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Pensieri, riflessioni, saggi / Iter amoroso
« il: Aprile 01, 2012, 00:04:50 »
L’amore suscita emozioni e sentimenti . La loro commistione nella psiche può far sembrare impossibile a molte persone che la relazione di coppia possa avere un iter con delle fasi, caratterizzate da scansioni temporali che possono essere rappresentate in un grafico come un percorso a tappe.
Il processo amoroso può andare avanti fino al traguardo finale, rappresentato dall’amore di coppia, oppure fermarsi durante il metaforico viaggio, che comincia con l’attrazione, che può essere reale o virtuale. Forum, chat e telefonate possono creare idealizzazioni, che poi debbono essere confermate o disconfermate durante l’incontro vis a vis.
Nella maggioranza dei casi dopo la reciproca attrazione in ambiente reale segue, se possibile, l’avvicinamento e l’approccio.
Comincia il dialogo; se nasce il feeling, la simpatia o interesse, si crea il presupposto per il primo appuntamento per conoscersi meglio e decidere se continuare gli incontri o smettere, oppure per decidere se la persona può interessare come amico/a o come partner.
Se entrambi decidono di cominciare la relazione amorosa si entra nella fase della mutua seduzione, alla quale di solito segue l’infatuazione, che è il primo livello dell’innamoramento, connesso con l’attaccamento.
L’infatuazione serve per decidere se continuare od interrompere la relazione.
“Mi sto innamorando di te” , è la frase che di solito viene usata per dire al/alla possibile partner: “dentro di me sta nascendo affetto, forse innamoramento, ma sei in tempo per bloccarlo oppure per darmi modo di andare avanti.” La risposta serve per capire cosa l'altro/a pensa in merito, se il sentimento è reciproco, se la relazione deve proseguire o deve essere interrotta.
Molti giovani per timidezza od orgoglio temono di rivelare la loro infatuazione perché non sopportano la possibile sconfitta.
La “dichiarazione” è "rischiosa", un rifiuto fa svanire i “sogni ad occhi aperti”, ma comunque vada è importante tentare… se si tace per timore si perde la possibilità di sapere.
Innamorarsi è facile ed è un’esperienza piacevole, ma non è l’amore. L’innamoramento serve per creare le basi di un amore duraturo, ma chi resta ancorato all’utopia dello stato d’innamoramento finché vive può incontrare seri problemi nel costruire un durevole rapporto di coppia.
Infine c’è l’amore.
L’indice dell’iter amoroso non va considerato in modo categorico ed uguale per tutti, perché possono esserci situazioni che non rispettano la scaletta proposta, ma generalmente è quella.
Nei prossimi post descriverò le varie fasi, cominciando dall’attrazione. Saranno graditi i vostri interventi con le vostre esperienze.
Il processo amoroso può andare avanti fino al traguardo finale, rappresentato dall’amore di coppia, oppure fermarsi durante il metaforico viaggio, che comincia con l’attrazione, che può essere reale o virtuale. Forum, chat e telefonate possono creare idealizzazioni, che poi debbono essere confermate o disconfermate durante l’incontro vis a vis.
Nella maggioranza dei casi dopo la reciproca attrazione in ambiente reale segue, se possibile, l’avvicinamento e l’approccio.
Comincia il dialogo; se nasce il feeling, la simpatia o interesse, si crea il presupposto per il primo appuntamento per conoscersi meglio e decidere se continuare gli incontri o smettere, oppure per decidere se la persona può interessare come amico/a o come partner.
Se entrambi decidono di cominciare la relazione amorosa si entra nella fase della mutua seduzione, alla quale di solito segue l’infatuazione, che è il primo livello dell’innamoramento, connesso con l’attaccamento.
L’infatuazione serve per decidere se continuare od interrompere la relazione.
“Mi sto innamorando di te” , è la frase che di solito viene usata per dire al/alla possibile partner: “dentro di me sta nascendo affetto, forse innamoramento, ma sei in tempo per bloccarlo oppure per darmi modo di andare avanti.” La risposta serve per capire cosa l'altro/a pensa in merito, se il sentimento è reciproco, se la relazione deve proseguire o deve essere interrotta.
Molti giovani per timidezza od orgoglio temono di rivelare la loro infatuazione perché non sopportano la possibile sconfitta.
La “dichiarazione” è "rischiosa", un rifiuto fa svanire i “sogni ad occhi aperti”, ma comunque vada è importante tentare… se si tace per timore si perde la possibilità di sapere.
Innamorarsi è facile ed è un’esperienza piacevole, ma non è l’amore. L’innamoramento serve per creare le basi di un amore duraturo, ma chi resta ancorato all’utopia dello stato d’innamoramento finché vive può incontrare seri problemi nel costruire un durevole rapporto di coppia.
Infine c’è l’amore.
L’indice dell’iter amoroso non va considerato in modo categorico ed uguale per tutti, perché possono esserci situazioni che non rispettano la scaletta proposta, ma generalmente è quella.
Nei prossimi post descriverò le varie fasi, cominciando dall’attrazione. Saranno graditi i vostri interventi con le vostre esperienze.