Autore Topic: Cointreau - Parte terza  (Letto 837 volte)

overseadreams

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Cointreau - Parte terza
« il: Ottobre 05, 2012, 10:10:55 »
Cointreau, parte terza.

Nessuno si chiese da dove arrivasse l'agnello che le guide stavano arrostendo per la nostra cena ma l'odore era buonissimo e, dopo aver fatto i turni nelle uniche tre docce a disposizione per 26 persone ci ritrovammo tutti intorno al fuoco acceso proprio al centro del cortile. Le mura intorno erano alte circa 2,5 metri e le canne arrotolate e legate insieme servivano, mi spiego' Colette, a coprire il cortine in caso di tempesta di sabbia. Ma fortunatamente non era prevista in quei giorni. Da bere c'era succo di palma fermentato. Lungo la strada del giorno prima avevamo visto diverse persone ferme ai bordi con dei bidoni pieni di questo liquido che viene estratto dalla palma e fatto fermentare. E' leggermente alcolico. In un fosso scavato per terra si cucinava un altro pezzo di agnello in modo di poter assaggiare due diversi tipi di cottura e, poco distante, in una specie di padella, una delle guide preparava un tipo di pane. Fu una cena allegra piena di commenti e di emozioni raccontate in una totale commistione tra francesi e italiani che ormai, dopo tre giorni, avevano tutti fatto amicizia e dal cibo si passò quindi ai racconti e ai Brindisi con il succo di palma. Mentre guardavo quella gente parlare e sorridere osservavo le pareti che ci separavano dall'immensità sabbiosa che ci circondava da ogni parte. Illuminate dal fuoco con le nostre ombre a muoversi come scuri fantasmi fu facile immaginare antiche storie che tra quelle mura certamente sono state vissute. Quali lingue hanno ascoltato queste pareti, quali storie segrete o meno, di quali paure sono state testimoni e di quali gioie? Il succo di palma fermentato e le oltre 4 ore a dorso di dromedario cominciavano produrre i primi effetti e qualcuno guadagno' velocemente il proprio letto ma altri, sempre di meno,  resistevano. Ad un certo punto, chiedendo permesso alle guide tuareg per non urtare la loro sensibilità musulmana, un francese tiro' fuori una bottiglia di Cointreau che fu accolta con entusiasmo e tutti mischiammo il sapore di arancia di questo liquore con quello del succo di palma e per molti, me compreso, fu il colpo do grazia nel senso che mi sdraiai sulla sabbia coprendomi con una coperta e rimanendo vicino al fuoco dove ancora bivaccavano un paio delle nostre guide, due irriducibili francesi e due italiani e Colette. Era fresco fuori ma con la coperta e accanto al fuoco si poteva stare e allora Colette andò a prendere un altra coperta e si sdraiò accanto a me e lo stesso fecero le due coppie. I beduini si misero tutti insieme da una parte del cortile. Man mano che il fuoco calava di intensità' riuscivo ad apprezzare maggiormente un cielo stellato come mai mi era capitato di vedere. Si scorgevano già le costellazioni estive dell' aquila, del cigno e della lira salire da est ma era davvero difficile riuscire a distinguere le singole costellazioni in quanto milioni di altre stelle, invisibili dalle nostre città brillavano entro i loro confini. Era quella che chiamano la meraviglia notturna del deserto; il cielo stellato. Incantati da cotanta meraviglia, cullati dal crepitio del fuoco e riscaldati dal Cointreau mi addormentai in un sonno senza interruzione fino a quando sentii una delle guide chiamarmi e tentai di smuoverei dalla posizione in cui ero rimasto per tutta la notte ma senza riuscirci. Inoltre non mi sentivo il braccio destro che era totalmente addormentato perché Colette si era messa a dormire proprio addosso al mio braccio per mantenersi maggiormente al caldo. Fu un risveglio piacevole anche se non ricordavo assolutamente nulla dal momento in cui avevo chiuso gli occhi.
Sarebbe stato un bel viaggio sia per la compagnia e sia per quanto stava avvenendo tra me e Colette ma uno dei miei clienti ebbe un problema di salute abbastanza grave e io fui costretto a tornare indietro per accompagnare lui e la moglie (scortati da una guida) a Marrakech e tutto fini in quella mattina che paradossalmente era iniziata benissimo.....

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« Ultima modifica: Ottobre 07, 2012, 18:46:12 da overseadreams »

presenza

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Re:Cointreau - Parte terza
« Risposta #1 il: Ottobre 06, 2012, 23:25:25 »
La vita è così imprevedibile, quando tutto sembra già deciso ecco che qualcosa, qualcuno cambia le cose e ripartiamo di nuovo...