Autore Topic: Che cos'è la Realta?  (Letto 1876 volte)

ciro

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Che cos'è la Realta?
« il: Ottobre 05, 2013, 18:06:01 »
    Cos’è la Realtà

L'uomo è smarrito nella via della vita, continuamente sviato da miraggi e illusioni. Il suo scopo è quello di imparare non filosofie, non teologie, ma esperienze. Così, ogni illusione svanita, ogni speranza perduta, è tanto triste quanto utile a questo scopo, trovare la realtà della vita. Ma cos'è la Realtà? E' lo scopo e la meta ultima delle incarnazioni umane: corrisponde alla comprensione, alla purificazione
dell'uomo, la sua iniziazione, la comunione con tutti gi esseri del creato.
Perchè è questa la Realtà? Non potrebbe esserlo l'amore egoistico e passionale, la ricchezza, il successo e via dicendo?
Colui che vive nell'universo non può che giungere alla scoperta dei valori essenziali sui quali è basato questo universo; non può giudicare visione reale, la visione e la conoscenza di questi valori;se dalla Realtà è nato, alla Realtà deve tornare.
Cosa importa se l'ignoranza dell'individuo lo fa soffermare sull'illusione della forma? Imparerà a sue spese che questa non è la Realtà e quando sarà giunto alla scoperta che, inevitabilmente, deve venire, saprà tutte quelle cose senza che nessuno gliele abbia insegnate. Saprà che l'umano non è spirito nè materia, ma spirito e materia uniti, che non so coltiva la parte spirituale separatamente dalla vita attiva, ma che l'evoluzione è di ogni giorno, e giorno per giorno.
Non esiste pratica o teoria, ma voi siete ciò che siete ogni giorno; non ciò che pensate, bensì ciò che "sentite", ciò che rivela il vostro essere. Potete chiamarvi cristiani, pensare come cristiani, ma non esserlo affatto. Tutto ciò perchè siete abituati al falso puritanesimo, all'ipocrisia. Le leggi morali sono belle, ma diventano magnifiche quando sono trascritte nell'intimo vostro, quando di esse siete intimamente convinti, quando non fate alcuno sforzo per seguirle, perchè l'esperienza vi ha dato la convinzione. Ma se fate sforzo per seguirle, non fate che ritardare certe esperienze.
Quando Mosè, iniziato, dette i comandamenti, stimï che ritardare certe esperienze non era poi un grande male in confronto al disordine che sarebbe regnato altrimenti. Ma quando cominciate ad avere una coscienza, gettate pure ogni legge morale, per trovarla poi scritta in voi in modo incancellabile ed inelusivo. Questo vi diciamo oggi: imparate ad usufruire di tutta la libertà che la vostra evoluzione vi concede.
L'uomo non è nato per essere infelice, da solo crea la propria infelicità; nessuna deità rimane offesa se anela alla gioia; nessuna deità può condannarlo eternamente se non ha cercato di rendersi
infelice. Conquistate l'equilibrio intimo e con esso verrà la pace, procuratrice di ogni felicità.
Cambiate voi stessi e cambierà il mondo, ma tale cambiamento solo le esperienze della vita possono operarlo. Cercate di rendere proficua di esperienze la vostra esistenza, conquistando la vostra
libertà. Ricordate che la vita è continua rinnovazione: solo quando è veramente tale è vita; quando subentra il ristagno è morte.
Non cristallizzatevi dunque in sistemi di pensiero, non dipendete da alcuna organizzazione, da partiti, religioni, ma rimanete completamente soli, semplici e liberi. Sarete così difficilmente
influenzati, non dipenderete più da alcun conformismo, sarete individui messi a nudo, pronti ad ogni chiamata; questo significa in parte: sii sempre te stesso. In seguito constaterete che solo dimenticando se stessi nell'altruismo, si è veramente se stessi.
Comprensione; ecco ciò che può pacificarvi. Ciascun uomo preso a sè è buono; ognuno ha delle angolosità nel proprio carattere che, messe di fronte alle angolosità degli altri, lo mettono in contrasto. Essere tolleranti: ecco la prima forma di altruismo.
Giungere all'olocausto di se stesso per gli altri; ecco la vittoria dell'altruismo. Aiutatevi dunque reciprocamente ricordandovi che: "E' il sapere che vi rende capaci di aiutare; è la volontà che dirige il sapere; è l'amore che ispira la volontà"; ecco la manifestazione della Trinità dell'uomo: l'Uno che è in tutte le cose e tutte le cose che sono nell'Uno.


( dall’insegnamento del CF 77)


Ciro

presenza

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Re:Che cos'è la Realta?
« Risposta #1 il: Ottobre 06, 2013, 00:56:17 »
E' questa la reale realtà:assenza di pensieri, libertà dalle ideologie, consapevolezza della felicità umana, crescita personale nell'esperienza.

ciro

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Re:Che cos'è la Realta?
« Risposta #2 il: Ottobre 06, 2013, 05:35:24 »
" L'uomo non è nato per essere infelice, da solo crea la propria infelicità; nessuna deità rimane offesa se anela alla gioia; nessuna deità può condannarlo eternamente se non ha cercato di rendersi
infelice. Conquistate l'equilibrio intimo e con esso verrà la pace, procuratrice di ogni felicità.
Cambiate voi stessi e cambierà il mondo, "

Cara Nuvola Rossa, se non leggi i testi prima di commentarli non solo rischi di dire cazzate, ma perdi inconsapevolmente grandi occasioni!

Cara Presenza, compagna di penna e di pensiero, sono lieto che questo estratto ci trovi concordi. A dimostrazione che percorsi di letture diverse, e i nostri divergono molto,  possano condurre alle stesse conclusioni.

Ciro

nihil

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Re:Che cos'è la Realta?
« Risposta #3 il: Ottobre 07, 2013, 07:46:43 »
booooni ragazzi, non litigate. ;)

ciro

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Re:Che cos'è la Realta?
« Risposta #4 il: Ottobre 07, 2013, 18:59:23 »
Cara Rossy, sei così impegnata  a provocare tutto e tutti che non ti  accorgi  minimamente di essere stata provocata a tua volta per portarti allo scoperto. Credi davvero che le tue faccine buffe, i tuoi commenti sarcastici possano offendermi o minimamente scalfirmi? La vita ti prende a calci e  schiaffi, quando va bene, altro che tutti i tuoi temporali che puoi scatenare su Zam. In confronto tu sei miele e zucchero!
Finora ti ho trattata con fiori e balocchi e tu con pretesti banale hai risposto con spine e bastoni. Divertendo tutti, me compreso.
E' bastato dire " cazzate " ( di termini più lievi o soft ve ne sarebbero stati tanti  e volontariamente li ho ignorati) per farti gridare al lupo , al lupo! Invano.
Ti sei smascherata da sola, se ce ne fosse stato ancora bisogno. Volevi misurare la mia pazienza e tolleranza, ammesso che io ne abbia più di te, ed hai scoperto la tua fragilità che rispetto così come rispetto le esperienze che l’hanno generata. Ma non addossarti tutti i mali del mondo, non sarebbe giusto per chi vive situazioni sicuramente peggiori delle tue. Il mondo ne è pieno e spesso la sofferenza si consuma in silenzio.
Per tornare al testo commentato, rientrando in ambito Zam, c’è una riflessione a cui la tua intelligenza non può sottrarsi. Pubblicare pensieri altrui non può che essere un gesto di umiltà e generosità. Umiltà nel riconoscere la grandezza di altri autori, più o meno noti, e generosità nel divulgarli pensando di fare cosa gradita ad alcuni. Non a tutti certamente. Sarebbe presunzione pensarlo.
O forse preferisci chi vede solo il  suo pensiero come l’unica verità rivelata?
Inoltre gridare ai quattro venti l’esibizionismo e la saccenza altrui mi pare che appartiene più al tuo pulpito. Ritornando al testo, che condivido integralmente, forse ti sarai resa conto, una nuova lettura con più tranquillità non guasterebbe, che è un inno contro ogni filosofia , pensiero che ingabbia oltre che un invito ad essere felici senza colpe o peccati originali. Evviva la vita, abbasso i filosofi!
Questo dice  e non solo!
Non ho mai pensato di diventare un filosofo, entrerei in una gabbia. Se poi  per filosofo intendi colui che ama la conoscenza, che riguardi il  germoglio di una pianta di melanzane o le ipotesi su realtà parallele prese in considerazione dalla scienza moderna d’avanguardia, allora il termine mi può gratificare.
Se poi saprai anche darmi una ragione per cui dovrei essere con te falso ed ipocrita  ti ringrazierò approvando la tua incredibile fantasia. No, cara Nuvola, tu ti esibisci su questo palcoscenico, come facciamo tutti noi, senza secondi fini, con quello che l’anima ci suggerisce trasformandosi in parole e versi, nel tuo ruolo di sabotatrice ribelle raccogliendo in fondo in fondo solo simpatia. Anche la mia.

Un saluto affettuoso

 :rose: :rose: :rose:

Ciro, già filosofo sapientone e esibizionista.

« Ultima modifica: Ottobre 07, 2013, 19:05:31 da ciro »

presenza

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Re:Che cos'è la Realta?
« Risposta #5 il: Ottobre 09, 2013, 00:23:44 »
...pensi che" La felicità non è possibile realizzarla perché la nostra esistenza si scontra continuamente con la realtà oggettiva che pur si impone e che si manifesta in tantissimi modi e sfumature, e che impregna ed influenza la nostra vita sin dalla nascita, anzi sin dal nostro concepimento, e che perciò impedisce od ostacola la realizzazione delle nostre felicità".


E invece: Per ottenere la felicità e raggiungere l’appagamento personale è essenziale saper dare e ricevere amore.

Dalai Lama Tenzin Gyatso
« Ultima modifica: Ottobre 09, 2013, 00:25:25 da presenza »

Claudia

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Re:Che cos'è la Realta?
« Risposta #6 il: Ottobre 10, 2013, 17:02:23 »
Il brano del CF 77"Cos'è la realtà" è semplicemente meraviglioso, ma, a volte,  è il nostro ego fuorviante e smisurato che ci impedisce di comprenderlo fino in fondo.
E, quando dico "nostro", includo me stessa alla perenne ricerca del significato della vita e della felicità.
E mi rattrista molto pensare e constatare quanto sia doloroso e impervio il cammino dell'uomo su questa terra.
Ma sono io che sbaglio l'angolazione del mio sguardo che si sofferma su un'illusione che non è la Realtà e, se riesco a far cadere il famoso velo che ricopre i miei occhi,  intuisco che la Realtà non è e non può essere nelle  persone e nelle cose che vorremmo possedere, infatti non "puoi dire tuo di nulla, perchè nulla appariene all'uomo e tutto è impermanente".
Ma questa è una consapevolezza che purtroppo non mi accompagna sempre e, quando non c'è, ecco la mia insoddisfazione e la mia ricerca vana della felicità, che è comunque un anelito insopprimibile nell'uomo.
E' vivendo che la Realtà ci si disvela lentamente, soprattutto quando le cristallizzazioni della nostra mente si frantumano a poco a poco consentendoci di vedere al di là di ciò che ci circonda e che crediamo vero e necessario per il conseguimento della  nostra realizzazione, ma è solo illusione.
Dice un Maestro "Le impronte sulla sabbia mutano sempre ed è così per la felicità e per il dolore, per il buio e per la luce, per il corpo e per la mente. Ogni uomo è un piccolo bagliore del Corpo Cristico, le reincarnazioni sono purificazioni di luce, scintille che, attraverso la comprensione dell'Amore assoluto senza oggetto,che è uno stadio di felicità assoluta, tornano a Dio, all'Uno.


     :rose: :rose: :rose:


                                                      Claudia
                   
« Ultima modifica: Ottobre 10, 2013, 17:06:34 da Claudia »
Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera!
S.  Quasimodo

Faber

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Re:Che cos'è la Realta?
« Risposta #7 il: Ottobre 11, 2013, 08:22:57 »
C.F.77 Credo siano riflessioni sugli Spiriti elementari o meglio gli elementi primari

"Gli “spiriti elementari”, figli cari, che sovrintendono alla manifestazione dei 4 elementi della natura: acqua, fuoco, aria e terra, sono intessuti nei corpi astrali degli individui in relazione ai sentimenti pensieri, desideri, degli individui stessi; ne consegue che fra due corpi astrali appartenenti ad individui di una stessa specie, questi “ spiriti elementari” entrano come quantità in numero diverso; ma per meglio chiarire questo concetto al lume delle vostre recenti scoperte scientifiche, vediamo, figli cari, che cosa intendiamo noi per 4 elementi della natura.
Per “fuoco” si deve intendere tutto quanto è attinente al fuoco, alla luce, al calore, all’energia vitale. Così una creatura che abbia un temperamento caldo ( così come voi dite ) oltre che amare il caldo del piano fisico, riceve più energie dal sole di un’altra creatura poiché ne consuma di più. In sostanza, figli cari, la particolare evoluzione di una creatura determina la necessità di uno speciale veicolo; questo particolare veicolo è realizzato dagli spiriti elementari.
Per “ acqua” si deve intendere tutto quanto è attinente all’acqua, al liquido, all’umido.
Per “ aria” si deve intendere tutto quanto è attinente all’aria, al gas al volatilizzato.
Per “terra” si deve intendere tutto quanto è attinente alla terra, al solido."

Ho fatto i compiti a casa.  Spero di aver individuato l'obiettivo.  :)
"Tutte le anime sono immortali. Ma le anime dei giusti sono immortali e divine" Socrate

L'uomo non può creare nessuna opera che sopravviva ad un libro

Claudia

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Re:Che cos'è la Realta?
« Risposta #8 il: Ottobre 13, 2013, 11:48:07 »
Gli insegnamenti del CF77 parlano anche degli spiriti elementari e dei 4 elementi che compongono la natura, ma, vi assicuro, vanno molto molto al di là di essi.
Sono libri che, per quanto mi riguarda,  reputo meravigliosi e pregni di insegnamenti e di profonda saggezza.
E, in verità, prima di giudicare, consiglio di accostarsi alle voci di quei grandi maestri che, tra l'altro, a giudizio di molte persone non certo sprovvedute, sono stati giudicati tra i volumi più belli per chi si interessa di tematiche spirituali o per chi voglia tentare di trovare un senso alla nostra esistenza.
Sono pubblicati dalle edizioni "Mediterranee" e sono a disposizione di chiunque voglia tentare di dare una risposta alle eterne domande che l'uomo, da sempre, si pone.
Ognuno , nel corso della propria vita, cerca la Verità e le strade per accostarsi ad essa sono tante e tutte valide ,se le si sceglie con sincerità di cuore.
C'è chi intravede la Realtà attraverso una Religione, chi, invece, preferisce meditare sulla filosofia, altri ancora attraverso un personale percorso di vita o addirittura professando un convinto ateismo.
Tutto è valido, se ci si crede e, prima o poi, ciascuna scelta ci porta ad intravedere la luce.
Personalmente, dopo aver intrapreso alcune strade, probabilmente a me non adatte, ho trovato nei volumi sopra citati quella che ritengo sia la via più consona al mio modo di essere.
Questa ricerca per altri potrebbe essere non valida, ma per me lo è: ecco perchè siamo esseri liberi e rivolgiamo la nostra attenzione al percorso che riteniamo più vicino al nostro sentire.

Non desidero magnificare tutto ciò che di prezioso ho trovato in quei volumi, ma se c'è qualche curioso, gli consiglio di leggerli con attenzione e ne sarà rapito.

E  se poi questo non dovesse accadere e quegli insegnamenti fossero giudicati una c.....benissimo, lo accetto, anche se non condivido.   

Con affetto verso tutti

                                      Claudia
Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
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S.  Quasimodo

Claudia

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Re:Che cos'è la Realta?
« Risposta #9 il: Ottobre 16, 2013, 09:35:51 »
Grazie, Azzurra!!!  :rose: :rose:

     Claudia
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trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera!
S.  Quasimodo