Autore Topic: Paesaggio  (Letto 379 volte)

presenza

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Paesaggio
« il: Settembre 14, 2016, 22:24:00 »
E c’è una strada lunga e di colore giallo, taglia gli ulivi da una parte all’altra, sembra d’essere distesi  sotto al sole quando il calore si fa forte a mezzogiorno. E poi c’è il cielo, foschia si vede e si respira, forse i contorni non sembrano più quelli, come ci fosse la sabbia nel deserto e l’orizzonte non sa cosa guardare. Qua e là persone non si vedono, poi d’improvviso compaiono come in un bosco i funghi quando piove.
E da lontano si scorgono montagne come cumuli di terra abbandonata, alcune brune e di color bruciato, altre più pallide come fossero malate. Il sole picchia quando si leva per far giorno, e tutt’intorno è l’ombra che si cerca, come se fosse il miraggio di una vita, quella vissuta da chi vive nei campi, e la sua testa non alza più nemmeno quando canta.
Poi c’è il silenzio che sembra come un cappotto, di quelli che li indossi per non sentire niente quando d’inverno il freddo taglia netta la faccia. E le cicale si sentono cantare, nemmeno i cani s’incontrano randagi, solo una volpe passa da lì per sbaglio.