Scrittura creativa > 15 minuti per creare

Il bambino senza televisione

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presenza:
Avevo letto nel mio libro di lettura la storia di un bimbo che viveva in una famiglia talmente povera da non possedere nemmeno la televisione. Quando i compagni a scuola si raccontavano delle partite, o dei film che la sera prima avevano visto, lui si teneva sempre un po' in disparte per paura che gli facessero domande. Una sera, un bella sera di ottobre, si affacciò dal suo balcone per vedere le stelle e udì alcune voci, tese maggiormente l'orecchio e capì che provenivano da un televisore. L'indomani non si mise in disparte quando i suoi compagni cominciarono con quei soliti discorsi riguardo a ciò che avevano visto la sera prima in tv, anzi partecipò con molta enfasi scendendo nei particolari. E così da quel giorno ogni giorno, quando poteva si metteva fuori in balcone e udiva le voci, immaginava le scene, percepiva i suoni e poi raccontava ai compagni di film bellissimi, di storie incantate.

piccolofi:

  Molto dolce e originale questo piccolo racconto, che ci mostra la forza della fantasia rispetto
  al semplice e banale avere.

McTurbo:
Ciao, mi ricordo ancora questo racconto ,era su un libro delle elementari, io sono nato alla fine del 1975, quindi il periodo era fine anni 70 inizi anni 80, io vivo in provincia di Napoli. Non sono mai riuscito a ritrovare il racconto completo. Mi ricordo che il bambino saliva ogni sera sul tetto e da li' ascoltava tutte le televisioni dei palazzi che c'erano attorno al suo. Bellissimo .

nihil:
mi ricorda Rodari. ;)

Platino:
Anche a me, ricorda il buon Rodari, ma sopratutto un'infanzia vissuta anche, in parte, così....

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