Forse è già sera!

[Brunello]

Vi è un raggio che dorme
sul tufo,
e i tuoi passi rubati
dal vento,
panni dai mille colori
sui fili del tempo,
urla lontane,
pareti vicine,
battiti di un nuovo giorno
sui gradini di pietra,
 forse è già sera!
Dove sono i bambini?
i miei sogni
i tuoi respiri,
le mani dei mendicanti
senza sorrisi,
li cerco tra i profumi
di finestre aperte,
e lenzuola stese al sole
che non c'è,
tra i silenzi e le chiese,
i suoni e gli odori.
Cercami tra i vicoli
buon Dio,
troverai i miei dubbi
e le mie certezze,
le mie preghiere
e le mie paure,
la mia anima e qui,
la vedrai danzare
nell'eco dei miei anni.

[Claudia]

E' in certi tramonti particolari che evocano immagini lontane che, all'improvviso, insieme ad un senso di nostalgia acuta per cose ormai lontane e perdute, sentiamo quasi la presenza dell'infinito, di Dio che non abbiamo mai smesso di cercare, sia pure attraverso innumerevoli dubbi e poche certezze.


     Claudia

[ciro]

Grandissima poesia Brunello. Sei sceso molto in  profondità dove le parole nescono da sole e nello sforzo immane di esprimere quello che sentiamo danno il meglio creando capolavori.

Complimenti Brunello, parole che toccano l'anima.

Ciro

[nihil]

una bellissima poesia, sa di vita vera!

[piccolofi]

   Un'altra bellissima poesia, scenica anch'essa, pittorica anch'essa, dove le parole hanno un'autentica magia e parlano in piu' modi. Un poesia che fa " vedere " e " sentire " e al contempo si propone come una preghiera. Bravo tu e restano inadeguati i commenti ( perche' la poesia e' sempre oltre ). 

[ninag]

Dipingi le parole con mano lieve eppure, riesci a colpire  in profondità))

[Brunello]

Grazie a tutti