Autore Topic: La Metamorfosi di Kafka  (Letto 388 volte)

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La Metamorfosi di Kafka
« il: Aprile 18, 2013, 00:13:18 »
La verità del buio che risucchia indietro il sé di quello lì sta tutta dentro a quella massa chiamata scarafaggio e che nel tempo nasconderla non è servito a niente. Prorompe in tutto il suo ingombrante e viscido ribrezzo una mattina prima di andare a lavorare, e cosa rimane se non aspettare che un uomo in essa si dilegua fino a sciogliersi del tutto nella morte, morte del sé che non esiste e mai nel prima aveva ragion d'essere, e quando prende la coscienza tutto ormai sembra solo una meteora. Lasciato lì, solo al suo destino filato con la bava mentre di giorno vegeta, solo nell'immondizia si aspetta di buttarlo.
La vita scorre e non attende nulla, solo chi di sé ha coscienza, sembra suggerire il Nostro, potrà evitare questa brutta fine: quella cioè di vedersi un giorno faccia a faccia con il proprio sé che chiede il conto lungo da pagare perché troppo a lungo lasciato ad aspettare.