Scrittura creativa > Anch'io Scrivo poesia!

Le voci del passato

(1/1)

presenzadiritorno:
E sono, l’eco di un teatro all’aperto
in un giorno di fine inverno.

Camminano come fantasmi imbiancati
spostando l’aria sopra le teste di pezza.

E si posano, impalpabile polvere
dallo strato incolore, dentro una campana di vetro.

Se poi svolti l’angolo, li scopri a guardarti
riflettono immagini sfocate dal tempo
come in un film anni venti senza sonoro.

Platino:
Il passato, ha sempre voce grossa e rugosa, anche con un tappo da damigiana in bocca. Battaglia quotidiana per me. Bella, mi piace.

Navigazione

[0] Indice dei post

Vai alla versione completa