In nome dell'amore se non c'è ragione.
E sì serve guardare se poi all'orizzonte
si scorgono le sagome, senza il loro cuore.
E piano, piano, avanzano quelle fameliche onde, mangiando spiaggia e sassi, perché di essi scompaia ogni singola traccia.
In nome dell'amore, perché il volere è pianto
ed è fermo in ogni angolo, il soldatino di stagno.