale non si chiede lo stato di famiglia ai nostri ospiti, ancor meno ci potrebbe interessare se sono conviventi o sposati, ma con 75 camere a disposizione per 365 giorni l’anno, come ci si può ricordare di una coppia di conviventi rumena venuta forse a Pasqua?)
- Mi dispiace signore, non posso ricordarmi ed in ogni caso, a causa della legge sulla privacy non potrei darle questa informazione
- Ma… ma… ma… gli altri me lo hanno detto….
- Mi dispiace io non posso… (ma in tutta onestà mi verrebbe da rispondere “è sicuro che l’indicazione data sia corretta? Non lo ha mica trovato l’hotel che li ha ospitati altrimenti non avrebbe telefonato, non crede?”) ma cordialmente saluto
- Nome dell’hotel buongiorno
- Salve vorrei sapere se c’è disponibilità
- Per quando signore…
- Non lo so faccia lei…… (scusi???)
- Ok… signore abbiamo disponibilità il 46 di ottobre, quante persone siete?
- 2
- Andrebbe bene una camera matrimoniale o doppia?
- Non lo so faccia lei…
- Ok… abbiamo una camera con 2 letti a castello… va bene? Volete un pacchetto Mirabilandia?
- Si 2 adulti e 2 bambini…
- Mi scusi signore… i 2 bambini dove li mettiamo a dormire? A questo punto vi serve una camera quadrupla…
- No no va bene la doppia a castello
- Signore, mi perdoni purtroppo le camere sono strutturate in modo da contenere una persona in camera singola, 2 persone in camera doppia e cosi via… quanti giorni vi fermate? (se mi dice “non so faccia lei” attacco)
- Una settimana..
- Bene al limite posso darle una camera matrimoniale con letto aggiunto ed il quarto bambino lo mettete in mezzo, che età hanno i piccoli?
- Uno 16 anni e l’altra 14… (è vero che per noi genitori i figli anche grandi sono sempre bambini… ma mi sembra un po troppo, no??)
- Ah… proprio poppanti… signore, per Mirabilandia e per gli hotels, i ragazzi sono considerati adulti sicchè le propongo una camera quadrupla…. Va bene?
- Le faccio sapere…. (come mi farà sapere?)
Non ci posso credere!! Vado avanti
- Nome dell’hotel buongiorno
- Salve signorina, ho visto su internet il vostro pacchetto Mirabilandia (bene e perché non continua a guardare su internet e scopre come fare per prenotare invece di chiamare e scoprire che dirò le stesse cose che sono sul web?) mi farebbe un preventivo? (ma cos’ha avuto una paralisi alle mani? Non è capace di cliccare sul bottone “fai un preventivo on line facile e veloce?)
- Si signore mi dice il periodo?
- Si la notte del 25 novembre…
- Mi scusi signore ma siamo quasi a ferragosto ed il Parco è aperto, sicuro che vuol venire a novembre pagando i biglietti per vedere il parco chiuso???
- Ah è chiuso? Allora la richiamo (ma per dirmi cosa?)
Insomma dopo questi brevi esempi vorrei suggerire a coloro i quali navigano e decidono di farsi fare un preventivo telefonico di:
1) Essere svelti chiari e concisi
2) Di elencare il reale numero dei componenti familiari
3) Di comunicare il reale motivo della visita
4) Soprattutto di non telefonare in prossimità di una festa se si decide di andare in ferie oltre quella festa
5) Di fare attenzione a ciò che si dice
6) Di indicare il corretto indirizzo email
7) Di non raccontare i fatti propri
Meglio se fate tutto on line
9) Di indicare una mail ufficiale e non “pupetta93, gattinadolce, sonotuttotuo ecc”
10) Infine di avere le idee chiare
In estate in generale fa caldo, tanto caldo, se poi si è costretti a tenere una divisa il caldo rende insofferenti e ricevere di telefonate “strane” non fa affatto bene, soprattutto se il telefono squilla continuamente, gli ospiti entrano ed escono, chi vuole una chiave, chi la rende, chi deve fare il check-in chi il check out, chi vuole chiedere un indirizzo o le indicazioni per una località, senza mai dimenticare che in un ricevimento c’è da nuotare in una piscina di numeri, sollecitare pagamenti, inviare preventivi, risolvere qualche problema, soddisfare le esigenze del capo, sicché, elencherò alcune telefonate tipo:
- Nome dell’hotel buongiorno
- Senta chiamo da Pisa (chi se ne frega, è determinante ai fini della prenotazione?)
- Mi perdoni signore ho confusione al ricevimento può richiamare fra 30 minuti circa?
- No non posso… (sei scemo o altro? Non puoi richiamare fra mezz’ora allora ti tocca aspettare mezz’ora in linea…)
- Va bene signore la metto in attesa…. (dopo 45 minuti abbondanti) eccomi signore c’è ancora?
- Si, senta nel mese di aprile alcuni miei amici sono venuti a Ravenna, ma non so in quale hotel, (perché mi stai facendo perdere tutto ‘sto tempo inutilmente?) quindi sto telefonando a tutti chiedendo se, credo, per Pasqua, sono venuti da voi una signora rumena convivente con un italiano (Ora, al di la del fatto che in generale non si chiede lo stato di famiglia ai nostri ospiti, ancor meno ci potrebbe interessare se sono conviventi o sposati, ma con 75 camere a disposizione per 365 giorni l’anno, come ci si può ricordare di una coppia di conviventi rumena venuta forse a Pasqua?)
- Mi dispiace signore, non posso ricordarmi ed in ogni caso, a causa della legge sulla privacy non potrei darle questa informazione
- Ma… ma… ma… gli altri me lo hanno detto….
- Mi dispiace io non posso… (ma in tutta onestà mi verrebbe da rispondere “è sicuro che l’indicazione data sia corretta? Non lo ha mica trovato l’hotel che li ha ospitati altrimenti non avrebbe telefonato, non crede?”) ma cordialmente saluto
- Nome dell’hotel buongiorno
- Salve vorrei sapere se c’è disponibilità
- Per quando signore…
- Non lo so faccia lei…… (scusi???)
- Ok… signore abbiamo disponibilità il 46 di ottobre, quante persone siete?
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- Andrebbe bene una camera matrimoniale o doppia?
- Non lo so faccia lei…
- Ok… abbiamo una camera con 2 letti a castello… va bene? Volete un pacchetto Mirabilandia?
- Si 2 adulti e 2 bambini…
- Mi scusi signore… i 2 bambini dove li mettiamo a dormire? A questo punto vi serve una camera quadrupla…
- No no va bene la doppia a castello
- Signore, mi perdoni purtroppo le camere sono strutturate in modo da contenere una persona in camera singola, 2 persone in camera doppia e cosi via… quanti giorni vi fermate? (se mi dice “non so faccia lei” attacco)
- Una settimana..
- Bene al limite posso darle una camera matrimoniale con letto aggiunto ed il quarto bambino lo mettete in mezzo, che età hanno i piccoli?
- Uno 16 anni e l’altra 14… (è vero che per noi genitori i figli anche grandi sono sempre bambini… ma mi sembra un po troppo, no??)
- Ah… proprio poppanti… signore, per Mirabilandia e per gli hotels, i ragazzi sono considerati adulti sicchè le propongo una camera quadrupla…. Va bene?
- Le faccio sapere…. (come mi farà sapere?)
Non ci posso credere!! Vado avanti
- Nome dell’hotel buongiorno
- Salve signorina, ho visto su internet il vostro pacchetto Mirabilandia (bene e perché non continua a guardare su internet e scopre come fare per prenotare invece di chiamare e scoprire che dirò le stesse cose che sono sul web?) mi farebbe un preventivo? (ma cos’ha avuto una paralisi alle mani? Non è capace di cliccare sul bottone “fai un preventivo on line facile e veloce?)
- Si signore mi dice il periodo?
- Si la notte del 25 novembre…
- Mi scusi signore ma siamo quasi a ferragosto ed il Parco è aperto, sicuro che vuol venire a novembre pagando i biglietti per vedere il parco chiuso???
- Ah è chiuso? Allora la richiamo (ma per dirmi cosa?)
Insomma dopo questi brevi esempi vorrei suggerire a coloro i quali navigano e decidono di farsi fare un preventivo telefonico di:
1) Essere svelti chiari e concisi
2) Di elencare il reale numero dei componenti familiari
3) Di comunicare il reale motivo della visita
4) Soprattutto di non telefonare in prossimità di una festa se si decide di andare in ferie oltre quella festa
5) Di fare attenzione a ciò che si dice
6) Di indicare il corretto indirizzo email
7) Di non raccontare i fatti propri
Meglio se fate tutto on line9) Di indicare una mail ufficiale e non “pupetta93, gattinadolce, sonotuttotuo ecc”
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Altro / Re: I Romani
« il: Settembre 13, 2011, 16:46:29 »
ballodasola... fantastico sei riuscita a farmi immedesimare.. mi sono sentita te...
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Altro / Re: pensieri
« il: Settembre 10, 2011, 16:58:55 »Rilassante, molto particolareggiato e ben scritto.
Tutte le domande trovano risposta, hanno solo bisogno del giusto tempo
obbedisco
Grazie per il tuo commento !
penso solo che nell'aspettare le risposte il tempo passi e le occasioni si perdono... cercherò la risposta entro di me e nel citare Guzzanti nel personaggio di "quelo" dirò:
"la risposta è dentro di te... ma è sbagliata..."
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Altro / Re: pensieri
« il: Settembre 10, 2011, 16:45:38 »
.. può essere lo stia già facendo... chi lo sa...
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Guardavo il tramonto in riva al mare, pensavo, il sole cercava rifugio in fondo all’orizzonte, era di un particolare colore rosso arancio, ed il suo riflesso si disperdeva nell’azzurro del cielo, diffondendo un senso di pace, quasi un senso di irrisolto.
Il mare era calmo, tiepido, cristallino, ogni tanto una leggerissima onda, poco spumeggiante moriva sui miei piedi tentando di andare oltre le caviglie.
Lo scoglio in cui mi ero adagiata, un po’ spinoso, non mi dava quella comodità di cui avevo bisogno, avrei voluto stendermi. Stesa con le mani dietro la testa, quasi a farmi un cuscino avrei potuto osservare l’immensità del cielo, avrei giocato con le nuvole scovando le forme più strane ed immaginando come il vento può creare tali meraviglie. Intere distese di panna montata, manipolate a dovere, piene, bianche, libere…..
Avevo adagiato il mio libro poco vicino e mi ero immersa nei pensieri. A volere fermarne uno, non sarei riuscita: quante cose da fare, da dire, organizzare, pensare, cosa devo fare domani al lavoro e stasera….
Un trillo, una musica quasi mi fa sobbalzare, guardo il numero: chi sarà mi chiedo:
- “pronto?”
- “mamma dove sei?”
- “al mare, perché?”
- “quando torni?”
- “fra un po perché?”
- “nulla, per saperlo”
- “ok a dopo”
È ora di andare! Raccolgo tutta la mia buona volontà, la forza, il coraggio. I pensieri, le illusioni, respiro quell’aria salmastra ancora una volta, mi giro a contemplare il paesaggio mi chiedo cosa manca? Un lieto fine ecco cosa…
Percorro lentamente la strada del ritorno, il sole è ancora li col suo bel colore giallo arancio, tenta pigramente di scivolare via e lasciare spazio alla calda notte ed alla luna… arrivo a casa
I miei pensieri continuano a far cigolare la mia mente: amore, cos’è l’amore? Mi stupisco della mia “filosofia!! Condivisione? Ho ma amato? Ho mai provato sensazioni come quando il cuore ti batte al punto che temi ti possa scoppiare? Quando è tale il bisogno di stare insieme che credi di avere perduto l’anima? Mi sono mai persa dentro baci passionali, caldi, che fanno chiudere gli occhi e sollevano fino a portarti oltre? Mi sono mai trovata a pensare provando certe emozioni indescrivibili? Ho mai desiderato di sentire la sua pelle fra le mani e godere nel solo piacere di toccarlo? Ho mai avuto il piacere di assaggiare le mie lacrime sul suo petto? Ho mai goduto nel sentire il suo cuore battere solo per me?
Troveranno una risposta queste mie domande?
La casa è buia e silenziosa, godo nel restare in solitudine, continuo a pensare o a pensarti….
Il mare era calmo, tiepido, cristallino, ogni tanto una leggerissima onda, poco spumeggiante moriva sui miei piedi tentando di andare oltre le caviglie.
Lo scoglio in cui mi ero adagiata, un po’ spinoso, non mi dava quella comodità di cui avevo bisogno, avrei voluto stendermi. Stesa con le mani dietro la testa, quasi a farmi un cuscino avrei potuto osservare l’immensità del cielo, avrei giocato con le nuvole scovando le forme più strane ed immaginando come il vento può creare tali meraviglie. Intere distese di panna montata, manipolate a dovere, piene, bianche, libere…..
Avevo adagiato il mio libro poco vicino e mi ero immersa nei pensieri. A volere fermarne uno, non sarei riuscita: quante cose da fare, da dire, organizzare, pensare, cosa devo fare domani al lavoro e stasera….
Un trillo, una musica quasi mi fa sobbalzare, guardo il numero: chi sarà mi chiedo:
- “pronto?”
- “mamma dove sei?”
- “al mare, perché?”
- “quando torni?”
- “fra un po perché?”
- “nulla, per saperlo”
- “ok a dopo”
È ora di andare! Raccolgo tutta la mia buona volontà, la forza, il coraggio. I pensieri, le illusioni, respiro quell’aria salmastra ancora una volta, mi giro a contemplare il paesaggio mi chiedo cosa manca? Un lieto fine ecco cosa…
Percorro lentamente la strada del ritorno, il sole è ancora li col suo bel colore giallo arancio, tenta pigramente di scivolare via e lasciare spazio alla calda notte ed alla luna… arrivo a casa
I miei pensieri continuano a far cigolare la mia mente: amore, cos’è l’amore? Mi stupisco della mia “filosofia!! Condivisione? Ho ma amato? Ho mai provato sensazioni come quando il cuore ti batte al punto che temi ti possa scoppiare? Quando è tale il bisogno di stare insieme che credi di avere perduto l’anima? Mi sono mai persa dentro baci passionali, caldi, che fanno chiudere gli occhi e sollevano fino a portarti oltre? Mi sono mai trovata a pensare provando certe emozioni indescrivibili? Ho mai desiderato di sentire la sua pelle fra le mani e godere nel solo piacere di toccarlo? Ho mai avuto il piacere di assaggiare le mie lacrime sul suo petto? Ho mai goduto nel sentire il suo cuore battere solo per me?
Troveranno una risposta queste mie domande?
La casa è buia e silenziosa, godo nel restare in solitudine, continuo a pensare o a pensarti….
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Altro / Re: Un mare di numeri
« il: Settembre 10, 2011, 14:45:07 »
sai che faccio un lavoro ed in generale nuoto nella mia piscina di numri che mi rende felice?
può un sorriso essere mostrato come una ferita?
perchè dalla maggior parte dei racconti trapela tanta sofferenza?
a parte ogni cosa, adoro leggerti ed i tuoi scritti sono linfa vitale per me
grazie
quando il grazie racchiude: gioia, dolore, benessere, gratitudine, serenita, amore... grazie ancora ed ancora ed ancora....
può un sorriso essere mostrato come una ferita?
perchè dalla maggior parte dei racconti trapela tanta sofferenza?
a parte ogni cosa, adoro leggerti ed i tuoi scritti sono linfa vitale per me
grazie
quando il grazie racchiude: gioia, dolore, benessere, gratitudine, serenita, amore... grazie ancora ed ancora ed ancora....
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Altro / due meta della stessa mela
« il: Settembre 04, 2011, 06:51:44 »
Un giorno ti accorgi di avere un bisogno
Un giorno ti accorgi di essere solo
Un giorno ti accorgi ke ti manca la tua meta…. La meta della tua mela
Un giorno volgi le tue attenzioni su quella persona ke in quel preciso momento ti sta piu vicino
Sei sicuro ke sia amore? O è solo il bisogno di amare e sentirsi amati?
Da bambina sognavo la mia vita, il mio abito da sposa, la vita coniugale, i miei figli, il mio lavoro, persino la mia macchina…. crescendo ho fatto in modo ke i miei sogni si realizzassero
Una mattina mi sono svegliata ed ho capito ke erano solo sogni: nulla di cio ke avevo sognato si è avverato
Continuo a sognare! Le lacrime mi soffocano, mi annebbiano la mente, nn riesco a pensare!
Chi puo sapere cosa passa per la mente di una donna, di un uomo! Quanti rumori, paure, sogni, illusioni, delusioni, aspettative, vergogne, amori.
Chi puo sapere cosa puo esserci nella mia di mente!
Aspettarti la sera…. Aspettarti la mattina, continuare a sognare
Parole, sterili stupide insignificanti! Che senso ha parlare, raccontare, ridere, ballare
Un giorno ti accorgi di essere solo
Un giorno ti accorgi ke ti manca la tua meta…. La meta della tua mela
Un giorno volgi le tue attenzioni su quella persona ke in quel preciso momento ti sta piu vicino
Sei sicuro ke sia amore? O è solo il bisogno di amare e sentirsi amati?
Da bambina sognavo la mia vita, il mio abito da sposa, la vita coniugale, i miei figli, il mio lavoro, persino la mia macchina…. crescendo ho fatto in modo ke i miei sogni si realizzassero
Una mattina mi sono svegliata ed ho capito ke erano solo sogni: nulla di cio ke avevo sognato si è avverato
Continuo a sognare! Le lacrime mi soffocano, mi annebbiano la mente, nn riesco a pensare!
Chi puo sapere cosa passa per la mente di una donna, di un uomo! Quanti rumori, paure, sogni, illusioni, delusioni, aspettative, vergogne, amori.
Chi puo sapere cosa puo esserci nella mia di mente!
Aspettarti la sera…. Aspettarti la mattina, continuare a sognare
Parole, sterili stupide insignificanti! Che senso ha parlare, raccontare, ridere, ballare
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