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Post - Selene

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Umoristico / Re:Reprobi
« il: Aprile 12, 2012, 17:05:22 »
Bello! =) Un racconto molto ben fatto! ^^

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Cassonetto differenziato / Re:Mio primo romanzo
« il: Aprile 10, 2012, 16:29:08 »
Grazie a tutti!!! =) Grazie Rubio per le tue belle parole! Purtroppo non è proprio un'opera di fantasia, anche se qualche ingrediente fantastico dentro la storia è presente ma in realtà è autobiografica. Il dolore di cui parlo l'ho provato sulla pelle e lo avverto ancora ogni tanto. Il libro l'ho scritto circa tre anni fa, sì, qualche mese dopo essere stata lasciata dal mio ex, l'unico ragazzo che è riuscito a farmi provare emozioni e sensazioni inimmaginabili. Non potevo non scrivere un libro su questa mia esperienza che è stata così intensa e così, anche, traumatica, perchè è sempre un trauma quando si perde qualcuno che si ama. In realtà non ci ho messo tanto a scriverlo, 4 mesi circa, anche perchè non scrivevo sempre sempre, a volte ero così depressa che non riuscivo nemmeno ad alzarmi dal letto. Però sono circa 2 anni che sto cercando di farlo pubblicare e spero di riuscirci alla fine!!! =) Grazie per tutto quello che mi hai scritto! Mi ha fatto molto piacere! ^^

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15 minuti per creare / Re:Mi porterai con te
« il: Febbraio 29, 2012, 16:46:46 »
Anche a me è piaciuto molto! Trasmette una dolcezza fuori dal tempo! :)

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Giochi letterari / Re:Il gioco della torre
« il: Febbraio 29, 2012, 16:44:17 »
Di Fantascienza ovviamente...

Shakespeare o Dickens?

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Cassonetto differenziato / Re:Mio primo romanzo
« il: Febbraio 01, 2012, 16:14:52 »
Grazie mille!  ;D Lo spero!!!!  :D

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Cassonetto differenziato / Mio primo romanzo
« il: Gennaio 27, 2012, 16:11:33 »
Ciao A tutti! Altromondo editore, una casa editrice per autori emergenti, ha appena messo in prevendita il mio primo romanzo, intitolato "La storia di noi 2". Per fare in modo che lo pubblichino devo riuscire a vendere almeno un minimo di 120 copie, così sono costretta a farmi un po' di pubblicità... Ovviamente non vi chiedo di comprarlo ma comunque chi è interessato può andare su questo sito http://www.altromondoeditore.com/shop/home/detail/958 Su questo sito se volete potete acquistare il libro o comunque leggere la trama, di cosa parla e tutto il resto! :)

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Cassonetto differenziato / Re:Ci siamo tutti?
« il: Gennaio 27, 2012, 16:05:43 »
Io,da poco, ma ci sono! :)

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Giochi letterari / Re:Il gioco della torre
« il: Gennaio 27, 2012, 16:04:29 »
The.

Harry Potter o Il signore degli anelli?

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15 minuti per creare / Re:Una mattina speciale
« il: Gennaio 27, 2012, 15:35:04 »
Lo spero anch'io!  :)

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15 minuti per creare / Una mattina speciale
« il: Gennaio 18, 2012, 18:27:27 »
Doveva essersene andato via da poco, sul cuscino c'era ancora la sua impronta. Rimasi a fissarla per qualche minuto, imbambolata. Poi mi spostai nella parte del letto in cui, quella notte, aveva dormito lui. Potevo ancora avvertire la sua presenza, il profumo che aveva lasciato era inebriante. Dalle persiane trapelava un raggio di sole e la quiete che proveniva dalla strada mi dava un senso di pace e di completezza. Dopo circa mezz'ora, con movimenti leggeri mi alzai dal letto, mi vestii, mi misi un po' in ordine e uscii di casa. Era una bella giornata di primavera e non mi andava proprio di restarmene chiusa in un appartamento a mettere in ordine e a fare tutte quelle cose che si fanno quando se ne presenta l'occasione, per ingannare il tempo o semplicemente per tenere le mani occupate. Così uscii. Avevo un'insolita voglia di euforia quella mattina, avevo voglia di sole, di vedere gente, di sentire il profumo dei fiori o delle focacce appena sfornate. Passai davanti ad un parco e vidi delle mamme che spingevano i figlioletti sulle altalene. Questa scena mi regalò un non so chè di tenero che mi sciolse il cuore in un sorriso. Ad un certo punto della mia passeggiata mattutina, entrai in un bar per ordinare un caffè. Mentre lo bevevo ripensai a quella notte e a lui e una gioia incontenibile mi avvolse.

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Introspettivo / Re: La bimba scalza
« il: Dicembre 09, 2011, 17:03:53 »
Davvero intenso...Ho rivisto un po' di me e credo di tutti noi dentro questo racconto...Grazie!

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Introspettivo / Re: E' il vuoto che ci frega
« il: Dicembre 03, 2011, 17:23:43 »
Lo sa...dovrebbe capire che la forza per reagire uno la trova dentro di sè e non fuori... ma è così spaventata dall'idea di rimanere sola e di sentirsi inutile che ha paura...mentre così anche se soffre si sente più protetta

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Introspettivo / Re: E' il vuoto che ci frega
« il: Dicembre 03, 2011, 17:02:48 »
Grazie! :)

Si, probabilmente hai ragione... Immagino che questa donna sia arrivata al limite... Al punto di dire Basta... Sicuramente lo sa anche lei che non può più continuare così, la sua vita non le piace, non si piace lei e vuole cambiare...vuole davvero con tutte le sue forze, riuscire a cambiare... Ma sa che sarà dura uscire da quel tunnel in cui è entrata con troppa facilità e da cui è difficilissimo uscire... Lei non si ama abbastanza...credo sia questo il punto...

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Introspettivo / E' il vuoto che ci frega
« il: Dicembre 03, 2011, 15:36:20 »
Subito dopo aver fatto l'amore Alex, com'era sua abitudine, prese e andò in bagno lasciando Gloria sola in quell'immenso letto, nuda, perplessa e un pochino disorientata.                                                                                                                               Ma perchè continuava a provarci? Cos' è che la spingeva in continuazione ad uscire con un uomo che, mentre lo facevano, non si preoccupava nemmeno se lei riuscisse a raggiungere il piacere o no? Cos'era quell'immaginazione malata, quel puro masochismo, quella dolce illusione che la conduceva a pensare "Ma si dai, magari questa volta sarà diverso....sarà più romantico...sarà meno duro...sarà più comprensivo...forse sarà la volta buona che mi farà capire quanto davvero ci tiene a me....". Ma non andava mai come lei aveva sperato. E si ritrovava sempre lì, mentre Alex, probabilmente ignaro di tutto, era in bagno a farsi una doccia, forse per togliersi di dosso più in fretta l'odore della pelle di lei, almeno così Gloria pensava....Sempre lì, in quel letto che ormai le era diventato abituale, da sola, a pensare, a farsi domande, a maledirsi per esserci cascata ancora una volta.                                                                Stanca di rimanere in quel letto inerme, Gloria si alzò e con passo lento, strascicato, quasi che sopra il suo corpo ce ne fosse un altro da trasportare, si avvicinò allo specchio e si guardò. Rimase ad osservare il giovane riflesso del suo corpo che le rimandava quell'ingannevole superficie lucida per un bel po' di tempo, prima di  riuscire davvero a riconoscersi. Ma dov' erano finiti tutti i suoi sogni? Come faceva ad averci rinunciato così in fretta? Eppure era lei quella donna rifratta nello specchio. Quei frammenti di pelle, di occhi, di naso, di bocca, di seno...erano davvero i suoi. E il suo cuore, dov'era? Probabilmente ridotto in così minuscoli pezzettini che ora riuscire a vederlo sarebbe stato impossibile, perfino per lei. Non si ricordava neppure di averlo mai avuto un cuore. Sicuramente era da molto tempo che non lo usava. Ecco! Anni e anni passati ad odiarsi, a disprezzarsi, a credere di non valere niente, a colpevolizzarsi per ogni cosa, a pensare di essere inamabile, ecco, dove l'avevano portata; davanti ad uno specchio, in una grande camera da letto, a guardare il proprio corpo nudo senza riuscire a riconoscerlo e ad aspettare un uomo, che una volta aver avuto quello che desidera, smette di essere uomo. Meritava di più, questo già lo sapeva... Ma per qualche strano motivo, forse perchè non riusciva a crederci fino in fondo, o forse ancora perchè non ci aveva mai creduto veramente, le era impossibile ottenerlo. Era questo il problema! Si accontentava delle briciole. L 'aveva sempre fatto, fin da quando era bambina.  Da piccola, quando sua madre aveva da fare e non trovava mai tempo da dedicarle, Gloria prendeva il cuscino della mamma, lo abbracciava (aveva addosso il suo odore) e ci parlava, come se fosse stata lei. Oppure, quand'era un po' più grande, pur di non stare da sola, accettava l'amicizia di chiunque, anche se poi, questi "chiunque" non si rivelavano proprio degli amici, ma le andava bene ugualmente. Tutto, pur di non restare da sola. Odiava ammetterlo, ma quella vocina che sempre le sussurrava dentro la testa aveva ragione. Non era forte, anzi, era molto debole e, avrebbe fatto qualunque cosa per ricevere una briciola di quel sentimento che la gente chiamava "Amore"... Si accontentava delle briciole. Ma quelle briciole ormai erano diventati macigni che la schiacciavano continuamente e non ce la faceva più, non riusciva più a respirare, sotto quel peso, doveva liberarsi a tutti i costi.                                                                                                                       Alex ritornò dal bagno, mentre Gloria si era già rimessa sotto le coperte. Lui la raggiunse nel letto, distendendosi di fianco a lei, la guardò e le sorrise. Non sapeva quanto le risultasse falso quel sorriso, non sapeva quanto può essere falso il sorriso di un uomo fatto ad una donna per la quale non prova niente. Gli sorrise anche lei, tanto per mantenere un minimo d'apparenza che non gli facesse capire quanto era morta dentro. Lui le si avvicinò e le diede un bacio sulla fronte, poi, com' era consuetudine, si girò dall'altra parte, spense l'abat-jour che aveva sul comodino e le disse: "Buona notte!"                                                                                                            Un freddo "Buona notte" rispose lei, ma lui nemmeno se ne accorse.                                                                   Nel buio di quella camera estranea, visitata tante volte, una donna ripensava alla sua vita e a quanto avrebbe voluto cambiarla. Solo una donna non amata può capire quanto ci si possa sentire sole e vuote nel letto di un uomo che invece che dare amore ci fa solo del male, senza nemmeno rendersene conto.                                                                       Gloria lo sapeva come ci si sente e non voleva più sentirsi così. Chissà se avrebbe trovato il coraggio di troncare quella "cosa", che forse non assomigliava nemmeno all'ombra di una relazione. Chissà se ce l'avrebbe fatta...                                                       
...Ma dopo?...                                                                                                                                                             ....E' il vuoto che ci frega!

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Anch'io Scrivo poesia! / Re: un po' di me
« il: Novembre 27, 2011, 16:46:14 »
Grazie Micio! :)

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