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Topics - errebi7

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Anch'io Scrivo poesia! / BREVE CONSIDERAZIONE SULL'INFERNO
« il: Settembre 12, 2011, 12:21:57 »
Quando più forte soffia
il vento della malinconia
e piovono pietre
e riparo non trovo
mi scopro a pensare
a quanto sarebbe bello
se tutto dovesse finire...
Ma se l'anima poi sopravvive?
Non soffro per dolori del corpo
o per suoi desideri,
è l'anima che duole
sono i suoi desideri a far male
e se l'anima poi sopravvive?
Inchiodati eternamente
sulla coscienza
continua di sé,
senza evoluzione...
sarà lì l'inferno?
dentro quel battito,
un ultimo eterno
battito di dolore?

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Anch'io Scrivo poesia! / NAMASTE'
« il: Settembre 12, 2011, 12:15:58 »
Non c'è nessun dio in me.
Forse c'è del sacro
come in te
come in ogni entità vivente
come forse nelle cose inventate,
in quelle disegnate, fatte, costruite
nel lavoro che le sottende
nel pensiero che le ha pensate.
Sei tu l'unica Dea che c'è in me.
E la mia unica religione
è quella da te definita variamente
come prevaricante intento,
come narcisismo,
come frutto dell'età
e del suo avanzamento,
come testardaggine,
come forma di perverso affetto
come mancanza di rispetto.
E dici che non c’è paradiso,
che non c’è inferno
ma io li ho visti entrambi
dentro un tuo sorriso,
nel cancellarsi lento del tuo viso.
Non c’e posto per nessun dio,
ma saluto il sacro che c’è in te
Namastè... Namastè...

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Anch'io Scrivo poesia! / [Che gioia rivederti]
« il: Settembre 10, 2011, 23:29:19 »
Che gioa rivederti
anche solo per poco
anche solo
nell'artificioso spazio d'una foto
ritrovarti bella come nel ricordo
con la stessa incredibile luce
che occhi e sorriso
regalano al mondo.

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Anch'io Scrivo poesia! / AMY W
« il: Settembre 08, 2011, 18:30:58 »
Finalmente pace
finalmente tace il ringhiare del branco.
C'è un grande mare calmo di silenzio adesso.
Lasci uno sguardo incrinato
da un dolore irrimediabile e immenso
lasci una voce colorata
da graffi di malinconia rassegnata.
Voce che mette in contatto
con quel che dell'anima annaspa
che senso non trova
nella ricerca di una risposta.
Voce rimasta a vagare nell'aria...
note eternamente vagabonde
continueranno a graffiare
le anime inquiete
che ti sapranno sentire.
Finalmente riposi
lontano
dal tuo morire incessante.
Finalmente dormi,
cullata dal niente

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Anch'io Scrivo poesia! / FOTO FUORI FUOCO
« il: Settembre 08, 2011, 18:28:32 »
C'è una foto nuova
e sconosciuta,
sullo schermo
nuovo preciso segno
della tua distanza,
indiscutibile prova
della complicata relazione
con la tua assenza.
La guardo.
Interpreto gli aspetti
dell'espressione del tuo volto.
Ricerco le tracce della vita
che ti percorre ogni giorno.
E' tutto fuori fuoco, adesso,
leggermente annebbiato
come questa tua piccola icona,
come la foto "mossa"
d'un fotografo sorpreso da un movimento...
e mi scopro distratto
a pensare quanto sia
un gran ladro di ricordi, il tempo.

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Anch'io Scrivo poesia! / CURVE
« il: Settembre 01, 2011, 18:58:08 »
CURVE

Mi rende perfettamente felice
come la curva dell'arcobaleno
la dolcissima morbidezza
delle curve del tuo seno.

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Anch'io Scrivo poesia! / POLVERE NEL SOLE
« il: Settembre 01, 2011, 18:53:29 »
POLVERE NEL SOLE

Danzano lente
come pulviscolo nell'aria.
Invisibili
fino all'arrivo
del raggio di sole.
Hai illuminato così
le particelle roteanti
della mia vita.
Così le ha spente
la tua assenza.
Roteano nell'aria spente
della loro inutile natura roteante
di nuovo inconsapevoli.

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Anch'io Scrivo poesia! / PRIMAVERA
« il: Luglio 18, 2011, 18:32:04 »
Raccolto ogni dolore
come petali di corolla
non ancora dischiusa
sboccerà prima o poi
questa rosa di passione
questo bocciòlo di pena.

Fiore tra gli altri confuso
nei colori della primavera.

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Anch'io Scrivo poesia! / HORROR VACUI
« il: Luglio 18, 2011, 18:29:39 »
Succede quasi sempre a tarda sera
quando s'addormenta poco a poco il mondo
un fiume rompe gli argini, furibondo,
è una grande ondata di acqua nera
che mi travolge, mi trascina a fondo
mi prende ogni più piccolo pensiero
come un uragano dal cuore nero
mi porta lontano, lontano dal mondo.
In un posto strano che non conosco
dove non c'è numero non c'è rumore
dove non c'è lettera non c'è colore
solo una terra piatta, un cielo fosco
disperatamente solo con l'orrore
del livido vuoto che mi circonda
come fossi orfana di mare un'onda
come avessi una gabbia di nulla attorno al cuore.

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Anch'io Scrivo poesia! / LA RAGAZZA CON IL CUORE SUL CAPPELLO
« il: Luglio 15, 2011, 18:24:30 »
La ragazza con il cuore sul cappello
è una rosa da poco aperta
ogni petalo ben curato
tutto in ordine perfetto
nulla sa del fascino indolente
della tua trascuratezza.
La ragazza con il cuore sul cappello
ha un cuore di tessuto e di metallo
ha una zip per chiuderlo od aprirlo
non conosce la luce dei tuoi occhi
ed il tuo cuore chiusi su di me.
La ragazza con il cuore sul cappello
ha in fondo agli occhi verdi
il tuo riflesso di malinconia
non sa d’aver dentro la sua bellezza
il ricordo netto del tuo volto.
La ragazza
con il cuore
sul cappello
non lo sa,
e salutando,
mi sorride.

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Anch'io Scrivo poesia! / ENTUSIASMO
« il: Luglio 15, 2011, 18:06:51 »
Lentamente, senza sforzo
salgo il sentiero a mezza costa
lontano dal mio limite normale
ma il respiro ugualmente s'accorcia.
Così mi succede da qualche tempo
da che la tua assenza
il mio respiro si prende,
l'unico segno per me tangibile
dell'incrocio delle nostre vite
mi cresce dentro il petto
dentro questo cuore insufficiente.
Mi lascio riempire
dalla tua presenza invisibile ed assente,
da questo piccolo peso
che sul petto s'appoggia,
da questa anteprima di morte,
da questo respiro precario...
e mi macero
di questa folle malinconica allegria.
Di sentirti vicina.
Di sentirti un poco mia.

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Umoristico / LA NOTTE DEL BERLUSCA
« il: Maggio 26, 2011, 23:36:05 »
Notte insonne e assai tremenda
notte d'incubi ed orrori ad occhi aperti
di chi sarà quell'ombra dietro la tenda?
quanto avrà pesato il voto degli incerti?
 
ne son sicuro: l'ombra è della Bocassini
con mandato di cattura in tutta Europa
toga rossa, più rossa dei manifesti di Lassini
chissà se avrà così rossa anche la topa?
 
E mi tormenta il pensiero della Lega
che senza Bossi sarei già a San Vittore
è la stessa cosa, in fondo, che ci frega
per lui un ictus, per me processo per prostituzione
 
M'ha fatto perdere Milano questa notte la Moratti
ed a ruota verrà giù anche il Parlamento
già li sento avanzare quatti quatti
i finanzieri alla faccia del legittimo impedimento.
 
Maledetto sia questo triste fine Maggio
cella od arresti domiciliari, me tapino
senza Viagra anche una sega resta un miraggio
figurarsi la consolazione di un pompino.
 
Notte insonne, triste e spaventosa
con la Bocassini rossa dietro la tenda
con le Fiamme Gialle a Villa Certosa
e migliaia di comunisti sulla veranda...
 
Se la Sinistra prenderà tutto il potere
dovrò perfino pagar le imposte
scaricato da Minzolini, Feltri e Fede
basta minorenni con le chiappe toste.
 
Cribbio! Che futuro devastante
finirò o in esilio o in galera
rinunciare, rinunciare a tutte quante
stanotte, questa notte, è finita la mia era
 
Ed infine, l'incubo peggiore mi si affaccia
tremenda pena dololrosa e lunga:
centinaia di ottantenni e tra le loro molli braccia
un continuo, infinito, Bunga-Bunga!

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Anch'io Scrivo poesia! / 100.000 FOGLI
« il: Maggio 23, 2011, 14:33:55 »
Quanto tempo perso
a mettere in ordine
i centomila fogli della vita.
Una ciclopica fatica
per poterne leggere il romanzo.
E' bastata una porta aperta
e come turbine di vento
hai scombinato la raccolta...
Centomila fogli svolazzanti
dispersi per la stanza...
Adesso dopo pagina otto
c'è la ventitremilaquattrocentosettanta.
Ma va bene, la nuova condizione.
Prima, nell'ordine,
leggevo il corso degli eventi.
Adesso, in mezzo al caos,
leggo Sogni e Incantamenti...

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Anch'io Scrivo poesia! / ROSA INVIDIOSA
« il: Maggio 20, 2011, 18:01:50 »
ROSA INVIDIOSA

Soltanto un po' di luce
ti sfiora la guancia accaldata
ed accende cento piccole stelle
rugiada illuminata
sul colorato velluto della tua pelle.
Soltanto un po' di luce...
per avere lo stesso effetto
la rosa più bella del giardino
ha dovuto aspettare, del sole,
il primo raggio del mattino.

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Umoristico / IL PONTE BERLUSCONI
« il: Maggio 20, 2011, 10:43:57 »
REGGIO MEDIASET, 17-5-2048. Ieri, 16 Lelemoraio 2048 anno 32° dell'era Silviana, l'Imperatore in persona, Piersilvio II, alla presenza di Sua Santità Papa Giovanni Silvio Cesare I, ha ufficialmente inaugurato il ponte sullo stretto di Messina intitolando l'ardita opera di ingegneria al sempre compianto nonno paterno Dottor Cavalier Silvio Berlusconi, morto in tragiche circostanze 30 anni prima in occasione della posa della prima pietra del pilone calabrese. Come tutti rammenteranno il Presidente Unico della allora Confederazione Italica era scivolato dentro agli scavi delle fondazioni del pilone a seguito di una spinta datagli inavvertitamente da uno dei suoi più fidi collaboratori, tale Emilio Fede (che, ai tempi, svolgeva le mansioni di mail facilitator-spugnetta per inumidire i francobolli), mentre si chinava devotamente per togliere un granello di polvere comunista dalle reverende scarpe del Cavaliere. Dopo tale fatto il reo, non potendo reggere psicologicamente all'enorme peccato commesso si era suicidato seguendo il rigido rituale di corte, chiudendosi cioè senza respiratori artificiali in una stanza a tenuta ermetica con il Collegio di Difesa del Beneamato.
Il ponte Berlusconi dovrebbe essere definitivamente aperto al traffico privato il 2 Craxembre in occasione delle celebrazioni per l'anniversario della riforma del calendario. Per poter transitare sul ponte sarà necessario pagare un pedaggio di 5 Tremonti d'oro per transitare verso sud e di 750 Tremonti d'oro per poter rientrare nel territorio dell'Impero.
L'ignobile ed ingiustificata gazzarra sulle tariffe organizzata dai capi della minoranza comunista che, a scopo cautelare, è stata deportata nel territorio dell'amica Repubblica di Trinacria, è stata immediatamente messa a tacere dal Presidente don Tano Badalamenti junior recentemente eletto a capo della Repubblica siciliana a seguito di libere elezioni tenutesi con voto palese al macello pubblico di Catania. L'illuminato Presidente ha ricordato alla popolazione che tutti i residenti nell'isola sono sempre nel suo cuore e che qualsiasi incidente potesse loro capitare lo getterebbe nel più nero sconforto. Inoltre ha rammentato agli ospiti comunisti che, pur nella propria proverbiale magnanimità che lo contraddistingue potrebbe vedersi costretto a togliere dal congelatore dove vengono crioconservati a scopo precauzionale i senatori a vita Fausto Bertinotti e Nichi Vendola e rimandarglieli ancora una volta tra i coglioni, “narrazione” compresa.
Ma torniamo al ponte: l'opera ingegneristica consiste in due giganteschi piloni di 400 mt di altezza che reggono una campata sospesa di oltre 4500 mt. Il pilone calabrese riproduce molto realisticamente la figura del defunto premier. Sono stati necessarie 12.000 tonnellate di cemento armato per il corpo e 100 tonnellate di cerone color bronzo per la faccia. In uno dei due tacconi interni delle enormi scarpe (che per realismo sono dotate di tacco interno) avrà sede la dogana del confine con la Repubblica di Trinacria (affidata ad una guarnigione di Camicie Verdi di Bergamo e Treviso), nell'altro troverà collocazione la zona di quarantena dove verranno trattenuti per i necessari controlli ed esami quanti avranno l'ardire di attraversare il ponte Berlusconi verso nord (oltre ai consueti esami di inglese e bergamasco sono previsti controlli di qualità chimici, fisici, morali e biologici nonché il passaggio in una camera di sterilizzazione ad alta temperatura). Il pilone siciliano raffigura invece il martire della democrazia comunista Giulio Andreotti, il quale, presente all'inaugurazione, si è rallegrato con gli ingegneri e gli architetti per la sorprendente somiglianza.
La costruzione del ponte rappresenta il penultimo atto per il completamento dell'operazione Grandi Opere iniziata nel 2014 con la costruzione della Piramide di Arcore (progettata dall’architetto giapponese Toshiro Matsudo e che ha la particolarià di essere rovesciata, poggiata cioè sul vertice e tenuta in equilibrio da una serie di tiranti sostenuti da appositi addetti, scelti a caso all’interno dei discendenti dei parlamentari della Casa delle Libertà) che attualmente ospita le sacre spoglie mortali del Piccolo Padre dell'Impero, e proseguita poi nel 2022 con la realizzazione delle cascate artificiali sul fiume Po all'altezza di Mantova, divenute un'attrazione turistica mondiale, per l'incredibile lavoro di innalzamento del letto del fiume da Torino fino alla confluenza con il Panaro (eseguito tutto a braccia e che ha portato alla creazione di un milione di posti di lavoro), ma soprattutto per la forma scelta per la parte superiore della cascata che riproduce fedelmente il lato B della ex direttrice del TG1 Ruby Rubacuori.
Nel 2030 è invece stata completata la diga sul fiume Arno che ha fatto di Firenze la più grande città-museo sommersa del mondo ed ha consentito di creare uno specchio d'acqua sufficientemente ampio da ospitare vere battaglie navali che tanto hanno deliziato il mai dimenticato Piersilvio I, morto annegato durante una di queste quando fu inavvertitamente spinto in acqua da un suo collaboratore, tale Pieremilio Fede (addetto all'epoca al total engineering degli imperiali escrementi). Nel 2038 hanno invece trovato completamento la tombinatura della Laguna di Venezia (dopo il clamoroso fallimento del progetto Mose che aveva provocato fenomeni di acqua alta estesi fino ad Aosta) e l'autostrada galleggiante Genova-Olbia, sommersa tuttavia nel disastro del 2040 quando una collaboratrice dell'imperatore, tale Silviana Fede (addetta all'epoca al global management degli imperiali attributi), in occasione di una sosta nell'area di servizio Giannutri Ovest chiese: "a cosa serve questo tappino rosso?... Si può togliere?...".
Oggi, infine, ulteriori buone notizie: con il ricavato del pagamento dei pedaggi sul ponte che ridaranno ossigeno alle casse del'impero, ha assicurato il Ministro delle Finanze a vita Cardinal Tremonti, sarà possibile evitare la prevista riforma delle pensioni (Tremonti sexties) e lasciare invariati gli attuali generosi requisiti: a tutti quei rompicoglioni che si ostinano a vivere anche dopo non essere più in grado di produrre verrà ancora consentito di permanere sul territorio imperiale previo pagamento di una speciale tassa progressiva di anzianità. Previsti incentivi per i suicidi.
Il Ministro per le Grandi Opere John Ligresti ed il Ministro per La Propaganda Maurizio Belpietroshow in una conferenza stampa tenutasi a margine della cerimonia di inaugurazione hanno assicurato che l’ultima delle Grandi Opere Imperiali, la Grande Muraglia magrebina, verrà completata entro il 2060.
Lunga vita all’Imperatore.

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