Autore Topic: Presente  (Letto 352 volte)

presenza

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Presente
« il: Agosto 16, 2015, 23:16:27 »
E dopo le parole scende giù il silenzio come il sipario dopo una rappresentazione.
Chiudo la scena su quel corpo inerme come le tende rosse sul palcoscenico cangiante.
Lascio la stanza senza più colore come il teatro senza più visione.
Tutto finisce e solo in quel momento, quello nel quale all'angolo si rimane, inerti, impotenti, senza più che fare, e in quell'istante tutto sembra sollevare ciò che la terra mantiene saldo ai piedi
e le radici profonde poi seccano per sempre.
Sono qui fuori, non parlo più di te, scorgo soltanto un alito di vento, e basta dire, non serve più a me stessa, perciò sospendo ciò che non è più.
E gli occhi rivolgo lontano dagli attori, la scena cambia ed io non l'accompagno, io torno là seduta ad aspettare senza sorridere nè piangere per sempre.
E mi ricordo di un mestiere antico quello di quando i ricordi mi assalivano, lacrime vuote rigavano il mio volto e la tristezza sul corpo si poggiava. Ora non piango, sono in silenzio e basta, sono a guardare e non occorre altro.