Nella farsa in un atto titolata “
Cupido scherza e … spazza”, scritta dal celebre attore e commediografo Peppino De Filippo, c’è l’esilarante dialogo tra due personaggi: Salvatore e Rosina, e
l’equivoco tra soglia e sogliola.
ATTO PRIMO
È pomeriggio. Al levarsi del sipario si sente in lontananza la musica di un pianino. Rosina è seduta presso la comune rammendando della biancheria.
SALVATORE (dopo poco entra. È vestito con l’uniforme della Nettezza Urbana, ed ha con sé una lunga scopa.
Appare alla comune e, spazzando, si avvicina a Rosina. Le si ferma vicino e, levandosi il berretto, le
dice con evidente galanteria) Buonasera Rosina!
ROSINA (con tono di sopportazione e senza guardarlo) Bonasera!
SALVATORE (c.s) Oggi è dummeneca, non sei antata alla passeggiata?
ROSINA Aggio vuluto rimmanè ‘a casa.
SALVATORE (c.s) Premetti? (accenna a spazzare)
ROSINA Che vuo’?
SALVATORE Voglio pulezzare
la sogliola della tua casa.
ROSINA (che non ha capito) Che vuo’ pulezza’?
SALVATORE
La sogliola della tua casa.ROSINA (correggendolo)
Se dice «la soglia», no la sogliola.SALVATORE Un lapis di lingua. In fondo è lo stesso.
ROSINA
Nun è ‘o stesso. Soglia significa ‘na cosa e sogliola ‘n’ata. La soglia (indica la soglia) è questa, e
la sogliola, si nun ‘o ssaje, è ‘nu pescio (= pesce)
SALVATORE Io sono un autoritratto… mi sono distruito senza bisogno ‘e ‘j ‘a scola.
ROSINA E ‘a scola s’adda ‘j, si no uno resta ‘gnuranto.
SALVATORE (ridendo) …comme a me?
ROSINA (sorride) Comme a te.
[….]
Se vi va di leggere il testo dell’intera farsa questo è il link
https://www.ateatro.info/copioni/cupido-scherza-e-spazza/