Autore Topic: Il tempo passa in fretta  (Letto 556 volte)

presenza

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Il tempo passa in fretta
« il: Marzo 12, 2013, 00:18:22 »
Non è vero che un'ora se ne va il tempo di un sospiro. Sto qui a guardare l'orologio e solo cinque sono i minuti trascorsi da quando la prof. è entrata in classe e col suo sorriso ironico scruta il registro. Vorrei che fosse finito questo tempo e invece sto qui a nascondermi dietro ad Elvira per non farmi vedere, chissà che ci riesco anche quest'oggi a saltare un'interrogazione. Ma cosa sentono le mie orecchie? Oddio mi sta chiamando e mi domanda se sono preparata, e che le rispondo adesso che non so nulla e che avrei voluto trovarmi al cinema piuttosto che seduta qui al mio banco per farmi spennare? Corraggio, andrò comunque qualcosa inventerò, non a caso mi chiamano “spartana” e non per la chiarezza ma per il comportamento, affronto come loro... e intanto quella mi richiama e sta dicendo: “che fai vieni oppure no?”
Non lascerò aspettare nessuno in questa classe sono pronta per la mia prova, vedrai come ti stendo anche se sto morendo...

Rubio

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Re: Il tempo passa in fretta
« Risposta #1 il: Marzo 12, 2013, 00:31:59 »
E' per questo che, pur facendo l'insegnante, non ho mai interrogato nessuno; non potrei tollerare di intuire simili pensieri. E poi a che serve? A giustificare, formalmente, quello che già sai. Non riesco neanche a mettere voti bassi perchè, per recuperarli, devi poi inventarti chissà che; preferisco astenermi. In fondo non credo nel voto, e non credo negli insegnanti che, dico, ritengo "arruolati nella magistratura giudicante". Ebbi a scrivere “quelli cui piace giudicare non sono adatti a fare i giudici e andrebbero interdetti. È un mestiere che si deve fare con dolore, perché le sentenze sono scritte in questa lingua imperfetta, da esseri imperfetti, su esseri imperfetti. Qualcuno deve farlo, lo so, ma vorrei ricordarglielo a costoro, che hanno scelto la strada della sofferenza; e i migliori tra loro quel dolore nel petto l’hanno sposato per tutta la vita”. Vengo meno al mio dovere, lo so; potrei essere punito per questo, e anche questo lo so. Ma son insegnante, non professore, e non giudico nessuno; cerco, che Dio lo voglia, di aiutare a crescere e a trovare la propria strada.

nihil

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Re: Il tempo passa in fretta
« Risposta #2 il: Marzo 12, 2013, 08:26:01 »
come non ricordare quella stretta di cuore, quando il prof. scorreva il registro? e quelle preghierine mormorate a fior di labbra, speriamo di no, gesù fà che non mi chiami...

Rubio, non avevo mai pensato alla sofferenza che prova un prof a giudicare, anche se c'è il sospetto che qualcuno  gioisca sadicamente ad esercitare il potere, ed è proprio quel tipo di esercizio che allontana i ragazzi dallo studio e li scoraggia.

Faber

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Re:Il tempo passa in fretta
« Risposta #3 il: Marzo 12, 2013, 19:04:07 »
Prima di essere un istruttore militare, ovviamente, sono stato allievo anch'io, provando le stesse emozioni e paure di chi deve essere interrogato e, in qualche modo, giudicato.
Col tempo, poi mi è toccata la sorte di dover essere io ad insegnare e giudicare gli allievi, cioè i futuri operatori di polizia, da mandare per le strade "come agnelli in mezzo ai lupi". Riuscite ad immaginare quale grande responsabilità avevo nel giudicare e decidere se quegli allievi fossero idonei o meno per affrontare la realtà delle strade? Ogni volta ero mosso da svariati sentimenti e tentennamenti nel decidere. Promuovere o bocciare: questo era il dilemma, ogni volta. Sperando in cuor mio di prendere la decisione più giusta, per tutti: allievo e cittadini.
"Tutte le anime sono immortali. Ma le anime dei giusti sono immortali e divine" Socrate

L'uomo non può creare nessuna opera che sopravviva ad un libro