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Anch'io Scrivo poesia! / vite su strada
« il: Maggio 03, 2012, 06:37:57 »
Vite su strada
Sembrava che un sogno lo avesse rapito
ma nessun incubo lo avrebbe svegliato
Come cornice lunghi fili spettinati d’argento
Guanti mozzati di lana su dita ormai gelate
Poche cose che nessuno avrebbe portato via
tutto intorno sparse sul ritaglio di strada rubato
Dissero che era un povero vecchio vagabondo
e al mondo distratto non sarebbe certo mancato
Il silenzio precedeva i suoi passi fieri e stanchi
Aveva un solo libro con se ma custodito nel cuore
Nessuno lo avrebbe mai letto, sfogliato
perdendo un tesoro mai più ritrovato
Non una lacrima amara solcò una guancia
Né elogio raccontò di quell’uomo le gesta
Uno spaurito bastardo leccò quella mano non tesa
dicendo addio al calore di una carezza sì attesa
Sembrava che un sogno lo avesse rapito
ma nessun incubo lo avrebbe svegliato
Come cornice lunghi fili spettinati d’argento
Guanti mozzati di lana su dita ormai gelate
Poche cose che nessuno avrebbe portato via
tutto intorno sparse sul ritaglio di strada rubato
Dissero che era un povero vecchio vagabondo
e al mondo distratto non sarebbe certo mancato
Il silenzio precedeva i suoi passi fieri e stanchi
Aveva un solo libro con se ma custodito nel cuore
Nessuno lo avrebbe mai letto, sfogliato
perdendo un tesoro mai più ritrovato
Non una lacrima amara solcò una guancia
Né elogio raccontò di quell’uomo le gesta
Uno spaurito bastardo leccò quella mano non tesa
dicendo addio al calore di una carezza sì attesa