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Diari di viaggio / Viaggio Portogallo Agosto 2021 parte 1
« il: Novembre 11, 2021, 19:00:24 »
Viaggio in Portogallo
Quest'anno è  stato difficile scegliere dove andare per via dei contagi  Covid in Europa. Mi sono rivolto ad alcune  agenzie ma le mete che mi interessavano sono state annullate per mancanza di equipaggi, poi ho trovato altra agenzia  che  aveva in lista  il Portogallo .Ne ho parlato con mia moglie e dopo aver letto il programma abbiamo deciso di accettare la proposta. Devo dire che  noi siamo stati in Portogallo nel 1991 e non ricordiamo tanto.
La partenza prevista è per il 1 agosto e ci dobbiamo incontrare a Sanremo il 31 luglio in un parcheggio vicino al mare. Il 26 luglio partiamo da  casa "Palermo" e ci dirigiamo verso Sanremo  attraversando la Calabria  Jonica che a noi piace molto per via del mare e delle stupende coste non tante affollate. Lungo la strada statale  abbiamo trovato diverse aeree attrezzate  a poco prezzo e tutte a pochi passi dal mare.
Abbiamo trascorso qualche giorno di relax al mare e dopo siamo andati verso Sanremo sempre viaggiando per le statali  che sono molto meno stressanti delle  monotone autostrade!
Arriviamo nel parcheggio ma ancora il responsabile che ci  accompagnera'  in Portogallo non è arrivato. Il parcheggio è abbastanza grande e non si paga ed è anche attrezzato con carico e scarico e si trova  a  pochi metri dal mare .Tra l'altro  dal parcheggio si puo' andare anche  a piedi in centro. In serata arriva l'accompagnatore Luca con la moglie Rita.  A poco a poco arrivano anche gli altri equipaggi e ci ritroviamo tutti insieme ad ascoltare Luca e Rita che ci spiegano cosa faremo e cosa vedremo. Abbiamo una buona impressione di loro ma anche degli altri .In totale siamo 6 camper compreso l'accompagnatore. Siamo tutti vaccinati e muniti di green pass visto che in Francia, Spagne e Portogallo è obbligatorio averlo.
1 Agosto
Ore 7,00 tutti puntuali partiamo  verso  la prima meta che è Carcassonne km circa 535.
Attraversiamo l'Italia e ci dirigiamo verso la Francia purtroppo  percorrendo solo autostrade noiose e piuttosto  care per via dei pedaggi! Arriviamo a Carcassonne nelle prime ore del pomeriggio in area attrezzata vicina alla citta' "fortificata" piu' grande d'Europa.
Dopo aver svolto le solite  mansioni  in camper e fatta una doccia, usciamo insieme a una coppia del gruppo ,Francesca e Gastone molto simpatici. Unici del sud siamo io e mia moglie tutti gli altri 10 sono del nord Italia ed abbiamo piu' o meno la stessa eta'.
 Carcassonne devo dire che è una bella citta' dentro le mura.Il suo perimetro murale e di 3 km ha 52 torri adagiate lungo la riva destra dell'Aude.La citta medievale  è stata dichiarata patrimonio dell'Umanita' dell 'Unescu.
Dopo aver fatto un bel giro tra le strade visitando sia monumenti che negozietti  siamo tornati in camper a cenare e dopo una bella  chiacchierata siamo andati subito a dormire.
2 Agosto
Oggi alle 8.30 siamo gia' tutti pronti per partire .Oggi  sara' una tappa di avvicinamento verso il Portogallo ed i km da fare saranno 410 ed arriveremo ad Urrugne  che si trova a pochi km del confine della Spagna e della bellissima San Sebastian.
Arriviamo per pranzo in camping. Oggi dedicato il pomeriggio  al relax con bagno in piscina. Organizziamo una cena con tutti i partecipanti trascorrendo una bella serata in allegria.
3 Agosto
Partenza alle 8,30 verso Burgos,km previsti 240. Arriviamo molto presto e dopo aver sistemato tutto e pranzato, nel pomeriggio andiamo a visitare tutti insieme la citta' in bus. La citta' è capitale provinciale della comunita' autonoma di Castiglia e Leon.
Ci dirigiamo nel bel centro storico medievale e visitiamo la bellissima Cattedrale che è il simbolo della ciita' di Burgos.Le sue due torri imponenti gotiche rappresentano  una delle costruzioni architettoniche piu' interessanti di tutta la Spagna.
Dopo aver fatto un bel giro del centro siamo tornati in campeggio un po' stanchi ma soddisfatti.
4 Agosto
Partenza ore 8.00  km 240 e visiteremo Leon ed Astorga. In tarda mattinata arriviamo a Leon e  trascorriamo il pomeriggio a visitare   la bellissima  Cattedrale famosa per le sue vetrate e per il suo museo. Abbiamo pranzato in una delle belle viuzze medievali in un grazioso ristorantino. Verso il pomeriggio inoltrato arriviamo ad Astorga dove ci fermeremo per la notte. La Cattedrale si trova vicino l'area camping  ed alcuni di noi la visitano. Fantastica la versione by night!
5 Agosto
Oggi la tappa è importante, i km da fare sono 290 e visiteremo  Ponferrada  e poi Santiago De Compostela famosa per San Giacomo e la sua maestosa Cattedrale e Piazza.
Partenza alle 8.00 e dopo un ora arriviamo a Ponferrada ed andiamo a visitare il famoso Castello dei Templari. Il castello ha origini molto antiche "Prima eta' del ferro"Il suo interno di circa 8000 mq contiene i resti storici dell antico Castello. Dopo aver pranzato ci dirigiamo a Santiago De Compostela .Arriviamo nel pomeriggio in campeggio e li trascorriamo la serata.
6 Agosto
Oggi  visita del Santuario. Si parte in mattinata con un bus che ci porta in centro a poca distanza dal Santuario. Arrivati li c'è parecchia gente in fila e  dato le restrizioni covid ci sara' d'aspettare un pochino. Dopo qualche ora finalmente siamo riusciti ad entrare .Il Santuario è immenso e pieno di pellegrini che vengono da tutte le parti del mondo. San Giacomo si trova in una bella cappella alla quale purtroppo non si può accedere per via delle restrizioni anti-covid.
Poco dopo siamo dovuti uscire per dare spazio ad altre persone. Abbiamo visitato la magnifica piazza ed anche il resto del centro storico. Un posto molto suggestivo e mistico. Le vie della citta' sono piene pellegrini di tutte le età con zaini in spalla.
Nel pomeriggio ripartiamo verso  Amarante   sulle rive del fiume Tamega e sosteremo in un campeggio per tre giorni. Siamo in Portogallo!!!! Portiamo indietro di un' ora i nostri orologi. Siamo  ad  Amarante e ci dirigiamo verso il campeggio dove ci sistemiamo e subito dopo ceniamo e poi come al solito ci riuniamo tutti a scambiare quattro chiacchiere bevendo  qualche birra ed assaggiando qualche dolcetto.
7 Agosto
Ore 8.45, un bus privato ci viene a prendere per portarci a Guimaraes e Braga con una guida locale.
Andiamo a visitare il Castello ed il palazzo dei duchi di Bracanga, fondato da Enrico di Borgogna nel x secolo. Durante i secoli ha avuto tante  funzioni diverse"residenza e caserma" .Dopo il 1935 ha  avuto  tanti importanti  restauri  ed oggi ci mostra  le sue bellezze" Mobili,  arazzi,ceramiche"  del XVII e XVIII secolo.
Il tour prosegue verso Braga seconda citta' del nord, di origine Celtica.
Situata su un' altura ad anfiteatro mostra tutta la sua bellezza. Dopo aver pranzato in ristorante, siamo andati a visitare il Santuario del Bon Jesus Do Monte.
8 Agosto
Oggi una nuova escursione in bus privato ed andremo a Porto. La partenza è alle 8.00 e dobbiamo fare 140 km.
Arrivati dopo un paio di ore a Porto, bellissima citta' sul fiume Douro. La grande  importanza del centro storico, l' ha resa molto turistica, ma anche per i loro vini e le loro cantine del vino Porto famoso in tutto il mondo. In mattinata abbiamo visitato il centro storico con la guida che ci ha spiegato  tantissime cose. Poi siamo andati a mangiare in un ristorante tipico e nel primo pomeriggio siamo andati con un battello a fare una bella gita  e poi a visitare una delle tante cantine sul fiume Douro  .La visita e la degustazione  è stata molto interessante. Dopo aver acquistato del vino siamo tornati in campeggio piuttosto stanchi ma contenti.
9 Agosto
Oggi si parte alle 9.00 con i camper, direzione Coimbra. Arrivati in campeggio sistemiamo i mezzi , pranziamo e poi con un bus guidato e guida si va a visitare il centro storico, l'universita' molto importante  e la biblioteca altrettanto .La citta' fu fondata dai Romani e si estende sulla parte destra del fiume Mondego. La citta' è divisa  nella parte bassa sorgono tutti i centri commerciali ed i servizi e nella parte alta tutti gli edifici Storici con tutte le sue vie e scalinate ben conservati.
Dopo la visita si torna in campeggio.
10 Agosto
Oggi si parte alle 8.00 e ci dirigiamo verso Tomar dove parcheggiamo i mezzi sotto la fortezza .Dopo una passeggiata di circa mezz'ora arriviamo fino all'antica sede dei Templari con la sua maggiore attrazione: il Convento di Cristo una delle opere rinascimentali piu 'importanti in Portogallo .Accanto al Convento c'è il Castello dei Templari. Il castello è ben conservato ed è uno dei patrimoni dell' Unescu.
Dopo la visita, riprendiamo il viaggio e ci dirigiamo a Fatima, dove sostiamo qualche ora nel Santuario. Fatima luogo sacro famoso per l'apparizione  della Vergine alle tre pastorelle. Visitato il Santuario e poi anche i negozietti di souvenir andiamo via per  dirigerci al Monastero di Batalha . Dopo la visita del del Monastero ,ricco di decorazioni manueline" Gotico Portoghese" andiamo in campeggio a Caldas da Rainha dove purtroppo  dopo cena mia moglie, cade dai gradini del camper e si fa male al polso! I taxi a quell'ora non erano più in servizio e non siamo potuti andare in ospedale.
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Diari di viaggio / Portogallo in camper "Agosto 2021" 2
« il: Novembre 04, 2021, 13:54:34 »
11 Agosto
Appena svegli andiamo con la moglie dell'accompagnatore in taxi in Ospedale per far controllare il polso. Dopo qualche ora di attesa usciamo con esito di frattura del radio ma fortunatamente una frattura composta per cui non occorre intervento. Comunque nonostante la disavventura mia moglie vuole continuare ugualmente il  viaggio e quindi torniamo in campeggio e ripartiamo con il gruppo dirigendoci verso Obidos per una visita breve della cittadina. Il Borgo Medievale è molto grazioso, pieno di negozietti nelle vie che portano al castello. Nel pomeriggio ci rimettiamo in viaggio ed arriviamo  nella capitale, Lisbona in campeggio.
12 Agosto
Oggi aspettiamo  il pulmino che ci portera' in citta' per visitare alcuni monumenti.
Verso le 10 iniziamo la visita con una panoramica del centro storico e il quartiere di Belem,dove si concentra un gran numero di monumenti. La prima cosa che vediamo è la torre di Belem capolavoro dell'arte manuelina e dichiarata Patrimonio Mondiale   dell''Umanita'.
Subito dopo abbiamo visitato il Monasterio dos Jeronimos de Belem anche questo Patrimonio Mondiale dell' Unescu. Sono due monumenti molto belli!! Nel pomeriggio  dopo aver pranzato in un ristorante tipico, siamo andati a visitare il Museo delle Carrozze. Nel museo ci sono decine di carrozze bellissime  tutte diverse tra loro e di periodi  diversi ,fino ad arrivare  quasi ai nostri giorni. Visita molto interessante quella di oggi . La citta' è molto affollata  pero' tutti rispettano  le distanze e tutti indossano la mascherina sia all'esterno che all'interno .Nel  tardo pomeriggio siamo rientrati in campeggio, anche questo molto grande molto organizzato.
13 Agosto
Oggi andremo  nuovamente a visitare Lisbona in bus privato.Prima tappa  è il Castello di San Giorgio, formato da una complessa serie di Fortificazioni edificate intorno al colle che fu sede dei primi insediamenti romani, visigoti ed arabi. Dopo il Castello andiamo a visitare il Museo Nacional do  Azulejo che offre un'ampia esposizione di Azulejos di diverse epoche. l'Azulejos è un tipico ornamento dell'architettura portoghese e spagnola con una piastrella di ceramica non molto spessa cm 12 per lato che formano nell insieme  delle decorazione molto  belle. Dopo aver pranzato siamo andati a visitare la Cattedrale di Lisbona.Abbiamo aspettato un pochino prima di entrare per via  delle restrizioni ,molto interessante ma molto simile alle altre chiese che abbiamo gia' visto. Per finire oggi andiamo a  visitare il Parco delle nazioni sede dell'Expo del 1998 dove vedremo  la torre Vaco de Gama ed il ponte Vasco de Gama molto interessanti. Rientriamo in campeggio , ed anche oggi abbiamo trascorso una bella giornata.
14 Agosto
Il bus oggi ci portera' a vedere cabo de Roca  e Sintra. Prima tappa è a Sintra che è stata la sede estiva dei sovrani portoghesi. Anche  Sintra  è stata proclamata patrimonio mondiale dell Umanita' dall',Unescu .I monumenti piu' importanti sono il Paco Real che è un  interessante complesso di costruzioni caratterizzato da due  enormi camini conici con il nucleo centrale eretto nel XIV secolo dagli arabi ,poi il castello dos Mouros  costruito anche dagli arabi, che si  eregge  sopra Sintra ,poi il Palacio da Pena situato piu' in alto del castello. Oggi andremo  a pranzare in un locale tipico e dopo andremo a Capo de Roca. Dopo aver fatto un buon pranzetto tipico ci siamo diretti al Capo de Roca in cui noi siamo già stati tanti anni prima. Questo capo è il punto piu' occidentale del continente e tira sempre molto vento  e fa freddo. Dopo aver fatto le foto e comprato dei souvenirs ci siamo diretti a Cascais  passando per Estoril che è conosciuta come la capitale della riviera del Tago .Prima era un villaggio di pescatori che nel tempo si è trasformata in un'area  piena di ville bellissime frequentate dall' aristocrazia portoghese. Rientriamo in camping nel tardo pomeriggio e dopo aver cenato ci siamo riuniti tutti  come quasi ogni sera  a fare due chiacchiere ed assaggiare dolcini  accompagnati dal buon vino porto .
15 Agosto
Oggi partenza da Lisbona   per dirigerci verso l'Algarve a sud del Portogallo circa 400 km. La prima tappa è a Cabo Espichel, promontorio sub-occindentale  della penisola di Setubal.  Molto suggestivo il panorama del promontorio formato da imponenti scogliere spazzate  dalla forza dell Oceano Atlantico. Nei pressi del  promontorio  ci sono quattro principali  luoghi  di interesse .Il faro del XVII secolo,il Santuario  di Nossa  Senhora meta di pellegrinaggio sin dal 1300,la piccola Cappella di Ermida da Memoria  e le impronte del Dinosauro.
Dopo aver visitato questi luoghi siamo andati sempre piu' a sud fino alla cittadina di Carrapateira dove c'è una bellissima spiaggia  grandissima con sabbia fine e dorata. Per la strada abbiamo visto tante altre belle spiagge. Dopo  un  po' di chilometri siamo arrivati a Cabo de Sao Vincente, altro luogo spettacolare. Tutti questi luoghi attraversati sono stati molto interessanti a livello paesaggistico. Siamo alla fine della giornata e siamo arrivati finalmente in campeggio nei pressi di Sagres che visiteremo domani.
16 Agosto.
Oggi dopo una breve visita alla cittadina di Sagres, ci dirigiamo verso la marina di Lagos dove faremo un escursione in barca per andare a vedere le famose Grotte di Benagil uno dei luoghi più incredibili di tutto l'Algarve, saliamo su una bella barca abbastanza grande e facciamo una traversata veloce e divertente per gli schizzi d`acqua che ci hanno bagnati tutti, una meraviglia vedere questo paradiso roccioso che offre tre finestre, due sull'oceano, ed una terza dall alto che permette al sole di far filtrare la luce .All' interno  c'è anche una piccola spiaggia. Dopo questa fantastica escursione che rimarra' impressa nelle nostre menti torniamo in campeggio.
17 Agosto
Partiamo dal campeggio presto e ci dirigiamo verso Evora percorrendo le bellissime autostradi portoghesi. Evora è la capitale dell'Alentejo e si trova su una lieve altura .Le sue case bianche rendono caratteristica questa cittadina  importante per le sue grandi coltivazioni.
Evora è una citta' museo per i suoi monumenti di epoche diverse. I principali luoghi di visita sono, la Cattedrale edificata nel XII secolo con il suo aspetto chiesa-fortezza,poi Largo do Condo de la Vila-Flor con il tempio romano "Diana" con 14 colonne corinzie. Per finire con Largo do Marques de Mariala e il paco de Vasco da Gama,un edificio seicentesco costruito incorporando parte della cinquecentesca casa di Vasco de Gama, grande esploratore e navigatore. Dopo aver visitato e passeggiato tra le vie del centro ed acquistato nei negozietti qualcosa  per i nipoti ,siamo tornati in bus in campeggio. Devo dire che in portogallo si  viaggia bene e che tutti rispettano le distanze di sicurezza,inoltre nelle citta' non c'è caos come nelle nostre in Italia.Anche i campeggi sono molto belli ed attrezzati molto bene.
18 Agosto
Oggi lasciamo il Portogallo con tanto rammarico e rientreremo in Spagna portando le lancette dell 'orologio di un 'ora. Nel pomeriggio arriviamo a Salamanca in campeggio  che visiteremo domani.
19 Agosto
Salamanca è una perla  del turismo spagnolo e la meta per una vacanza romantica.E' la sede  della piu'antica universita' spagnola e culla della lingua spagnola ed anche una delle piu' belle citta' medievali spagnole.La Plaza Major  e la facciata riccamente decorata dell'universita' sono due meraviglie che rimangono per sempre tra i piu' bei ricordi del viaggio. La catedral Veja e Catedral Nueva  sono due cattedrali   molto belle  del XII secolo  con elementi gotici e bizantini con anche elemento romanico .La piazza è immensa ed bello passeggiare sotto i portici dove ci sono  negozi eleganti e bei ristorantini.
20Agosto
Oggi sara' una giornata di trasferimento  dove faremo circa 530 km ed arriveremo nel pomeriggio a Saragoza altra bella citta' Spagnola.
21 Agosto
Oggi di buon mattino visiteremo la citta' di Saragoza con bus con guida italiana per mezza giornata.Saragoza sorge sulle rive del fiume Ebro ed è il capoluogo dell'Aragona. Abbiamo visitato la Piazza di Spagna, dove inizia la zona pedonale  e percorrendo Calle Don Alfonso arriviamo in Plaza del Pilar.il grande rettangolo che costituisce il centro monumentale della citta',dove si affaccia la Cattedrale di Nuestra Senora del Pilar ,dove si venera la vergine protettrice dell'America Latina .Questa cattedrale e la seconda  di Saragoza ma è anche uno dei piu' importanti Santuari della Spagna. Oggi la visita è stata veramente interessante anche se c'è da dire che il viaggio è stato tutto bello e ben organizzato e divertente anche se abbiamo fatto tappe abbastanza lunghe ma con pause che non ci hanno  fatto stancare .Siamo rientrati per pranzo in campeggio e poi nel pomeriggio siamo ripartiti per avvicinarci al confine con la Francia.Ci siamo fermati in un grande centro Commerciale "La Jonquera"  per la notte,unico neo del viaggio. E' un parcheggio enorme ma non custodito  che onestamente non consiglio, anche se durante la notte pattuglie della polizia giravano nel parcheggio ,questo ci ha dato un po' di sicurezza.
22 Agosto
Oggi  alle 8. 00 abbiamo lasciato il parcheggio e ci siamo diretti verso il confine Italiano con sosta a Sanremo nell' area camper per la notte.
Abbiamo attraversato la Francia e in autostrada  io ho avuto dei problemi con il telepass europeo che nei caselli mi dava problemi,   ho preferito quindi pagare con la carta di credito ,poi ho scoperto che in Francia se si supera l altezza di 3mt  non fa passare ,invece in Spagna e Portogallo non ci sono problemi, pero' c'è da dire che all' andata ai caselli in Francia non ho avuto problemi e la cosa non si capisce. Altra cosa  le autostrade Francesi ed Italiane sono diventate troppe care!!In conclusione dico che il telepass europeo per chi ha un mansardato in Francia è inutilizzabile.
Arriviamo nel pomeriggio nell'area camper di Sanremo, lì con alcuni membri del gruppo ci salutiamo perchè loro tornano a  casa visto che abitano nelle vicinanze, con gli  altri decidiamo di restare e di andare a mangiare  una pizza .
La serata si è conclusa ed anche il Viaggio purtroppo!!
Dopo aver salutato tutti siamo andati a letto.  Per concludere posso dire che il Viaggio è stato veramente bello ed abbiamo visto parecchio. Il Portogallo rispetto  a tanti anni fa l'abbiamo trovato molto diverso con strade tutte ottime sia le statali che le autostrade .Il tenore della vita è molto simile al nostro del sud.Il gruppo è stato eccezionale, non abbiamo avuto nessun problema con nessuno e ci siamo divertiti. Gli accompagnatori Rita e Luca molto preparati e simpaticissimi ci hanno  aiutato tanto in alcune situazioni.
23/24/25 Agosto
Partiamo da soli e ci dirigiamo verso Bologna  per andare a trovare degli amici sardi .Nel pomeriggio  siamo arrivati e li abbiamo trascorso due giorni tranquilli. Il 25 mattina siamo ripartiti e siamo andati a prendere la nave  a Civitavecchia che ci riportera' a Palermo.
Fine del viaggio e un  arrivederci al prossimo........
Roberto e Rosanna

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Diari di viaggio / 10 Giorni iin Camper in Val D'Aosta
« il: Aprile 11, 2021, 16:41:33 »
10 giorni in  Val  D'Aosta in camper.


Il 2020  è stato un anno molto difficile per tutti, colpa del  Covid  19, dovevamo andare in Turchia con il Tropico del camper in Agosto ma causa forza maggiore sono stati annullati tutti i viaggi in programma. Dopo la riapertura  delle regioni in Italia e dato l'abbassamento della curva di contagi  il Tropico ha stilato alcuni programmi da fare in Italia, tra cui la Val D'Aosta in 10 giorni nel periodo di Agosto. Non  avendo mai vista questa regione ma solamente attraversata, abbiamo deciso di accettare la proposta di viaggio. Certo la situazione poteva nuovamente  aggravarsi ed annullare tutto, ma per fortuna i casi di infezione  si sono quasi azzerati ed abbiamo deciso di partecipare al viaggio con le dovute precauzioni.
La data di incontro con il gruppo è il 14 agosto. Noi partiamo il 30 di luglio da Palermo  e vogliamo fare la Calabria Ionica che conosciamo bene. Traghettiamo  e ci avviamo verso un'area attrezzata per trascorrere una giornata di mare. Ci sono poche persone per le strade calabresi ed anche le spiagge sono deserte. Purtroppo la Calabria Ionica non è molto turistica ,forse per mancanza di strutture alberghiere e campeggi. La costa è molta bella con sabbia bianca e mare  azzurro  tipo caraibico.
Dopo aver fatto  un bel po' di km abbiamo trovato una bella area tranquilla subito dopo Bova Marino  "Brancaleone posteggio" con pochi camper  ed una spiaggia molto bella tutta per noi. Siamo stati solo una giornata e ci siamo rilassati.
31 luglio
Partenza dal posteggio  e ci dirigiamo verso la ss 106 statale Jonica . Attraversiamo tanti paesini graziosi  con poco traffico e pochi camper in giro. Ci fermiamo per la notte in un rifornimento di benzina direzione Taranto.
1/3 Agosto
Partenza dal rifornimento molto presto, direzione Norcia
La giornata è afosa, dopo qualche ora di viaggio siamo arrivati a Norcia. Diciamo che dall'ultima volta che l'abbiamo visitata non è cambiata come ricostruzione hanno fatto soltanto un percorso pedonale con edicole  artigianali ,ma purtroppo la crisi è tanta. Speriamo che questa bella citta'  ed anche tutte le altre nei dintorni vengano ricostruite
al più presto. Dopo aver girato  e comprato le famose lenticchie che sono gustosissime siamo andati via e proseguito verso Nord.
4 Agosto
Siamo parcheggiati nella valle del Comacchio sul delta del Po'. Un bel posto con ponticelli e canali d'acqua e ristorantini  lungo il canale.
Purtroppo per causa del Covid non abbiamo potuto fare il giro in barca ma penso di rifarlo in altra occasione.
5 /10 Agosto
Si parte in mattinata e ci dirigiamo verso il Friuli  a trascorrere un paio di giorni da mio fratello. Ci siamo rilassati molto tra monti e mare ed abbiamo visitato diversi paesini .
11 agosto
 Siamo diretti verso il Lago Molveno ed abbiamo trascorso una bella giornata. Abbiamo trovato un bel parcheggio in riva al lago con parchimetro. Un posto eccezionale. Di pomeriggio abbiamo visto una festa  per bambini. La cittadina è deliziosa, tipica del nord.
Volevamo fare il bagno ma ci abbiamo rinunciato ,l'acqua era gelida ed abbiamo preferito prendere il sole sdraiati nel parco verdissimo.
12 Agosto
Partenza in mattinata direzione  Salo'  Sul Garda. Siamo arrivati in mattinata e ci siamo recati nell'area attrezzata di fronte al lago. Il parcheggio  è molto grande ed è a terrazza e non si paga tanto, ve la consiglio.
Abbiamo fatto il bagno e ci siamo rilassati tantissimo.
13 Agosto
 Partenza in mattinata ed arrivo in un'area  per camper gratuita nella località' di Arnaud 
la citta' del lardo.
Questa sosta ha anche carico e scarico d'acqua. Il Paesino
 non è tanto grande ma è composto da diverse case  antichissime sotto la montagna e  poi la parte moderna del paese lungo la strada statale con tanti  negozi che vendono il famoso lardo. Vi do' un informazione  dietro  area di sosta c'è un panificio a circa 300 mt che ha ottimo pane e tant'altro.
14 agosto
Partenza alle  nove ,ci dirigiamo verso
l'appuntamento con il gruppo  di camperisti.
Arriviamo alle 10 a Barmasc . Il piazzale è stracolmo di macchine  che sono lì' per fare passeggiate ed escursioni.
A stento troviamo un angolino e parcheggiamo. Ci troviamo
a 1900 mt di altitudine sul Monte Rosa. Nel pomeriggio arrivano gli altri equipaggi. In totale siamo 10 camper ed arrivano anche le guide ambientalistiche Elisa e Cristina che ci accompagneranno nelle escursioni.
Dopo che ci hanno spiegato un po' di cose su quello che andremo a vedere in questa escursione  ci danno appuntamento per le nove del mattino seguente.
La serata è trascorsa nel fare conoscenza con gli equipaggi.
Molti sono del Nord  solo noi ed un altro camperista siamo del sud, ci sono diversi giovani e poi altri di mezza età'.
 15 Agosto
Sono le nove e già' siamo pronti con zaini in spalla. Ci avventuriamo con le guide verso l' escursione. Ci siamo divisi in due gruppi per via del  Covid.  Massima sicurezza  ed attenzione. La giornata è bella ed è assolata. Percorriamo un sentiero  che costeggia un torrente ed arriviamo  dopo due ore e mezza a quota 2000 mt quasi sotto il ghiacciaio. Il paesaggio è spettacolare, mucche al pascolo e  si vedono antiche case .Il cielo ha un colore  bellissimo che contrasta con il verde intenso delle vallate. Arriviamo in un agriturismo  per pranzare che avevamo gia' prenotato. Il luogo è molto pieno di escursionisti. Pranziamo a base di prodotti tipici ,salumi vari, polenta e spezzatino. Tutto buono e genuino.Dopo un buon gelato ci accingiamo a tornare verso i camper.
Sono le 16 e si riparte verso  Brusson altro posteggio dove  pernotteremo. Oggi è stata una bella giornata, la guida ci ha spiegato tantissime cose  sulla Flora e fauna del luogo. E'  arrivata la sera e dopo una chiacchierata con gli amici si va a letto un po' stanchi della lunga  camminata.
16 agosto
Oggi si va a visitare la miniera d'oro di  Chamousira, partiamo in mattinata ed arriviamo dopo qualche km al parcheggio della miniera. Ci dividiamo in due gruppi con altrettante guide. Ci incamminiamo con la guida  in un sentiero ripido e dopo circa 20 minuti arriviamo all'ingresso della miniera. Dopo la spiegazione di quello che vedremo, la guida ci da i caschi di protezione e ci consiglia di mettere un piumino dato che all'interno fa molto freddo, circa 8 gradi. La  miniera risale al 1889 ed è una delle più' antiche della Val D'Aosta. La visita è stata molto interessante .Ci dirigiamo verso Valtournenche,una vallata ai piedi del Monte Cervino di immensa bellezza. Ad un km del parcheggio si trova Cervinia una cittadina molto turistica e si trova a 2000 mt del lago blu.  Nel pomeriggio abbiamo fatto una passeggiata  nella cittadina e  fatto un po' di shopping.
17 Agosto
Ore nove siamo già'  tutti pronti  per una nuova escursione. Si va a piedi al lago Goillet  Cervinia.
La guida ci spiega  quello che faremo durante la giornata.
Partiamo sempre in due gruppi   e ci dirigiamo alla cabinovia che ci porterà' a quota 2500 mt. L'emozione è forte per molti di noi che non avevamo mai preso la cabinovia.
E' stato molto bello e vedere dall'alto la valle verdeggiante , è altra cosa. Ci incamminiamo verso il lago ma si fa fatica a salire, non pensavamo così.
Il percorso è un sali e scendi con pendenze  un po' fuori la portata di alcuni del gruppo, che si sono fermati .Noi  siamo andati avanti anche se onestamente  la fatica è stata tanta.
La giornata è bella e finalmente intravediamo il maestoso  Monte  Cervino con i suoi 4478 mt. E' veramente imponente e fortunatamente la nebbia si è dileguata e ci ha fatto vedere  tutta la cima del Monte. Dopo qualche ora di cammino arriviamo al lago. Il colore è favoloso  con sfumature dall'azzurro intenso  al verde smeraldo. Il Lago è un bacino artificiale  che raccoglie le acque della fusione del ghiacciaio dal colore lattiginoso. Finalmente si pranza con colazione al sacco, dopo aver riposato un po' con la compagnia  delle marmotte, ripartiamo per tornare in camper nell'area attrezzata. Dopo qualche ora eccoci in camper e dopo esserci sistemati usciamo per andare a vedere una sagra locale dove abbiamo anche assaggiato cibo locale e dell' ottima birra.
18 agosto
Oggi partenza  alle nove dal posteggio  e come da  programma ci dirigiamo  a   Buisson, dove prendiamo la cabinovia per  andare nel comune più' alto della Valle D'Aosta Chamois ed è anche uno dei più' alti d'Italia.
Dato che non c'è tanto parcheggio a Buisson, andremo  in parte con alcuni  camper e le macchine delle guide.
Siamo arrivati a Buisson ,c'è molta gente e ci sono code per fare i biglietti per la cabinovia. La giornata è molto assolata e   si sta bene. Vedere la cabinovia  salire e scendere fa molto paura, l'altezza da raggiungere è enorme. Siamo  sempre divisi in due gruppi con due guide ambientaliste. Dopo circa un' ora finalmente è il nostro turno.  Mia moglie diciamo che non è molto tranquilla.
Saliamo in numero ridotto per rispettare  le norme del covid. Si parte, mamma mia  l'emozione è tanta ed anche la tensione. Ho fatto il video della salita e devo dire che onestamente è alto questo comune. Appena arrivati  ci siamo incamminati in questo  villaggio stupendo .Il cielo è azzurrissimo che contrasta con il verde brillante delle vallate. Il borgo Chamois  è molto antico e non è molto grande e non circolano  macchine. Le case sono tutte fatte in legno e pietra tipiche dell'alta montagna. Abbiamo fatto un bel giretto con la guida, attraversando viuzze . Abbiamo visitato anche la chiesa e dopo girato per i negozietti di artigianato locale. Verso le 12 abbiamo preso la seggiovia per recarci in un piccolo lago di montagna dove ci sono  anche dei ristorantini,noi abbiamo preferito comprare in paese dei panini per poi mangiarli  su al lago.
La seggiovia è molto  affascinante,noi mai presa ed è stata un'altra esperienza,diciamo che fa meno paura . Dopo pochi minuti siamo arrivati e  per fortuna che avevamo comprato i panini perché i ristoranti erano stracolmi e non potevamo perdere troppo tempo .Il lago  sembra una cartolina,ha un verde smeraldo intenso ed ha un bel parco tutt'intorno con  panchine e tavoli. Abbiamo trascorso qualche ora in serenità' e dopo ci siamo diretti verso il camper dopo aver preso seggiovia e cabinovia da paura per la discesa,Da brivido!!!!!!
Siamo in camper e ci dirigiamo nuovamente nella bella area attrezzata  e dopo aver cenato e chiacchierato un po' con i camperisti, siamo andati a letto.
19 Agosto
Oggi come da programma andremo a visitare il Castello di Fenis che è uno dei tanti castelli della Val 'Aosta e si trova nell'omonimo comune di Fenis.
Questo castello si trova nella parte centrale della valle. Partiamo a gruppetti e ci dirigiamo  al castello, li ci attende  una guida locale. Il parcheggio è molto ampio e possiamo posteggiare tutti quanti.
Il Castello è una prestigiosa sede di rappresentanza di una delle famiglie medioevali più' potenti della regione quella degli  Challant.  Si erge su un'altura ed  è ancora integro
sia esternamente che internamente.  L'interno è arredato con mobili alcuni riprodotti perfettamente in stile medioevale . Le pareti del cortile sono tutte  affrescate e tenute ancora bene. L'esterno  scenograficamente  maestoso ,ha un doppio fossato e numerose torri nella parte centrale. Diciamo che è uno dei migliori Castelli manieri medievali conservati in Italia.Dopo la sosta pranzo siamo andati con la guida a visitare Aosta romana e medievale.E' una bella Città'  molto ordinata e pulita, con parchi bellissimi.Abbiamo visitato a piedi i monumenti principali tra cui: l'arco di Augusto,la Porta Praetoria e le mura,Il Teatro Romano ed il Criptoportico .Dopo questo bel giro abbiamo visitato anche due belle chiese ed infine abbiamo fatto  un po' di shopping nelle vie dei negozi.
20 Agosto
Oggi  ci dirigiamo a Cogne e faremo anche una sosta per visitare il ponte -acquedotto di epoca romana sul torrente Grand-Eyvia  Partiamo come al solito in gruppetti dato che siamo in tanti camper e le  strade sono di montagna e con tanti tornanti a volte anche un po' stretti. Arriviamo in mattinata presto  al villaggio Pont d'Ael ,parcheggiamo i mezzi ed a piedi e sempre con una guida locale ci avviamo a visitare  il magnifico ponte che è un'opera  maestosa  fatto in pietra di taglio alto 56 metri e lungo circa 50 mt. Dopo questa bella visita ci siamo recati a Cogne dove faremo una bella escursione lungo la Valnontey. Nel pomeriggio ci trasferiamo in navetta  a Lillaz dove ci aspetta la guida ambientalista del parco.
Ci incamminiamo  a piedi verso un sentiero quasi pianeggiante fino alle cascate che sono molto famose per  i tre salti d'acqua del torrente Urtier per un totale di mt 150. Il luogo è pieno di turisti ed anche persone del luogo che dato la meravigliosa giornata sono fuori a godere
l' aria di montagna. La cascata è molto scenografica alcuni coraggiosi fanno anche il bagno. Siamo saliti fino in cima attraverso un sentiero molto ripido ma ce l 'abbiamo fatta. Al ritorno abbiamo attraversato un bellissimo borgo posto in mezzo a bei boschi con alberi maestosi e la vista del gigante, Sua maestà' il Monte Bianco. Ritorniamo nel pomeriggio inoltrato in camper dopo una giornata bellissima, ci facciamo una bella cena nell'area di Cogne. Mai vista un area così grande c'erano circa 600 camper, una cosa impressionante. le navette sono gratuite e ti portano  in diverse zone del luogo.
21 Agosto
Oggi alle nove appuntamento con le guide per andare a fare un'escursione nell'area  più '  antica d'Italia.
Dopo una bella passeggiata arriviamo al  massiccio del Gran Paradiso, ai suoi piedi c'è un maestoso ghiacciaio che fa da cornice. Durante il cammino non abbiamo visto molti animali ma solo marmotte .
Dopo la pausa pranzo abbiamo visitato il centro di Cogne ,molto tipico. Dopo un bel giro ci siamo diretti nella località' La Salle che è stata completamente ristrutturata.  Dopo la visita le guide ci hanno portato in  un orto Sinergico gestito da giovani. La caratteristica di questo orto è che si coltiva tutto  in modo naturale ,senza diserbanti e ne concimi.
La visita si conclude con la degustazione di alcuni prodotti   e  dell'idromele ,un liquore che è prodotto dalla fermentazione del miele. Dopo questa interessante visita ci  dirigiamo verso l'area camper de La Thuile. Area molto bella ad una altitudine di 1441 mt ,circondata da alte montagne e fitte foreste. L'area si trova a 500 mt dal paese.
22 Agosto
Oggi siamo sempre in campeggio, alcuni si dirigeranno verso un lago con le macchine delle guide ,noi insieme ad altro camperista abbiamo preferito visitare la cittadina. Molto carina e pittoresca,tipica della Val D'Aosta. Abbiamo fatto un bel giro fra i negozi e comprato alcuni regalini per i nipotini.
Ritorniamo in camper e facciamo un bel pranzetto e poi un bel riposino. Nel pomeriggio essendo liberi ci siamo dedicati alla sistemazione del camper.
23 Agosto
Oggi ci spostiamo a La Val Veny ed il Ghiacciaio del Miage dove c'è il grande Monte Bianco
Arriviamo nel bellissimo campeggio"  La Sorgente Perdut".
Il campeggio è grandissimo ed è molto attrezzato  anche per l'inverno. La giornata è piena di Sole e si vede nella sua maestosità'  Il Monte Bianco  con i suoi 4807 mt.
Dopo esserci sistemato ci avvisano che hanno organizzato una cena in un locale tipico a pochi passi dal camping, ovviamente abbiamo aderito anche perchè  è la   penultima sera che stiamo insieme.
Il locale è molto bello e rustico tipico del luogo. Abbiamo cenato molto bene con piatti tipici valdostani.
Dopo la grande abbuffata  siamo andati felici e contenti a letto.
24 Agosto
Oggi ultimo giorno di viaggio. Siamo un po' tristi! Di mattina abbiamo fatto una bellissima passeggiata lungo il fiume.  Alcuni di loro sono andati a vedere il ghiacciaio ma  noi abbiamo deciso di andarcene dato che la  strada é piena di tornanti  stretti,circa nove ed anche per il motivo che c'è molto traffico e dopo aver salutato tutti siamo andati via.
Come avevo previsto abbiamo trovato molto traffico ed abbiamo un po' sofferto nei tornanti .Sono veramente
pericolosi e stretti.
In conclusione posso dire che è stato un viaggio molto diverso dagli altri. La Val D'Aosta è una regione molto bella e la consiglio ai camperisti  e consiglio di prendere guide locali  e non fare da soli. Si mangia veramente bene e ci sono villaggi deliziosi. Unico neo è il costo delle autostrade  valdostane che costano un botto.
Roberto e Rosanna 
Viaggio agosto 2020.











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Diari di viaggio / video Russia ed Anello d'oro 2013
« il: Luglio 21, 2020, 20:32:32 »
https://www.youtube.com/watch?v=y1yXzXYVSto

Viaggio fatto in camper con  Giramondo Viaggi nell'agosto del 2013.Eravamo un bel gruppo di camperisti ed avevamo due ottimi accompagnatori  molto esperti.Abbiamo attraversato Italia,Polonia,Lituania Lettonia,Estonia e Russia ed oltre l 'anello d'oro.un Viaggio che io e mia moglie ed altri amici abbiamo fatto in parte nel 1992 escluso Mosca ed anello d'oro.Vi consiglio di vedere il video per farvi una certa idea .
Spero di poter scrivere un diario in seguito.
Ciaoo a tutti!


https://gyazo.com/9776f8d809a0841e5d1f74e78f8b30b1
















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Diari di viaggio / Il Paese delle Cornamuse 2 parte
« il: Giugno 23, 2020, 18:01:30 »
Siamo finalmente a bordo ed abbiamo trovato anche dei posti a sedere .Allora vi dico che le isole Orcadi  sono 67 isolette di cui solamente 20 sono abitate. Paradiso per i naturalisti. Il pulman  ci porta nell' isola di Mainland .L'isola è famosa per i siti Neolitici che sono stati trovati in questo luogo. E' il  piu'  completo villaggio neolitico d'Europa. per la cena Cominciamo la visita , vediamo gli arredi in pietra ancora  integri come i tavoli .Andando ancora avanti abbiamo visitato altro  villaggio neolitico anche questo molto interessante e completo. Dopo aver visto l'insediamento ci siamo recati nella cappella italiana che venne costruita dai prigionieri di guerra catturati in africa nella 2 guerra mondiale ma portati anche li per costruire una barriera per impedire ai sommergibili di entrare nella baia Siamo nuovamente in traghetto, stanchi ed affamati e ci rechiamo in campeggio per la cena. Siamo in camping e si decide di andare a mangiare in ristorante che tra l'altro è vicino al campeggio. Siamo un bel gruppo e  ci  apparecchiano, due lunghi tavoli siamo in trenta .Abbiamo mangiato divinamente del buon  fish and chips e poi dei buoni gamberoni e non poteva mancare la ottima birra scozzese
"I prezzi in Scozia non sono troppo cari, ovviamente ci sono anche ristoranti carissimi .In generale quello che costa di piu' del viaggio sono le nostre autostrade, il gasolio nelle autostrade italiane ed anche in Scozia è piu' caro della benzina .Anche per fare la spesa  si trova di tutto ,supermarket che sono enormi e si trovano anche  articoli italiani e di altre nazioni. Sono tutti  puliti ed ordinati e molto organizzati. Si trovano molti italiani che lavorano nei ristoranti e pizzerie, la maggior parte del sud Italia  e si trovano molte guide  tiristiche ,ì la maggior parte giovani." Come vi ho  detto  all'nizio del mio racconto, noi siamo stati in Scozia nel 1989 ed era completamente diversa sia come popolazione turistica che come strade e organizzazione in generale. Mi ricordo che non c'erano tanti campeggi e quelli che trovavamo erano dei terreni con qualche bagno e nient'altro, poi  si incontravano pochi camper .le strade al nord sono l'unica cosa che sono rimaste al naturale con la single road  ad una corsia .Mi ricordo che  a Johm O?Groats  non c'era nemmeno il campeggio c'era solo una piazza desolata con un piccolo negozietto. Ora  per quello che abbiamo visto fino ad oggi è tutto muovo per noi, ma continuiamo  a parlare dell'  attuale.
Giorno dodicesimo, oggi bella giornata di sole ,il cielo è azzurrissimo e contrasta con il verde delle vallate ,la tappa di oggi è di
270 km, andremo  verso  il lago Loch Ness famoso  per  il mostro del lago,  dopo andremo a Fort Augustus famosa per le 5 chiuse.
Partiamo dopo  una buona colazione, tutti incolonnati ,per fortuna ritorna la strada a due corsie anche se devo dire che anche se faticosa si ammirava di piu' il paesaggio perchè  si  viaggiava a bassa velocità. Siamo arrivati  al lago , lo  aggiriamo tutto nel suo perimetro ma di Nessy (così lo chiamano carinamente gli abitanti del posto) neanche l'ombra ah ah ah.. Proseguiamo verso Fort Augustus ed arriviamo dopo un po' nella cittadina in perfetto orario per ammirare il passaggio delle barche   nel Channel Caledorian verso la costa est attraverso 5 chiuse Abbiamo ammirato il laborioso passaggio che avviene in un paio d’ore. Lentamente le barche avanzano con il riempimento delle chiuse e poi lo svuotamento e cosi via fino ad arrivare  a mare. Dopo aver visto  le  chiuse abbiamo fatto un po' di shopping .Abbiamo comprato regalini   per gli  amici e nipotini .Dopo pranzo ripartiamo per  il castello Urquhart, dove visitiamo le rovine purtroppo non ha resistito alle bombe. Si va subito dopo in campeggio e dato che ancora  è presto ci dedichiamo ai camper.Dopo aver ripulito tutto e riempito gavoni d'acqua. , abbiamo pensato di mangiare insieme  ed a sorpresa  abbiamo festeggiato due compleanni il mio ed anche quello di un altro partecipante del gruppo .E' stata una bella serata e dato che non si puo'  fare  baccano dopo un certo orario, siamo andati a letto.
Tredicesimo giorno, siamo  in  discesa .L itinerario di oggi prevede  Inverness e Kingussie  km195. Siamo  come al solito tutti pronti, coordinate gia'  dettate da Roberto e  gia' inserite nel satellitare .Si parte direzione sud. Ci dirigiamo  verso una distelleria “Glent Grant “fondata nel 1840 .Dopo circa due ore siamo arrivati  al parcheggio della distilleria Si sente gia' l'odore del malto nell aria .Siamo prenota ed entriamo con una guida  che ci spiega tutto il procedimento per ottenere un buon Whisky .Abbiamo  degustato whisky di annate diverse e ne abbiamo acquistato qualche bottiglietta Il prezzo del whisky  è molto caro Dopo . siamo andati a visitare il bel parco  Vittoriano .Dopo aver pranzato e riposato un poco, ci siamo diretti verso Highland Folk Museum e li una guida ci ha spiegato come hanno vissuto la popolazione Highland dal 1700 al 1960 .Ecco che arriva  la solita pioggerellina che ci colpisce durante la visita., ma noi  ben attrezzati di ombrelli continuiamo a vistare  senza alcun problema ormai siamo abituati al clima pazzerello scozzese. Visitiamo sei case del 700 ed alcuni edifici del 1930 tra cui una scuola dove abbiamo trovato un anziano maestro in pensione che ci ha spiegato come prima si studiava. La classe era arredata con banchi con porta inchiostro e calamaio. Poi ci ha dato dei fogli e un calamaio per copiare un testo in gotico che poi lui ha valutato con un voto. Io invece  ho fatto  un disegno che è piaciuto molto a lui e l'ha esposto nella bacheca. Subito dopo abbiamo visitato diversi negozietti  sempre  di quell epoca .Siamo  gia' abbastanza stanchi e ci accingiamo ad andare in campeggio a cenare, anche questa giornata piena di visite è finita.
Giorno quattordicesimo, oggi la giornata  è piena di visite e faremo 275 km e piove anche, pazienza! Ma sappiamo che la Scozia senza la pioggerellina non è la Scozia .Visiteremo la cattedrale Saint Andrews e Glasgow .La partenza è alle 8 e siamo gia' pronti per la nuova avventura.
Siamo arrivati in cattedrale dopo qualche ora di viaggio. Si parcheggia ed andiamo a visitare le rovine della cattedrale  Medievale piu' grande di Scozia .Questa citta'  è meta di pellegrinaggio della Scozia ed anche tra la piu' importante d'Europa.
La visita è durata qualche ora ed abbiamo anche ammirato un ottima panorama salendo nel campanile che ha oltre 400 gradini con scala a cihocciola. Dopo  siamo andati  in campeggio a Glasgow per la cena.
Giorno quindicesimo, oggi sosta a Glasgow e visita in  pulman  con guida.Si parte dal  campeggio alle 8 e tutti puntuali siamo  pronti per la partenza. Devo fare una parentesi e parlare un po' del gruppo di camperisti .Siamo 14 equipaggi piu Roberto con il suo camper che è  l accompagnatore  e responsabile. Quasi tutti provengono dalle regioni del Nord Italia tranne uno dalle Marche  ed noi  che siamo di Palermo. Io ho fatto diversi viaggi in gruppo e ci sono sempre  problemi  di socializzazione ma quest'anno devo dire che il gruppo è stato abbastanza compatto senza lamentele e tutti puntuali nelle partenze giornaliere ,soste per pranzo ed anche quando  si faceva  shopping .Quest'anno  ho trovato tanti giovani che si sono inseriti benissimo con i  tanti pensionati .Fino ad oggi abbiamo avuto qualche imprevisto sia  meccanico che di altro genere ma fortunatamente risolto tutto. Abbiamo anche trascorso delle belle serate con cene   e belle chiacchierate.
Chiusa la parentesi degli amici del gruppo ritorno al viaggio di oggi. Partiamo di buon ora a piedi per andare a prendere l'autobus per potere andare in centro .Alcuni preferiscono il taxi anche perchè  alcuni hanno i cani ed è proibito portarli sui Bus .Altri invece hanno problemi  nel 
camminare a piedi .Noi prendiamo l autobus insieme ad un gruppetto e ci dirigiamo alla fermata. Dopo un po' arriva il numero 343 che ci porta  in centro .Abbiamo pagato normalmente con carta di credito il biglietto. Siamo arrivati in pieno centro e Roberto ci ha dato un orario  per poterci  nuovamente ragguppare ,in molti hanno deciso di rimanere  in citta' e ritornare per conto loro in campeggio .Noi abbiamo deciso di rimanere anche e ci siamo avventurati nel visitare la citta' Abbiamo girato tanti bei negozi  tra cui l’  Hard Rock importante negozio che si trova nelle piu' grandi capitali del mondo. Ho comprato anche una bella felpa  ed alcune t-shirt per i nipotini ..Continuiamo a passeggiare  per le vie della citta' piena di turisti. La citta 'ha  strade larghe è diversa da quando ci sono stato nel 89. Prima girare  per la citta' era pericoloso specialmente il  venerdi’ sera, quasi tutti ubriachi e pericolosi .Oggi la Scozia è cambiata completamente, prima i turisti non venivano perchè  si diceva che era pericolosa ma da diversi anni è diventata  una citta' culturale ed accogliente ai turisti. Dopo aver preso un bel gelato siamo andati a riprendere il bus per ritornare   in camping  per completare la serata con una buona cena.
Sedicesimo giorno, siamo quasi alla fine del nostro viaggio e ci dispiace lasciare questa bella nazione ma purtroppo dobbiamo ritornare alle nostre abitudini.
La tappa di oggi prevede 125 km e si arriva a Edimburgo altra bella citta' .Siamo come al solito tutti pronti ed il tempo è bello ed ottimo per visitare. Durante il cammino ci fermiamo al Villaggio di Stirling, famosa per la battaglia dello Stirling Bridge in cui l 'esercito scozzese al comando di William Wallace sconfisse  gli inglesi nel 1297. Visitiamo il castello che domina il paesaggio  gia' 
da chilometri data la sua posizione in cima ad una collina. Molti sovrani scozzesi sono stati incoronati in questo bellissimo castello  ,compreso   Maria Stuarda regima di Scozia .Abbiamo proseguito verso Edimburgo andando in campeggio dove siamo già stati  all andata e dove purtroppo abbiamo avuto qualche piccolo probleminl  con i camper ,alcuni si sono impantanati nel fango  perché   il terreno era morbido per le piogge dei giorni precedenti, ma abbiamo con fatica e tempo risolto il problema  .Anche questa serata è finita ora andiamo a cena e poi a rilassarci vedendo un buon film, buonanotte!!!
Diciassettesimo giorno oggi si  visitera'  Edimburgo ,aspettiamo il  pullman  che ci verrà a prenderci in camping alle 9 .Eccolo puntuale ,saliamo tutti e ci avviamo per andare nella  piu' bella  citta'  della Scozia.
.Dopo u n breve percorso siamo arrivati ad Edimburgo ,capitale della Scozia. Una citta'  molto bella con ta Fortunatamente è  piena di sole, “di solito il tempo è variabile  in tutto il territorio scozzese ,l'ombrello si deve portare sempre ed anche una bella felpa ed un  impermeabile. Si passa dal caldo al freddo in pochi attimi .Ci avviamo  a piedi verso il Castello, la guida comincia a spiegarci la storia del castello, dopo ci da una mappa per visitare liberamente l interno e ci da appuntamento per le 12,00 per poi andare a pranzare. C'è molta gente ma  si entra facilmente nelle stanze. Il Castello è uno dei piu'  belli   ed è molto grande. Visitiamo innumerevoli saloni molto fastosi e pieni di arredi .Bellissimo Il salone  dove La regina riceveva i suoi ospiti. Tantissime stanze tappezzate ale pareti di armamenti dell' epoca e di ritratti di Nobili .Questo castello domina  sulla citta'. E’ alto 120 mt . Abbiamo anche visitato le cucine e la zona dove imprigionavano i nemici.Dopo circa quattro ore siamo andati a pranzare tutti in un ristorante .Abbiamo mangiato divinamente ed anche bevuto  della buona Birra.Dopo pranzo abbiamo girato un po' per le strade del centro per completare gli ultimi acquisti ed abbiamo visto anche altri palazzi storici delle regina .Si è fatto tardi e siamo un po' stanchi ed il pulman  ci riporta in camping. Dopo  aver fatto tutte le docce  ,si è deciso di fare  una bella festa di chiusura  viaggio. Ogni famiglia ha cucinato piatti tipici della propria regione e portati a tavola.E' stato bello,abbiamo assaggiato piatti che non conoscevamo e cucinati bene. Anche questa serata è passata allegramente   e si va a letto.
Diciotto e diciannovesimo  faremo 850 km per andare ad imbarcarci a Dover .Oggi ci siamo messi in viaggio alle 8 e siamo diretti verso il Vallo Adriano.Verso le undici siamo  nel Vallo Adriano che fu costruito dai romani dall anno 122 d.C al 128 dC a nord della Britannia oggi chiamata  Inghilterra  che è servito per separare i domini romani settentrionali dal mondo barbaro.
Il Vallo Adriano era un muro che divideva in due l isola inglese   attraversandolo  da costa a costa per segnare i confini fra territori romani della Britannia a quelli dei barbari i "Pitti"della Caledonia. Consiglio a tutti quelli che andranno a visitare la Scozia di visitarlo
Siamo a Dover dopo due giorni di viaggio .Siamo  un po'tristi ! Prendiamo il traghetto e ci avviamo  -  a Calais e qui alcuni del gruppo restano a dormire li perchè andranno in giro per la Francia Altro gruppetto scende con Roberto verso l Italia. Io faccio parte di questo gruppetto anche per non viaggiare da soli . Dopo aver viaggiato per due giorni nel monotone autostrade  siamo    a Vipiteno .  Ci salutiamo con tutti  gli amici di viaggio  e ci avviamo  verso la nostra bella terra “La Sicilia”  Quasi tutti sono arrivati tranne noi  ed il marchigiano. Facciamo un po' di strada insieme fino a Modena .Abbiamo dormito in un rifornimento  di benzina  autostradale E’ mattina  ,salutiamo  gli amici  e ci avviamo per la nostra direzione.
 
.Noi non abbiamo fretta e decidiamo di scendere pian pianino l italia fino a Napoli dove prenderemo la nave per Palermo.
Quest'anno sono molto contento del viaggio fatto e lo consiglio a tutti i camperisti. Dopo svariati giorni che abbiamo girovagato a zonzo per l'italia,siamo andati a   trovare  anche un amica  nostra nelle vicinanze di Bologna dove abbiamo trascorso due giorni tranquilli. Siamo a casa finalmente abbastanza riposati dato che abbiamo preso  la nave a Napoli . Nei giorni seguenti  rivediamo le foto scattate ed i video e  ci fa ricordare le belle giornate trascorse  in Scozia 
Ciao amici camperisti ed arrivederci alla prossima avventura insieme....
Roberto e Rosanna

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Diari di viaggio / Il Paese delle Cornamuse
« il: Giugno 23, 2020, 17:58:43 »
[17:45, 23/6/2020] Rob. Sacco: Il Paese delle Cornamuse                                                         1 Parte
 
 
[17:45, 23/6/2020] Rob. Sacco: Il Paese delle Cornamuse
 
 
Quest'anno dopo una accurata ricerca dei programmi di viaggio abbiamo scelto di tornare  in Scozia anche se ci siamo gia'stati nel lontano 1989 con il nostro secondo camper Rimor Koala 100 su Ford, sicuramente troveremo dopo tanti anni tutto diverso o quasi.
Abbiamo subito prenotato tramite agenzia e aspettiamo con ansia la fine di  Luglio  per partire.
28   luglio  sono le ore 8 del mattino e ci mettiamo in cammino verso l'appuntamento con il gruppo.
3 Agosto 2019 siamo arrivati all'autoporto  Sadrobe  a Vipiteno e posteggio nel grande parking aspettando gli altri equipaggi. Dopo aver fatto le solite operazioni  , luce ed acqua, sono andato alla ricerca degli altri equipaggi .In totale  siamo 15 compreso accompagnatore, un bel numero .Cominciano ad arrivare nel tardo pomeriggio tutti .Il nostro accompagnatore ha un bellissimo Motorhome  Chartago, si chiama Roberto come me ma noto che siamo in tre con lo stesso nome ed allora decidiamo di chiamarci Roberto l'accompagnatore, Siculo che sarei io e il Dottore  .Roberto comincia  a darci informazioni su come ci dobbiamo comportare dato il gran numero di camper e di rispettare gli orari nelle soste per colazione e pranzo ed anche la partenza  mattutina. Dopo aver espletato tutto ci   dà   le    T-shirt  con il nome del  tour "Tropico del Camper "Si fa tardi e  si va a cenare e dopo a letto .Ho notato che  molti compagni di Viaggio sono tutti del nord Italia e  solo noi siamo dell'estremo sud.
Giorno 4 è sabato, sono le 7 del mattino e siamo tutti pronti. Roberto tramite radio  cb ci dà il Buon  Giorno  e le coordinate della tappa del giorno in caso qualcuno si perda.
Si parte!!!!
E ‘ una  bella  giornata , ci avviamo  in autostrada dopo avere acquistato la vignetta per attraversare l'Austria .Il percorso da fare per arrivare  in England  è abbastanza lungo e faticoso anche   perchè   le autostrade germaniche sono tutte in  rifacimento questo ci ha fatto rallentare di parecchio con code di ore. Abbiamo poi deviato passando dal Belgio per evitare la Francia  per il caro pedaggio.
Oggi inizia il vero e proprio viaggio, siamo a Calais porto e Roberto va a fare il check-in per   tutti .  Dopo  qualche  ora siamo sulla nave traghetto per andare nelle bianche scogliere di Dover .La traghettata  dura circa un'ora .Durante la traversata abbiamo socializzato con i compagni di viaggio ed ho notato che c'è un bel gruppo di giovani ed anche persone della nostra   eta'   molto simpatiche, alcuni di loro li avevamo già conosciuti perché  fatto con loro altri viaggi di gruppo .Sbarchiamo e ci troviamo  il primo ostacolo ; la guida a destra e le sei corsie dell'autostrada che fanno a primo impatto molto paura per il susseguirsi di sorpassi  da una corsia interna a quella esterna ma dopo una buona mezzora si riesce  perfettamente  a guidare. Ci dirigiamo verso  Canterbury che è la tappa finale del giorno .Abbiamo parcheggiato in un bel parco dove  ci sono i resti della cattedrale che abbiamo visitato  soltanto esternamente.
Oggi è  il  secondo  giorno e dobbiamo fare una bella tappa di 600 km per avvicinarci  alla Scozia e ci fermiamo come da programma ad Alnwich in un parcheggio dopo una giornata molto stressante ma sempre interessante.
Terzo giorno, giornata con pochi, 80 km  . Andiamo a visitare il castello di   Alnwich  che è il secondo castello inglese abitato e che è stato reso celebre come castello Hogwarts  dalla saga di Harry Potter.Dopo la visitaci dirigiamo verso  Jedburg, e visiteremo l'Abbazia agostiniana ,la casa della regina i Scozia. Il castello  che fu trasformato in prigione nel XIX secolo  poi diventato  la seconda attrazione turistica  di  Jedburg  .il castello fu fatto per difendersi dagli attacchi scozzesi.Il castello si presenta in perfette condizioni ed è molto bello ed affascinante  come tutti gli altri  che visiteremo. L'abbazia è molto grande, un tempo era adibita per funzioni religiose. Pranziamo dopo la visita e dopo  un po’ di relax andiamo a visitare la casa  di  Maria Stuarda regina di Scozia.
La  casa ( che poi non è proprio una casetta ma un castello con tante stanze) è  arredato con mobili bellissimi ,ceramiche e tant'altro.
Jedemburg   è  veramente  da visitare  perché  ha  diversi monumenti interessanti, la consiglio.
Anche il terzo giorno dopo una giornata molto interessante   dal punto di vista culturale si è conclusa.
Quarto giorno, oggi faremo 110 km siamo in Scozia  ed oggi visiteremo, Melrose,  ed Edimburgo. Visiteremo per prima   le maestose e suggestive rovine della  Dryburgh Abbey che è situata in bel verde scenario molto romantico, .Subito dopo siamo andati a visitare l'Abbazia di Melrose
 Che  era  anticamente un punto importante di riferimento religioso per la Scozia ed infine  abbiamo visitato  la Cappella di Rossylyn  che è un gioiello gotico che  divento'  'famosa dopo la pubblicazione del libro " Codice da Vinci" bel  2003 e subito dopo dal film
...ricco di segreti molti di quelli legati ai Templari e ai Massoni. Dopo la visita siamo andati in campeggio vicino ad  Edimburgo  che visiteremo nel viaggio di ritorno.
Quinto giorno si parte verso  Invereray  una tappa di 200 km. Oggi visiteremo la cittadina molto pittoresca   che si trova sulle sponde del lago Fyne che sfocia  nel mare. La  citta'  è piccolina con circa 500 abitanti  von pochi negozi nella via principale  .La via ha tutte casette bianche. Ci dirigiamo verso il castello che è uno dei castelli ancora abitato .Si visita soltanto una parte del castello per non disturbare i duchi .Ha un grande parco molto verdeggiante e si fanno passeggiate rilassanti. Il castello ha stanze molto eleganti ,abbiamo visto  il salotto e la sala  pranzo .I mobili di pregiato valore ed arazzi  nelle pareti molto belli oltre  i numerosi dipinti .Ovviamente non sto a descrivere tutto quello che ho visto  altrimenti ci vorrebbero pagine e pagine....Ritorniamo in campeggio ed anche   questa giornata è  passata   dopo aver visto tanto ,vado a letto contento.
Sesto giorno  ,oggi  il programma  è fare  140 km non tanti .Visiteremo  Oban  e Fort t Willian.  Arriviamo in mattinata   ad  Oban che è la capitale del pesce Scozzese. Roberto ci porta a vedere il  local Shelfish dove si possono degustare  pesce di tutti i tipi.
Siamo al porto ed è pieno di localini dove si possono mangiare   panini al salmone, cozze   scoppiate e tant'altro. C'erano tante persone e tutti abbiamo mangiato gli ottimi panini al salmone e le cozze, che  bonta '!Dopo ci hanno dato un paio di ore libere  e siamo andati   a fare shopping .La Scozia è famosa per il tweed un tessuto di lana molto costoso e per il kilt. sono svariati colori e di vari prezzi. Per  strada  se ne vedono. Le persone  lo indossano specialmente per le feste locali .Abbiamo comprato dei regalini per mia figlia e per i nipotini. Mentre   ritornavamo verso il porto abbiamo sentito  in lontananza il suono della cornamusa. Ci siamo affrettati per andare a  vedere  e  fare qualche foto e  video .In tutta la Scozia si sentono le cornamuse e lo stridio assordante dei gabbiani.
Siamo  al porto con tutti gli altri e si dirigiamo con i camper a Forte
Fort William che ha la montagna   piu' alta  dell’ ingllterra  ,il Ben Nevis.
A Fort William abbiamo prenotato per prendere ill treno a vapore dei primi del 900 e andremo a Malaig . Alle 14,30 saliamo sul treno ed andiamo nella carrozza prenotata per il gruppo .Che meraviglia di treno, la locomotiva è di colore   bordeaux   e i sedili in velluto  bordeaux molto eleganti. Questo treno è stato usato in alcune scene  del film di Harry Potter .Si  parte , attraversiamo  belle  localita'. . Attraversiamo anche il famoso  viadotto  Glenfinnan dove si  vede il treno in tutta la sua lunghezza e bellezza. Tutti a fotografare  dai finestrini  e vedere sbuffare la locomotiva  con il fumo nero.Fa una fermata  in una antica stazione in legno .Si riparte e si arriva a Mallaig , Siamo liberi per il pranzo  e tutti siamo andati a mangiare il fish and chips .Dopo aver  pranzato e visitato la cittadina e preso un bel te' siamo ritornati in treno verso Fort William. Durante il tragitto abbiamo visto delle belle vallate verde smeraldo che  ricordavano alcune scene del film Harry Potter ed  alcune spiagge bianche  usate anche per il film  Highlander  e  Local Hero. Eccoci arrivati  dopo aver trascorso una bella giornata piena di interesse culturale, siamo in campeggio.
Ottavo giorno, oggi la giornata è nuvolosa ma qui è  normale  ahhah  La tappa è di  km 220 ed altre localita,. ed andremo nell' isola  di skye . Sara'una giornata piena  e si  tanto a piedi! Arriviamo nella famosa   isola di Skye attraversando un ponte   sospeso
"Skye Bridge" molto suggestivo. Pioviggina   purtroppo   dobbiamo visitare il famoso Castello Dunvengan attualmente abitato dal trentesimo capo clan della famiglia McLeod .La visita  dura qualche ora e diciamo che tutti i castelli sono  diversi  percio' non ci si annoia a visitarli .Dopo la visita del castello, ci dice che dobbiamo camminare  piu' distanziati  perchè  faremo la single  track road che è una strada ad una sola corsia e ad ogni po' si trova il modo di poter far passare e dobbiamo mantenere una velocita' ridotta anche per le pecore che a volte sono sul ciglio della  strada .Il paesaggio che  si vede è stupendo, peccato che il nuvolo ma è bello ugualmente Siamo quasi arrivati al faro abbandonato .Finalmente siamo arrivati e vi dico che lo scenario è bellissimo, di fronte  ci sono le isole Ebridi Si va in campeggio nei pressi del faro ed  anche  la giornata volge al termine.
Giorno nono, oggi il cielo  è azzurro e questo è un buon segno ,la tappa è di soli 170  km .Il programma dice che visiteremo il castello di Elean Donan e poi andremo ad Inverewe  Gardens e pernotteremo nel parcheggio dei giardini. Dopo qualche ora di viaggio con stupendi paesaggi e cascate che si trovano lungo il  percorso ed anche dei fiumi, arriviamo al castello che è  il piu' famoso e fotografato della Scozia .Questo castello è stato utilizzato per famose location cinematografiche  tipo il film Highlander ed anche spot pubblicitari in tv.Il castello non è molto grande ma è situato su un isoletta che si affaccia su due bracci di mare  e si incontrano. Dopo andiamo a vedere Inverewe Garden e li abbiamo visto tantissime piante esotiche e ci stupisce   che vivono in questo luogo nella stessa latitudine di Stoccolma ed il golfo di Alaska Questo parco è attraversato eccezionalmente mite rispetto alla latitudine ,grazie ai flussi   dalla corrente del golfo. Dopo questa bellissima visita andiamo in campeggio per la cena .Stasera è prevista una cena dove tutti siamo insieme portando ognuno  il proprio cibo .Abbiamo preparato i tavoli ed abbiamo assaggiato il cibo delle atre persone , Abbiamo trascorso una bella serata ed ora possiamo andare a letto contenti.
Giorno decimo, Si parte alle otto, tappa di  oggi  è di 340 km e visiteremo  Smoo cave poi  Dunnet Head ed infine Jhon O'Groats, punta  estrema della Scozia ed attraverseremo il nord delle Highlamds che è la parte piu' panoramica della  Scozia .Ci mettiamo in viaggio faremo diverse soste dato che la tappa è un po' lunga e la strada è piena di curve. Ci fermiamo alle cave Smoo  dove vediamo alcune grotte  che dicono che dovevano essere abitate circa 6000 anni fa' .Proseguiamo verso il faro  Dunnet Head, il tempo cambia  e fa molto freddo e tira forte vento gelido. Abbiamo  messo vestiti pesanti e giacche a vento  per visitare il faro ed il panorama che è da  mozzafiato .Difronte abbiamo le isole Orcadi che domani andremo a visitare .Sostiamo in campeggio che si trova accanto al porto. Il campeggio è pienissimo di turisti e ci sono altri gruppi d italiani .Io ed altri due del gruppo siamo andati a pescare, ma purtroppo il vento era troppo forte e poi abbiamo trovato bassa marea  e non abbiamo potuto pescare con nostro rammarico e siamo andati a letto.
Giorno undicesimo siamo a   meta'  del  viaggio ,oggi si va  prima in traghetto e poi ci aspetta un pulman per farci visitare l'isola .Il mare  è mosso e fa freddo, speriamo bene. Sono le nove , siamo gia' incolonnati   per  entrar e nel traghetto super affollato.

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Diari di viaggio / Il tetto D'Europa
« il: Marzo 06, 2016, 14:50:08 »
IL TETTO D'EUROPA

Ho avuto il primo Camper nel lontano 1988 dopo aver fatto esperienza  con un bellissimo carrello tenda per un  paio d'anni.
Il camper  era un Rimor Koala 100  su Ducato 10 aspirato ,5 posti letto comodi completo d'accessori.
Il mio primo Viaggio doveva essere bello ed avventuroso e dopo tante ricerche ho deciso insieme a mia moglie di cominciare l'avventura camperistica con un itinerario  Paesaggistico.
Sto parlando di  una meta molta ambita dei camperisti  ,Nordkapp.!!!!
NordKapp si trova  a Nord della  Norvegia e la strada europea finisce  proprio li, per raggiugere la meta dovro' percorrere tra andata e ritorno circa 12000 km, impresa molto audace in un tempo  di trenta giorni.
Non volendo partire da solo dato la difficolta' del viaggio ,ho chiesto all'amico mio Rolando se voleva unirsi a noi , lui ha accettato   subito.
L'equipaggio ora è  composto da 4 adulti e due  bimbi .Ottimo!!!!
I preparativi sono durati  un mese, abbiamo cercato informazioni, comprato guide turistiche dei luoghi da attraversare”Italia,Svizzera, Germania, Danimarca,Svezia  Norvegia e Finlandia.”ed ecco finalmente il giorno della partenza  “30 Luglio “.
Siamo tutti euforici, il camper è pronto per la partenza, soltanto dobbiamo  portare in camper la spesa e conservarla  negli appositi spazi e gli indumenti sia invernali che estivi.
Alle ore 17 inizia l'avventura!!!  Dopo due giorni di viaggio siamo alla frontiera Svizzera dopo aver  sbrigato le pratiche doganali abbiamo percorso il San Gottardo ,passo molto difficoltoso per la strada  in salita ed il camper essendo un 2000 di cilindrata ha surriscaldato un poco.
Il paesaggio svizzero è spettacolare , prevale il verde smeraldo  dei prati ed il marrone dei monti.
La pulizia è da ammirare oltre l'ordine ed il silenzio in tutte le localita' che abbiamo passato.
Dopo aver superato la Svizzera siamo entrati in Germania ed abbiamo  percorso la monotona autostrada gratuita   fino al porto  di  Puttgarden  per l'imbarco per la Danimarca.
Dopo il traghetto ci siamo fermati  per la notte.
Siamo al quinto giorno di  viaggio e ci accingiamo ad andare a visitare Copenaghen la capitale della   Danimarca e la citta' piu' grande della  Scandinavia  molto bella  e tipica citta' del nord. Abbiamo fatto un bel giro visitando  il famoso Tivoli il parco dei divertimenti  piu' vecchio del mondo , dopo abbiamo visto il porto Nel pomeriggio raggiungiamo uno dei simboli di Copenaghen: Nyhavn, vecchio porto del 17° secolo con le sue tipiche casette colorate, dove si può godere di una rilassante pausa sorseggiando un aperitivo o assaggiando i tipici Smørrebrød (“bruschette” danesi con affettati, salmone o aringhe). Da gustare  , ottimi!!!!  e non dimenticate anche l'aringa affumicata !!!Infine non poteva mancare l'attrazione principale di Copenaghen  la “Sirenetta di Cristian Andersen”. Onestamente mi aspettavo una grande scultura invece è piccolina ma sempre suggestiva.
Siamo al porto di Helsingor per imbarcarci verso Helsiborg , una traversata molto breve.
Dopo circa mezzora siamo finalmente in Svezia ,Nazione molto verdeggiante e boschiva .
Ci siamo recati per riposarci un po' nel campeggio sul lago di Lysekil .Qui ho pescato dei ottimi persici cucinati subito  e mangiati.
Abbiamo proseguito il viaggio verso la  Norvegia e siamo arrivati ad Oslo una citta' tranquilla  è la piu' piccola citta' d'Europa. Famosa per il pittore  Munch  e per uno dei suoi capolavori
 “L'urlo”. Ha ottimi negozi  , molto eleganti di cui uno su tanti piani ed ha una architettura particolare. L'ingresso ad Oslo è molto particolare per il suo fiordo molto articolato  e pittoricamente parlando, le abitazioni  hanno  dei colori  molto forti e si nota subito   la cattedrale molto bella .Da non perdere  è il cambio della guardia reale nel palazzo del Re.
Siamo al 9 Agosto e stiamo per ripartire verso Trondheim  una cittaddina  molto pittoresca, attraversata dal fiume Nidelva che poi va a sfociare sul fiordo.
Qui  ci siamo riposati una giornata in campeggio e ci siamo dedicati alla pesca pescando sul fiordo ottimii e squisiti merluzzi .
Oggi giornata molto bella , stiamo per andare al Circolo Polare Artico, la prima meta del viaggio, ci incamminiamo e verso le 18,30  finalmente  si presenta ai nostri occhi uno spettacolo mai visto prima
Una vallata tutta deserta,senza vegetazione  le montagne  intorno tutte innevate  da ghiacciai perenni, dopo delle tende  tipo indiani  e dei capannoni per souvenirs.
Ovviamente non poteva mancare  l’obelisco situato lungo il parallelo a 66°33'39" di latitudine nord, è teoricamente il punto più meridionale di latitudine in cui sia possibile vedere il sole di mezzanotte a nord dell'equatore.
Fa molto freddo e  la nebbia comincia a infoltirsi. Ci rifugiamo in camper  troppo freddo , rinviamo la visita  all’indomani. Ci facciamo un bel piatto di tortellini in brodo per riscaldarci e poi un po d’altro e  subito dopo una bella chiacchierata  siamo andati a letto.
E’ l’alba e ci svegliamo  presto, l’aria è fredda ci sono altri camper parcheggiati vicino a noi ma dormono  ancora.
C’è ancora nebbia  e fa freddissimo  dopo le foto di rito per immortalare il momento decidiamo di proseguire verso Narvik altra cittadina Norvergese.
Decidiamo di fare una deviazione per le isole Lofoten , arriviamo al portio  Skciuck  e ci imbarchiamo per le isole. Sono un arcipelago della norvegia dove da giugno si puo’ ammirare il Sole di Mezzanotte.
La traversata  non è molto bella , il mare è molto mosso e c’è anche la nebbia e si vede poco e fa freddissimo.
Nonostante  il tempo sia  brutto il nostro entusiasmo è a mille.
Arriviamo a Svolvaer e di li dobbiamo prendere un altro traghetto per arrivare a Melbu . Le Lofoten , considerate dal  National Geographic uno dei luoghi piu  belli al mondo, molto frequentate dai fotografi per la loro bellezza  e per la diversità’ di colori che il paesaggio assume di ora in ora.
La traversata è molto bella e tranquilla, siamo  al tramonto ed il cielo si pittura di rosso fuoco con striature  che vanno dal giallo all’arancio formando immagini suggestivi nel cielo.  Il traghettino si interseca tra innumerevoli isolette    vediamo insenatura   da incanto .
Vediamo case  situate  su scogli  non più  grandi di 500 mq con colori    rossi ed azzurri. Sembra entrare dentro un sogno e vivere quella bellezza , quella serenita’ che solo il sogno di da’ solo che è realta’.
Che posto d’incanto!!!! Arrivati al porto ci fermiamo per la notte dopo una giornata faticosissima.
Io e Rolando per rilassarci un po’ dopo cena andiamo a pescare sul pontile  e non vi dico quanti pesci abbiamo pescato ed, Mai pescati tanti pesci!!!!!eravamo cosi eurforici che abbiamo fatto quasi l’alba ma ne è valsa la pena.
Verso le dieci del mattino dopo aver dormito qualche ora  ripartiamo verso Sortland e rientro verso la strada per capo Nord Questa strada è molto articolata sembra la costa amalfitana  molto piena di curve ed il cammino è molto lento ma ne vale la pena perché incontriamo sul nostro cammino diverse renne per la strada .Bellissime!!!!  Il colore del cielo è azzurrissimo e le montagne si riflettono sulle acque  limpide creando vere e propri  scorci pittorici dandomi ispirazione per futuri dipinti.
Siamo quasi arrivati alla meta manca poco e l’euforia aumenta , siamo arrivati  a Laskey piccolo centro e porto d’imbarco per Caponord.
La giornata è bella  ci fermiamo a visitare la cittadina  ,compriamo un po’ di salmone affumicato e lo mangiamo . Ottimo!!, sapore  diverso da quello nostro comprato in busta nei supermercati.
Prendiamo il traghetto e  ci dirigiamo finalmente dopo migliaia di km alla meta.
Il  nome Capo Nord è dovuto all'esploratore inglese Richard  HYPERLINK "https://it.wikipedia.org/wiki/Richard_Chancellor"Chancellor che così lo battezzò, dopo esservi approdato nel 1553, durante la spedizione per la ricerca del passaggio a nord-est[.
Capo Nord (Nordkapp in norvegese) è una falesia che si trova sulla punta nord dell'isola di Magerøya, nella parte più settentrionale della Norvegia, nella regione di Nord-Norge; essa è compresa politicamente nella contea di Finnmark e più precisamente nel comune di Nordkapp.
La falesia, posta a 71° 10' 21" di latitudine nord ed a 25° 47' 40" di longitudine est, è alta 307 metri, con un caratteristico strapiombo che si affaccia sul Mare glaciale artico.
Dopo un po’ di informazioni continuiamo    , siamo quasi arrivati al porto, la traversata è stata piacevole.
Siamo sbarcati  e ci accingiamo a fare gli ultimi km per arrivare al raggiungimento della tanta  sognata meta.
Ore 13 del 14 agosto 1988 ecco toccare  e baciare la terra di Caponord  , eravamo emozionati e quasi con le lacrime agli occhi .Km percorsi 6525.
Entriamo nel parcheggio dell’area “a pagamento” pranziamo dentro il camper e dalla finestra ammiriamo  il luogo.Siamo a 2000 km da polo nord !!. Quanti esploratori sono arrivati in questo posto.
Qui  fino a luglio si puo’ ammirare il sole di mezzanotte molto bello da vedere e mi riprometto  di ritornare qui in altro anno  per ammirare il fenomeno.
All’interno del parcheggio c’è una struttura a forma di  mezza sfera “Si paga” dove ci sono negozi un cinema con uno schermo a 180 ° dove fanno vedere un documentario veramente bello del luogo durante le stagioni.
Poi c’è anche un ristorante molto elegante e poi anche Il Rotary Club dove si puo’ acquistare  dello champagne e dal terrazzo che si affaccia sullo strapiombo di 300 mt si puo’ brindare.
Ovviamente tutto costosissimo  ma si puo’ fare uno strappo alla regola dopo tanto  faticare per arrivare alla meta.
Noi poi abbiamo  comprato gli attestati  dell’arrivo a caponord con tanto di timbro postale.
Sempre nell’area c’è il Globo, scultura in ferro che rappresenta un mappamondo che si affaccia sul mar glaciale artico .Il mappamondo  tutto pieno di scritte ed ovviamente inserisco anch’io qualcosa.
Facciamo tantissime foto al luogo e diverse riprese con la telecamera. Tutto molto suggestivo.
Il pomeriggio mettiamo fuori le  sedie ed ammiriamo il tramonto stupendo. Il piazzale è stracolmo di camper  tutti messi in circolo e tutti fuori ad ammirare il sole al tramonto.
Ci sono  tantissimi turisti  arrivati con mezzi di qualsiasi tipo, dalla bicicletta alla vecchia 500 dall’estremo sud “Trapani” .Comincia a fare freddo la temperatura scende molto. Si fa sera ed andiamo a letto felici i della bella giornata.
Oggi comincia il viaggio di ritorno ma ancora abbiamo tanti km da fare  e tante cose da vedere.
Prendiamoil Traghetto ad Olderfiord  e ci dirigiamorso Stoccolma con la E6. Ci fermiamo a Karasiok e vediamo il museo all’aperto dei lapponi, molto caratteristico. Proseguiamo dopo la visita e ci fermiamo in un campeggio in fillandia vicino Ivalo. Qui abbiamo conosciuto un  italiano che ci ha invitati  a mangiare funghi racconti da lui nei boschi vicini, abbiamo accettato con un po’ di diffidenza,fortunatamente tutto è andato bene.
Dopo una bella mangiata e chiaccherata siamo andati a letto.
Oggi giornata speciale per  mia figlia e l’amichetto   siamo diretti nella casa di Babbo Natale a Rovaniemi.
Siamo arrivati al villaggio di santa klaus ad ora di pranzo e ci siamo fermati per la visita.
Il centro èpieno di turisti che arrivano da tutto il mondo per  far felici i bimbi e anche i grandi. Il centro ha un bel negozio di articoli da comprare e poi la casa de  Babbo Natale  dove si paga per entrare  .
La felicita’ nel volto dei bambini è tanta, vedere  Babbo natale  da vicino è un’emozione per loro tanta  che non dimenticheranno mai.
Dopo la visita abbiamo  assaggiato dell’ottimo salmone  accompagnato da un’ottima birra.
La sera ci siamo fermati  ad Haparanda  ancora è giorno pieno ma bisogna  dormire perché ancora ci sono tanti km da fare.
La Fillandia  è piena di laghi ed al tramonto sono uno spettacolo  ma ci sono anche numerosi insetti fastidiosi, noi abbiamo fatto centinaia di foto .
Oggi  andremo  a Sundesvall  a visitare la cittadina, siamo arivati nel pomeriggio , è carina ma non offre nulla d’importante.La sera siamo andati  in una pizzeria ed abbiamo mangiato una buona pizza e poi  andati in camper a giocare un po’ a carte e poi a letto.
Oggi la tappa è breve siamo vicini a Stoccolma e dopo  un centinaio di km entriamo in un campeggio alle porte della citta’.Il tempo non è tanto bello c’è una pioggerellina fastidiosa ma noi non ci arrendiamo.
Usciamo attrezzati di impermiabili ed ombrelli e siamo andati a visitare la citta’.Stoccolma è molto bella è  piena di giovani .Siamo anadati per prima al palazzo reale a vedere il cambio della guardia diverso dagli altri visti in altre citta’, dopo abbiamo visitato il museo Vasa  dove si puo’ ammirare una nave Vichinga molto ben tenuta e molto antica.Il museo  fa vedere anche molti reperti archeologici molto interessanti.
La citta’ è una delle piu’ belle del mondo è collegata  da 57 ponti tutti belli da vedere.
Stoccolma rimarra’ sempre nei nostri cuori  per il suo splendore , per la gente , per il clima ottimale, per la sua vita notturna  e per la tranquillita’ che da.
Dopo due giorni di sosta ripartiamo verso Helsinborg per prendere il traghetto verso la Danimarca e poi  altro verso la Germania.
Siamo a Puttargarden e ci dirigiamo verso Noriberga una bellissima citta’ della Germania piena di Storia e di fascino, da visitare in altro viaggio con piu’ attenzione. Il nostro itinerario prosegue anche perché ancora siamo distanti dalla nostra citta’ e  vorremmo vedere tutto ma il tempo è tiranno e non possiamo farlo.
Siamo a Monaco di Baviera altra citta’ importante  l’abbiamo visitata in due giorni ed abbiamo visto un po’ di tutto  ma niente musei .Ha  un centro storico   molto interessante  la caratteristica  consiste nel vedere i cestini di fiori ovunque ed i balconi decorati con fiori a cascate con colori stupendi.
Comunque sono citta’ che noi rivisiteremo con piu’ calma quando faremo  come itinerario la Germania.
Il nostro  itinerario  era la Scandinavia ed il mitico Caponord meta dei camperisti di tutta Europa.
Il resto del viaggio di avvicinamento verso Palermo  è stato veloce  con piccole fermate per il pranzo e per la   notte con piccole soste  di qualche ora.
Abbiamo attraversato anche l’Austria e poi l’Italia tutta e finalmente siamo arrivati con tanta nostalgia  nella nostra bella Isola!!!!! La Sicilia.

Il viaggio tutto sommato è stato bello ,, come prima esperienza  camperistica  possiamo dire che è andata bene, senza  intoppi di nessun tipo.Ho guidato sempre io per tutti i 12000 km anche perché mi fido solo di me stesso.Abbiamo preso in totale 25 traghetti per tutto il viaggio ed attraversato tantissimi stati e citta’.Abbiamo visto fiumi tortuosi ,laghi  immensi sia in svezia che in fillandia, abbiamo  attraversato tre circoli polari artici di Norvegia Svezia e Fillandia.Durante il percorso scandinavo abbiamo visto cascate stupende dove abbiamo  bevuto l’acqua fresca e pura.
Vicino al circolo polare artico in un fiordo abbiamo fatto anche un  bagno veloce con acqua freddissima ma è stato bello. Abbiamo pescato tantissimi pescie  fatto tante grigliate.
Abbiamo  toccato con nostro mezzo il Mitico Caponord che rimane il posto piu’ a Nord d'Europa e rimarra’ nei nostri cuori e mi ripropongo di ritornarci in altri viaggi futuri magari  da altra direzione.




















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Diari di viaggio / Islanda 2 parte
« il: Giugno 20, 2015, 19:57:03 »
Durante il cammino incontriamo un spettacolare paesaggio lunare con una luce  stupenda, mi sento dentro un film, comincia   a ventilare sempre di piu'  il camper quasi si sposta per la potenza del vento.
Ma lo sapevamo che qui in Islanda il vento è una costante giornaliera.
La cascata è  favolosa ,imponente  l'acqua è di colore marroncino , ci dicono che è dovuto alla roccia lavica che trasporta.
E' gia'  pomeriggio ed andiamo  in camping situato vicino al lago Mivatn, ci sistemiamo ed assistiamo ad un bel tramonto con colori infuocati sembra una pittura del Turner.
La sera siamo invasi da innumerevoli moscerini fastidiosi che ci costringono a stare dentro il camper.
Oggi sveglia presto dobbiamo andare ad Husavik a vedere le Balene!!!! peccato che il tempo non è bello. Siamo sulla motobarca stracolma di turisti  e tutti infreddoliti ma  lo spettacolo è stupendo
Facciamo alcune miglia ma di balene nemmeno l'ombra eravamo un po' delusi ma ecco tutto d'un tratto vedere uscire una pinna enorme grigia dall'acqua  e tutti subito a fotografare e riprendere l'avvenimento.
Devo dire che l'emozione è unica, altro vederla in TV altro ammirarle realmente. Il cetaceo è enorme, il suo spruzzo era notevole. Dopo la visone delle balene ci hanno portato al museo della balena , molto interessante davvero L'unica nota stonata vedere  dei barili  di metallo  ed altre porcherie varie mostrate al visitatore dicendoci che queste vengono trovate all'interno dello stomaco dei cetacei. Vergogna!!!
Ritorniamo al campeggio   dopo una bella giornata un po' stanchi ed infreddoliti ma ne è valsa la pena. Andiamo a letto anche perché l'indomani ci aspetta una giornata  faticosa ed avventurosa.
Come al solito sveglia molto presto e partiamo alla volta  del ghiacciaio dell'Askja.
Tutto il gruppo  è pronto , il pullman  4x4 ci aspettava per portarci alla meta.
Oggi faremo un percorso non accessibile ai camper normali  è una pista molto dissestata  e polverosa,Dopo un paio d'ore di pullman arriviamo  alla prima meta da visitare “il ponte sul fiume glaciale artico” La portata dell'acqua è indescrivibile figuratevi che per il rumore assordante che fa' non si riusciva a parlare tra noi. Ci riavviamo verso il  vulcano  dopo un po' eccoci ad uno spettacolo mozzafiato. Ci dice la guida che si suppone che qui abbiano girato le immagini dello sbarco sulla luna. E' vero? C'è da fare un percorso di circa oltre un'ora a piedi.
Mettiamo gli zainetti in spalla e via ci avviamo, quello che si presenta  davanti   non sembra reale ci sentivamo in una scena  dell'inferno di Dante. Tutto  il paesaggio pianeggiante di colore  nero lavico con   colate laviche pietrificate ai lati con ancora certi punti usciva calore dai piccoli crateri.
Siamo alla fine del percorso ed ecco che si alza una tempesta di  sabbia lavica. Il vento era cosi forte e pungente che  non ci ha fatto camminare, ma noi nonostante tutto siamo andati fino alla meta   
1500 mt di altezza eravamo stremati per la stanchezza .Li  un' altro  spettacolo della natura ,”la bocca del vulcano”con acqua di colore celeste  ma fumante molto pericoloso. La temperatura dell'acqua  arriva anche a cento gradi  nella parte centrale. Alcuni si sono fatti il bagno nella parte meno bollente dov'era consentito.
La sera siamo rientrati ed  abbiamo deciso di andare a rilassarci in un pub ma prima abbiamo tolto  la sabbia nera  l'avevamo ovunque.
Oggi altra giornata interessante , come da programma dobbiamo andare alle fumarole per andarle a fotografare.
Dopo una buone mezzora di strada siamo arrivati  abbiamo parcheggiato i nostri mezzi in un 'area riservata e poi ci siamo incamminati verso le Fumarole. Si cominciava  a sentire l'odore di uovo marcio  Eccole!! bellissime  , non avevo mai visto qualcosa del genere. In un paesaggio collinare tutto colore ocra chiara  si vedevano dei crateri  fumanti dove l'argilla in ebollizione saltellava.
Paesaggio molto suggestivo ed unico,  adatto agli amanti della fotografia. Ora si va a visitare delle grotte con dentro dei laghetti con acqua oltre i 100 gradi. Il percorso è un po' faticoso molto articolato  ma  vale la pena vederle . Nel primo pomeriggio siamo andati in una  piscina naturale  con acqua calda che contiene  proprieta'  curative. Ci siamo rilassati un bel po'. Ci Voleva!!
nel tardo pomeriggio ci siamo recati alla cascata Godafoss dove ci fermiamo anche per la notte.
La notte abbiamo dormito con il rumore della cascata molto rilassante.

Un altro giorno si presenta  a noi con tante visite , alle 8 e 30 partiamo e ci avviamo verso Akureyri
La seconda cittadina islandese. Qui   visitiamo un interessantissimo giardino  botanico con fiori bellissimi e molto colorati e la cosa strana che riescono  a vivere  in questa latitudine.
Verso  l'una  abbiamo deciso di andare a mangiare al ristorante dove  abbiamo assaggiato i piatti tipici del luogo . Ottimo!!
Nel  pomeriggio abbiamo visitato una antica  fattoria tipica islandese ora diventato museo dove  sono esposti  attrezzi e strumenti per la casa . Tutto curato in una maniera esemplare. La caratteristica della fattoria è il tetto ricoperto da erba e torba .
In serata  “si fa per dire anche perché il cielo rimane luminoso fino a tardi “ siamo andati in un campeggio bellissimo .
Li dovremmo vedere le foche speriamo!! Dopo cena abbiamo fatto  una passeggiata  in cerca delle foche e  finalmente le abbiamo viste anche se erano un po' distanti da noi ma è stato bello lo stesso.
Il tempo sta per cambiare  e sta per piovere e ci accingiamo ad andare a letto dopo una  grande giornata di cammino.
Oggi finalmente è la giornata che aspettavo da tanto si' andremo allo Snaffel  la montagna di G. Verne. L'emozione è tanta .
Nella prima parte della mattinata abbiamo visitato piccoli villaggi di pescatori dove abbiamo anche assaggiato  qualcosa del luogo ed avere anche bevuto della buona birra.
Primo pomeriggio eccoci arrivati alla famosa montagna lo Snaffell  Mitica!!! Mi sono emozionato un po' e la mente mi ha riportato  a quando ero fanciullo e fantasticavo per vedere questo luogo ed invece eccomi qui ad ammirarlo. Un saluto e delle foto per immortalarlo e poi via per la prossima meta.
Oggi mi sono svegliato molto presto avevo molta voglia di pescare .Ho preso la canna  e via mi sono recato  da solo verso un porticciolo. Fa freddo onestamente ma la giornata è bella, il mare è bellissimo  ed è anche calmo.
Si vedono all'orizzonte le belle montagne di un colore azzurro  scuro  e davanti a me le barche colorate dei pescatori e poi il  battito delle ali dei gabbiani che sono alla ricerca dei pesci.
Mi metto a pescare  e dopo un po' ecco il primo pesce un bellissimo sgombro di media grandezza, ero felice e subito dopo altri, poi ho dovuto smettere anche perché poi  dovevamo ripartire.
Tutti  quando hanno visto i pesci si sono complimentati con me . Bella mattinata veramente!!.
Si va verso la cascata  Barnafoss chiamata la cascata “dei  bambini” Una drammatica storia finita con la morte di due bimbi in questa cascata .Dopo siamo andati a vedere   le fratture causate dall'ultimo terremoto  in Islanda.  Si vede il terreno aperto da profonde fessure dove  ora c'è acqua che scorre sono lunghe km.
La sera andiamo in campeggio e li dico a tutti  di  cenare tutti insieme e di portare a tavola un piatto tipico della propria regione. E' stato  carino, tutti hanno preparato primi piatti o secondi tipici, noi abbiamo  arrostito i bellissimi pesci  che tutti hanno assaggiato il tutto annaffiato da  ottimo vino   portato dalla Sicilia il “nero d'avola”.
La serata poi s'è conclusa con canti e balli regionali e poi tutti a  letto felici  di avere trascorso una bella serata.
Siamo quasi alla fine del Viaggio mancano pochi giorni al ritorno sulla nave ma non pensiamoci.
Oggi si va a vedere i Geyser e le cascate del Gulfoss. Siamo nel luogo piu' fotografato dell'islanda
Il Geyser  uno spettacolo  mozzafiato e suggestivo. Centinaia di macchine fotografiche tutte messe su cavalletti per immortalare  lo spruzzo d'acqua che arriva anche a 30 mt .Mai visto una cosa del genere. In un cratere largo circa 10 mt si forma una bolla d'acqua calda mista a fredda  che poi viene risucchiata per circa  5 mt per poi innalzarsi con una potenza spettacolare. Indescrivibile!!!!
In questo luogo ce ne sono altri ma piu' piccoli. Nel pomeriggio abbiamo visitato il grande magazzino dove ci sono tante  cose da comprare  ma molto cari!!!!!!
Qui  ci sono i maglioni di lana che sono stupendi ma un po pesanti per il nostro clima.
E' gia  tardi e dopo una buona cena andiamo a letto.
Oggi la giornata sara' un po' pesante piu' del solito  andiamo in pullman nella valle del   Landmannalaugar


 


Il paesaggio che attraversiamo con  il 4X4 è molto sterrato e pieno di pietre  ma è molto avventuroso, abbiamo fatto dei guadi bellissimi  e visto laghi stupendi e finalmente siamo arrivati alla meta. Una distesa verdeggiante  riempita di tantissime tende da campeggio, sono ragazzi arrivati da tutto il mondo per fare Trekking “Quinto al mondo per bellezza .”
Molti gia' di loro l'hanno fatta  invece noi ci accingiamo a farla, molti di noi ci rinunciano anche perché  molto  difficoltosa ed oltre in salitae poi è un percorso di 3 ore tra andata e ritorno.
Io non so se ce la faro' a farlo tutto è veramente  difficile . Mi incammino  , attraverso  durante il percorso delle fumarole con aria caldissima. Fa caldo e la stanchezza si fa sentire,  mia moglie s'è fermata non ce la fa e decide di ritornare, io non mi arrendo , sono sfinito ma ormai sono  quasi arrivato e finalmente ecco la vetta!!!!!
Sono contento ed orgoglioso  di averlo fatto tutto!!!! Abbiamo fatto foto di gruppo  da postare poi su fb e su altri siti. Il panorama è da favola si vedono i ghiacciai che circondano il luogo.

Finalmente siamo alla fine della giornata e dopo tanta fatica  andiamo a letto.
Oggi andiamo  a Reykjavik  la capitale e ci andiamo a sistemare in campeggio dove abbiamo la giornata libera per poter visitare la citta'.
Oggi è festa  e tutti  sono per le strade della citta' per una maratona dove si vedono tante persone con passeggini anche .Abbiamo visitato  il duomo   che ha la forma di un razzo. Molto bella internamente e molto luminosa. Utilizzata anche per  concerti. In tutte le vie principali c'erano gruppi rock  che suonavano canzoni  del luogo. Siamo andati  a pranzo  ed abbiamo mangiato fish and chips   specialita' del luogo .Ottimo!!!  poi abbiamo gustato dell'ottima birra  locale abbastanza forte. In serata abbiamo assistito ai fuochi d'artificio molto belli.
Oggi ci aspetta una giornata molto romantica e suggestiva andremo a vedere la famosa “Laguna Blu” Un centro termale molto  lussuoso e costoso anche ma  si deve fare assolutamente.
Fuori fa freddissimo per fortuna che l'acqua è calda. Ci mettiamo in costume e ci accingiamo ad
Entrare. Favolosa!!!! Una piscina naturale  di forma  irregolare ma di un azzurro intenso.
In Islanda  fare il bagno è una cosa molto comune dove le persone si rilassano  in acqua termale calda.La temperatura  va da 36 gradi fino  ad arrivare a 100 gradi centigradi.
All'interno della laguna  come entri ti danno un braccialetto che devi mettere  e dentro puoi acquistare senza usare moneta alla fine quando si esce  paghi tutto. Molto comodo. Dentro la laguna c'è un bar dove è possibile  consumare bibite ed  un centro benessere dove puoi fare anche massaggi  ma tutto a pagamento!!!!!
Pomeriggio interessante e rilassante , poi ho avuto uno spiacevole inconveniente  mi stavo dissanguando  , l'acqua calda mi aveva provocato  un piccolo guaio rompendo un capillare , ma  poi tutto risolto per fortuna.
Dopo  ci siamo recati a vedere un altra bellissima cascata Selfoss ed infine  abbiamo visitato un Faro di colore rosso  intenso. Qui il tempo decisamente brutto  Il panorama era  bellissimo dove abbiamo ammirato  gli uccelli Pulcinella dal becco arancio. Una meraviglia della natura.
Il vento  figuratevi che non ci faceva stare fermi di quanto era forte e freddo ,sotto  si ammirava la spiaggia nerissima e  il mare scurissimo ed in tempesta .Di fronte vedevamo la Groellandia   altra terra  stupenda. Dopo tanto visitare  siamo andati in un'aria per dormire la notte. Una serata che non dimentichero'  facilmente per il forte vento ,i camper quasi si spostavano  ma poi fortunatamente ci siamo addormentati.
Oggi andremo a visitare un altra cascata alta 62 mt  Skogafoss molto suggestiva ed imponente e dopo averla vista  ci dirigiamo  come da programma in un luogo che secondo me rappresenta la vera Islanda ,Il luogo si chiama Ghiacciaio Vatnajokull  il piu' grande d'Europa ,nel parco del Skaftafell.
Vedere questo ghiacciaio fa paura e pensare che diverse persone  hanno perso la vita per  averlo sfidato con delle escursioni. In questo luogo domina il silenzio. Il colore   va dal marrone al bianco assoluto accecante  ma   è la sua imponenza maestosa che fa paura.
Dopo avere fotografato e  rifotografato  siamo andati nell'altra meraviglia della natura  islandese secondo me   la piu' emozionante del viaggio, In questo luogo ho sentito veramente  i brividi per la  sua bellezza cosa che non dimentichero'  piu' e  rimarra' scolpita nella mia mente. Sto parlando degli
Iceberg. Questa localita' viene chiamata “la gemma d'Islanda”ossia la baia di Jokulsarlon dove si vedono  galleggiare  piccoli e grandi iceberg.
 Le parole non bastano per descrivere il paesaggio che varia  di ora in ora, ascoltare il rumore dei ghiacciai che si infrangono, vedere le foche che  nuotano tutto indescrivibile. Vedere  questi enormi blocchi ghiacciati dal colore che va dal celeste al rosa a secondo la loro eta' è veramente stupefacente!Molto interessante vedere il percorso degli iceberg che  risalgono la laguna e vanno verso  l'oceano  per poi alcuni di loro arenarsi sulla spiaggia lavica dal colore nerissimo. La natura forma poi  varie forme che sembrano sculture fatte  dall'uomo  .Un consiglio portatevi tante  cassette per riprendere  le immagini .La sera abbiamo dormito , la temperatura va sotto lo zero  a dopo una bellissima cena tutto a base di cibi caldi siamo andati a letto anche perché  l'indomani ci aspettava l'ultima escursione  in battello  .
Ci siamo svegliati molto presto , non si vede nulla per la nebbia, aspettiamo che alzi per poter andare a prendere il mezzo anfibio che ci portera' a vedere gli iceberg da vicino. Dopo averci fatto indossare  i salvagenti  siamo andati. Eravamo tutti euforici   anche perché queste cose si vedono soltanto in tv, Un istruttore ci spiega  che il ghiaccio  islandese è stato analizzato e risulta puro al 100% e poi ci ha detto anche che l'acqua è cosi fredda  che basterebbero due minuti per congelarci.
Vedere  gli iceberg  da vicino è una cosa   bellissima i colori variano  continuamente e poi i riflessi sembrano tanti quadri. Qui la natura è stupenda ,io ho viaggiato moltissimo  ed ho visto tantissimi luoghi ma penso che l'Islanda sia  al primo posto per bellezza naturale.
E siamo arrivati alla fine  del  viaggio Islandese purtroppo ma possiamo sentirci soddisfatti.
É stata una esperienza nuova per me , affascinate l'ho sognata per tantissimi anni e finalmente  ho raggiunto l'obiettivo che mi ha appagato  e credo che sia una Avventura da fare . Ve lo consiglio vivamente  vi rimarra' impressa  nella mente e nel cuore per sempre.
Ora   non mi resta che ritornare “dopo una bella scorpacciata di aragoste e scampi in un ristorante del luogo con tutto il gruppo”a casa   .
Il viaggio di ritorno  sulla nave è stato bellissimo e d anche  il viaggio attraverso  la Danimarca , Germania ed Austria e per finire la nostra Bella Italia!!!!!
Grazie Giulio Verne
Nord





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Diari di viaggio / Islanda 1parte
« il: Giugno 20, 2015, 19:34:05 »
Islanda “Jokull di Sneffels”

Ero appena un giovincello quando ho visto per la prima volta il film “ viaggio al centro della terra”
di Giulio  Verne .  Da quel giorno il mio pensiero fisso era di vederlo realmente lo Sneffels , la montagna da dove inizia il viaggio la storia.
Sono passati gli anni sono diventato adulto il sogno è sempre rimasto dentro di me.
Giulio Verne mi ha trasmesso  lo spirito dell'avventura, sono diventato un camperista ed ho cominciato a viaggiare   esplorando tanti luoghi.
E' trascorso mezzo secolo ed eccomi  qui nel porto di Hirtshals nord della Danimarca….. sono molto ansioso, la serata è  fredda e non promette nulla di buono. Sono circondato da tantissimi camper, jeep e motociclette, tutti pronti  per imbarcarci verso la meta ,L'Islanda!!!!
E' mattino e fa freddo siamo gia' tutti incolonnati per l'imbarco. Conosco il gruppo con cui condividero'  il viaggio, sembrano simpatici. Sono tutti del nord tranne io  l'unico   dell'estremo sud
“Palermo”.La guida ci da delle delucidazione e ci mette al corrente di cio' che dobbiamo fare.
Finalmente si parte, ci aspettano due giorni di navigazione e le previsioni del mare non solo ottimali
l'unica consolazione è che la nave è maestosa .
Saliamo a bordo, sbrighiamo  tutte le pratiche doganali e poi tutti ci ritroviamo  nel luogo stabilito.
La nave è abbastanza grande  ha di tutto, cinema ristoranti vari  discoteche ed anche  angoli  per i giochi ed anche delle boutiques.
Sulla nave  non accettano l'euro ,bisogna cambiare  con moneta danese: Il cambio è ottimale.
Si fa  notte ed andiamo a letto , ci aspetta una nottata con mare mosso.
Ci svegliamo molto presto per goderci  un po' l'oceano atlantico e la sua grandezza. Fa Paura!!!!
All'orizzonte si intravedono le  isole Faroer….. La nave si ferma qualche ora per permettere  lo sbarco dei faroaesi. Si presenta  un paesaggio mozzafiato mi sento dentro un paese incantato. Colori   che vanno dal rosso caldo al freddo azzurro che si fondono con il cielo .
Si riparte, la giornata promette bene è bella e si sta ottimamente sul ponte.
Finalmente si comincia a vedere all'orizzonte L'islanda. C'è fermento , tutti sono impazienti di scendere e cominciare l'avventura.
Sono le 11 ora locale  “Si porta indietro di due ore  l'ora”.Al porto è venuto Michele  a prenderci , il capo fila dopo le  delucidazioni iniziamo il viaggio.
Il cielo è azzurro e fa caldo  Michele   mi da il numero 4, in totale siamo in 10 e dobbiamo rispettare la postazione. Questa è stata la mia prima esperienza di viaggio in gruppo.
L'slanda  è  abitata da 320 mila  persone  circa   la maggior parte della popolazione è concentrata nella capitale Rekiavick….la rimanente e sparsa in altri piccoli centri della costa, l'interno è
disabitato.
Islanda significa  “Terra del ghiaccio” è un'isola giovanissima appena 20 milioni di anni  ,il cui territorio è costituito da rocce vulcaniche. E' una delle isole vulcaniche piu' attive sulla terra.
Oltre ai coni vulcanici, molti dei quali attivi, nell'isola sono diffuse le manifestazioni vulcaniche secondarie: sorgenti termali, fumarole e moltissimi geyser, getti di acqua calda alti decine di metri sfruttati anche per il riscaldamento delle case islandesi.
Ora ritorno all'itinerario   in seguito daro' altre informazioni.
Ci incolonniamo  e cominciamo la nostra avventura tanto  desiderata e programmata da tempo.
E' un colpo d'occhio vedere  la colonna di camper molto emozionante!!
Prima tappa come da programma è  cambiare gli euro in corona islandese e fare rifornimento di carburante e ad anche scorte alimentari, dato che durante il percorso non troveremo altro che paesaggio.
Voglio aprire una piccola parentesi , “qui è tutto costoso e viene usata la carta di credito anche per il caffe', vi consiglio di portarvi da casa delle scorte alimentari ma senza esagerare ma dovete nasconderlo  molto bene anche perché se vi fermano alla dogana e vi controllano sono guai la multa è salatissima  attenetevi alle norme , qui la polizia non si vede ma c'è!!! e poi altra cosa importante per  noi camperisti  portatevi  filtri di ricambio  e la ruota di scorta. ”


Prima tappa del viaggio la cascata Dettfoss “la piu' grande  d'Europa per portata d'acqua”

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