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Topics - mr.blue

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Anch'io ho scritto un aforisma / La pazienza
« il: Maggio 24, 2020, 19:23:09 »
La pazienza perde tutto il suo valore se, quando arriva il momento, non agisci con decisione.

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Anch'io Scrivo poesia! / Mummie
« il: Maggio 20, 2020, 20:47:50 »
Restiamo
in casa
come nel sarcofago
le mummie

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Anch'io ho scritto un aforisma / Fantasmi
« il: Maggio 17, 2020, 18:45:11 »
Frammenti di memoria e surrogati di emozioni passate sono i fantasmi che contaminano il presente.

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Zam News / Emoticons
« il: Maggio 16, 2020, 21:38:22 »
Probabilmente vi sarete accorti che ho aggiunto qualche emoticon nuova. Pian piano ne aggiungerò altre, per rinnovare le vecchie più bruttine. Se avete qualche suggerimento e volete proporre qualche emoticon che vi piace, sarò felice di aggiungerle.

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Anch'io ho scritto un aforisma / Immobilità
« il: Maggio 03, 2020, 16:06:26 »
L'immobilità può essere più potente dell'azione.

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Umoristico / Il Mazinga [3]
« il: Aprile 22, 2020, 18:51:54 »
Dopo il colpo devastante all'amor proprio ricevuto in Romania, il Mazinga era ansioso di provare i propri poteri. Era maggio avanzato e Mazinga camminava con passo spedito in direzione di piazza delle erbe. Non faceva ancora così caldo ma la sua camicia era già inzuppata di sudore, appiccicata al corpaccione poderoso.
"Poco male", pensò, "Più sudo, più i miei poteri saranno portentosi".

Alle 8 di sera, la piazza era già piena di studenti che sorseggiavano lo spritz sotto ai portici. Mazinga si mise in coda a sua volta per ordinare un aperitivo davanti al bar centrale. E mentre aspettava, concentrò al massimo le onde del pensiero. Iniziò a fissare una quarantenne che si trovava in coda davanti a lui.
"Voltati, bella signora. Percepisco nel tuo pensiero il desiderio di voltarti". Fissò il culo della quarantenne mentre fantasticava di potersi tuffare tra quei morbidi colli. Le curve sode che disegnavano i pantaloni di cotone mettevano in risalto un corpo ben allenato da ore in palestra. I capelli color rovere le cadevano sulle spalle e ondeggiavano alla brezza della sera. Il viso della donna si inclinò di lato mentre le narici sembravano percepire una fragranza particolare nell'aria.
Mazinga si concentrò ulteriormente e gli spuntò una vena grassoccia sulla tempia. Il naso della donna iniziò un movimento soave che la portò a girare il collo. Gli occhi verdi si posarono su Mazinga che la guardò in estasi con il viso rubicondo in un'espressione ebete.
"Lo sapevo", pensò, "Lo sapevo che i miei poteri funzionano ancora. Si è girata. La zietta tutta palestra e yoga si è girata e mi sta fissando".
Mazinga piantò lo sguardo negli occhi della donna, stringendo le mandibole in un incredibile sforzo di concentrazione. Voleva leggere a tutti i costi i suoi pensieri e dimostrare a se stesso di possedere ancora il dono.
Una nuvola di pensieri avviluppati in una matassa intricata si posò nella sua mentre Mazinga cercava di tirare il filo dell'ultimo pensiero percepibile.
"Eccolo", pensò, " Ce l'ho. È imbarazzata, per questo mi sta guardando con gli occhi da cerbiatta smarrita. La intimorisco con la mia mole da capo branco, il mio petto imponente le sta mettendo soggezione. Leggo nella sua mente il desiderio di abbassare lo sguardo e voltarsi".
In quei pochi secondi, accadde l'incredibile. Proprio come Mazinga aveva previsto, gli occhi della di lei si abbassarono e si voltò in direzione della coda.
Mazinga era fuori di sé per l'eccitazione, avrebbe voluto chiamare Patrascu  e tornare in Romania a cavalcare la bicicletta del laboratorio. Era talmente contento che decise di lasciare la fila e andare direttamente al supermercato per comprarsi una bottiglia di prosecco.

Se Mazinga fosse rimasto in fila al bar, probabilmente avrebbe sentito la donna che diceva alla sua amica:
"Ma hai sentito che puzza quel grassone dietro di noi?".
"Si, si.", rispose ridacchiando l'amica, "Una cosa insopportabile, avesse avuto almeno il buon gusto di mettersi un deodorante."
"Per fortuna se n'è andato e poi mi guardava con due occhi da maniaco".
E scoppiarono a ridere tutte e due.

Nel frattempo, Mazinga si allontanava con un sorriso felice, e in lontananza, udì la risata cristallina della sua musa che si perdeva tra la folla.

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Umoristico / Il Mazinga [2]
« il: Aprile 21, 2020, 18:10:09 »
Il Mazinga, oltre ai feromoni sudoripari che facevano dire la verità, possedeva un altro dono. Quando si leccava le sue goccioline di sudore innescava una reazione chimica simile a quella scatenata dalla pelle dei rospi dell'Amazzonia.
Una leccatina alterava le sue onde cerebrali in modo tale da poter leggere il pensiero di chi si trovava a meno di 1 metro e mezzo di distanza. Questo talento era talmente eccezionale che era stato studiato dall'accademia delle scienze di Bucarest. Purttoppo, ogni volta che cercavano di analizzare il fenomeno paranormale in un laboratorio con condizioni scientifiche formali e rigorose, il talento di Mazinga scompariva. Gli scienziati dell'Università di medicina di Bucarest gli avevano pagato il viaggio fino alla capitale rumena dove il professor Patrascu lo aveva messo su una cyclette e lo aveva fatto pedalare fin quasi a fargli scoppiare il cuore. Inguainato in una tuta stagna doveva pedalare a massima velocità per sudare il più possibile. Il sudore veniva poi raccolto in dei catini posti al di sotto dei pedali. Quando il professor Patrascu riteneva di avere una quantità sufficiente del prezioso liquido lo inviava al laboratorio di analisi per studiare la sua composizione. Purtroppo, a parte una copiosa concentrazione salina e un odore pungente, non riuscirono a trovare niente di interessante.
Mazinga tornò alla sua Padova sconsolato per non aver esaudito al desiderio di conoscenza scientifica del Patrascu ma con in tasca un fascio di banconote da 50 Bani rumeni che la banca non gli cambiava. Finí per regalarli a Pippo, il barista che faceva la collezione di monete straniere, in cambio di qualche birra.
Mazinga però si sentiva ferito nell'orgoglio per essere stato preso per un mistificatore. Mazinga sapeva che il suo dono funzionava e voleva mettersi alla prova al più presto per dimostrarlo.

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Zam News / Aggiunta la chat
« il: Aprile 19, 2020, 22:36:38 »
Ho aggiunto una chat nel forum. E' visibile attraverso un'icona nell'angolo in basso a destra.
Per avere il proprio nome registrato è necessario iscriversi direttamente nella chat (il proprio nick del forum non funziona).
Altrimenti si può parlare come ospiti.

Se ci sono domande sulla chat potete farle qui.

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Umoristico / Il Mazinga [1]
« il: Aprile 19, 2020, 22:19:33 »
Lo chiamavano il Mazinga. Basso, tarchiato, dal petto villoso. Amava vestire con una camicia aperta sul petto in stile anni '80 con tutto il pelo al vento. Tra i riccioli scuri del vello scintillava un medaglione d'oro a forma di "Z". Avrebbero potuto chiamarlo Zorro se non fosse per un suo talento naturale: Mazinga era capace di scolarsi 3 lattine di birra doppio malto tutte d'un fiato. Quando si cimentava in questo suo grande talento, rivoletti di birra bionda gli scivolavano sul petto disegnandogli tra i riccioli del vello scanalature umide che assomigliavano al boomerang del grande mazinga Zeta.
Il torace ampio e la pancia rigonfia gli donavano una aspetto rotondo, quasi regale e non privo di eleganza. Gli occhi scuri brillavano di un'intelligenza ferina, le lunghe ciglia ammagliavano le donne che sapevano apprezzare la sua rude presenza.
La sintonia che aveva con i derivati del luppolo non erano il suo unico talento, Mazinga aveva anche un dono speciale, emanava un feromone particolare capace di oltrepassare la barriera encefalica, come una sostanza stupefacente con l'effetto di far dire la verità a chi era al suo cospetto. Purtroppo il feromone non essudava per sua volontà ma sembrava interagire con le ghiandole sudoripare in situazioni di stress o di gran caldo, Mazinga sudava, inzuppava la camicia cachi e chi era con lui, all'improvviso diceva la verità.
Un dono incredibile per chi avesse l'ingegno di metterlo a profitto. Mazinga però era troppo ingenuo o disinteressato per sfruttarlo a dovere. Così viveva la sua vita senza troppe preoccupazioni e lasciando che il suo dono emergesse nelle situazioni più inaspettate.

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Anch'io ho scritto un aforisma / Stress
« il: Aprile 19, 2020, 13:51:51 »
Piccole dosi di frustrazione diventano antidoto allo stress così come dosi minime di veleno quotidiano diminuiscono la sua nocività.

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F.A.Q. / Ricevere notifiche
« il: Aprile 19, 2020, 13:18:47 »
Vuoi essere notificato quando viene pubblicato un nuovo post in un thread che ti interessa?
Puoi farlo schiacciando sul pulsante [Attiva/rimuovi notifiche] presente in alto a destra in ogni thread e post.




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Cassonetto differenziato / Il protettore del router
« il: Aprile 18, 2020, 19:19:18 »
Per fortuna che ho il sacro protettore del router in casa  ;D



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F.A.Q. / Leggere gli ultimi messaggi del forum
« il: Aprile 18, 2020, 19:09:15 »
Sicuramente molti di voi già lo sapranno però mi sembra utile segnalarlo per i nuovi arrivati.
Ci sono due link molto utili per vedere rapidamente i nuovi topic e le nuove risposte ai topic ai quali si è partecipato.



Come indicato nell'immagine, ci sono due link in alto a sinistra, accanto all'immagine del vostro avatar, che vi permettono di visualizzare rapidamente le nuove risposte ai topic in cui si è partecipato e mostrare tutti i topic non letti.

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15 minuti per creare / SPOSTATO: A proposito di Covid
« il: Aprile 18, 2020, 18:38:46 »

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