La mia premessa.
“Smile on you”, è ancora lavoro complesso, poesia intesa anche sequenza concatenata su tema portante, definizione che ben la rappresenta, al pari del già pubblicato “Windows in the night” The final project, sempre su questa sezione. Pianificata su cinque episodi, prima sparsi, poi raccolti , in e di vari anni non recenti, di cui mantiene però cronologia costruttiva, creativa e sviluppo. Buona lettura, con calma, riflessione e qualche necessaria retromarcia , parametri consigliati da chi prima di Voi, ha apprezzato, commentato e suggerito.
Sorrisi
Sorrisi,
nell’ arco di
un qualsiasi giorno,
nell’ attimo
di un momento,
nell’ utopia
di una menzogna.
Quanti di voi già,
nascono repressi
nell’ intimo, solo di
circostanza dovuti,
imposti o sofferti?
Sorriso (Sorrisi 2)
Sorriso,
lontano e difficile esercizio,
di un animo deluso.
Provocato movimento
in muscoli contratti
dal pensiero affogato
nella quotidiana apatia.
Sorrisi, labbra a contratto?
Ancora sulle tue labbra uomo,
ti contrai nello schifo, a ripudiare
il tuo vero ed autentico
modo di essere …
Ancora, fai intendere
soddisfazione, appagamento
e quanto altro parcheggia
sul tuo viso di bella
controversa apparenza.
Sorrisi inutili
Sorrido, illusione in una frazione,
di tempo oramai trascorso,
di un pensiero già morto,
di un silenzio tornato padrone.
Sorrisi, l’epilogo
Umana denuncia
quanto fine di sofferenza,
dolore e agonia. Spesso,
ultimo segno prima del
definitivo addio.