Scrittura creativa
Scrittura creativa => Anch'io Scrivo narrativa! => Sentimentale => Topic aperto da: Platino - Dicembre 12, 2020, 05:35:40
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Il laboratorio lavorava sempre a pieno ritmo, lasciando ben poco tempo alla possibilità di frequentazione tra i due. Spesso, passando oltre l’orario di chiusura, le luci all’interno erano ancora accese. A volte anche il furgone di Michele parcheggiato davanti. Anche quella sera, in cui … I fatti sono qui ricostruiti con i ricordi diretti dei due, autorizzati, ben presenti e vivi tutt’ora. Era un anniversario quel giorno, l’anno di conoscenza dall’affronto di Lui al banco e della promessa di Lei alla porta della pasticceria. Michele era seduto accanto al tavolo di lavoro di Magda. Questa, era intenta a un lavoro importante e ottimo volano pubblicitario: una ragazza della compagnia aveva commissionato l’abito da sposa per la primavera. Come tanti di noi allora, tanti sogni e pochi soldi, le aveva fatto richiesta, che non fosse solo per quel giorno, ma per altre importanti occasioni. Con questo, avevano deciso per un completo bianco, giacca, top ricamato e tallieur al ginocchio, il tutto dal taglio moderno e giovanile. Magda era intenta a imbastire nel silenzio la gonna, quando Michele le fece la proposta: “ E noi, quando ci sposiamo, mi pare che il collaudo possa essere finito e promettente.” Magda alzò gli occhi dall’ago verso di Lui.” Michele, sei sicuro di quanto dici ?” “Si.” La chiara risposta di Lui. Lei si alzò, abbracciandolo a se, baciandolo con passione. “E’ la più bella cosa che potessi chiedermi Michele!” Aggiunse Lui “Per casa, ho a disposizione la mansarda per il momento. Ci adattiamo, poi troviamo di nostro. Ho già parlato con i miei genitori.“ Pazzi o coscienti, festeggiarono il tutto sul tavolo di lavoro di Magda, meglio della famosa scena in cucina del film “Nove settimane e mezzo” che faceva scalpore di quei tempi. Il Colonnello non ebbe nulla di che obiettare quando venne a conoscenza del futuro proposito dei due, ebbe da ridire solo perché avevano scelto la classica chiesetta di campagna e pochi intimi per il loro momento più bello. Nemmeno stette fermo però, con la moglie e i futuri consuoceri, fece la sua parte per concretizzare al meglio il tutto. Magda era anche la loro unica figlia.
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E già la proposta di matrimonio calza a pennello tra due che stanno insieme da tempo!
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Presenza, devi vederli ora, prossimi nonni. Due personaggi a dir poco, unici. Non voglio con questo anticipare nulla della loro bella, imprevista come intensa storia.
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Evviva gli sposi. Ma sarà davvero tutto rose e fiori? :dsew:
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Mr. Blue, nessun matrimonio è rose e fiori. Nessun rapporto tra due persone sotto uno stesso tetto, o a dimore separate pur essendo legate da qualche strano filo, come va di moda oggi, è liscio, filante. Non serve sia la moglie, la convivente o compagna bastano spesso gli stessi parenti stretti a renderti la vita, scorrere su carta vetrata. Una delle più classiche immagini, quanto ora passato anche nel parlare comune: non esiste la famiglia del mulino bianco. Non voglio con questo intervento innescare polemiche, solo guardare la realtà in faccia. Se Magda e Michele per contingenza del lavoro, erano allora costretti a vedersi in laboratorio, a considerare quei momenti intimi come sovrani tra loro al tavolo di lavoro, la parola, il confronto sempre importante. Vorrei anche chiedere a tutti, chi ha famiglia, convivenza o frequentazione : forse mi sbaglio?
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Non ti sbagli affatto, Platino, anzi mi fai venire in mente il film di Castellitto "La famiglia perfetta" ebbene nemmeno "finta" è di rose e fiori!
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Son d'accordo con te Platino, la comunicazione è la parte più importante della relazione. Saper comunicare con assertività, dicendo quello che si pensa con gentilezza e attenzione.