Autore Topic: La signora in nero - ultima parte  (Letto 579 volte)

Serpico61

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La signora in nero - ultima parte
« il: Settembre 24, 2011, 15:49:46 »

- Paola - ....aprì gli occhi di scatto guardandosi attorno terrorizzata. Non c'era nessuno nel corridoio eppure qualcuno aveva scandito con chiarezza il suo nome. Scese lentamente dalla scaletta e controllò l'orologio, si era appisolata per una ventina di minuti. Che avesse sognato? Si massaggiò il braccio destro rimasto indolenzito e iniziò quindi a percorrere avanti e indietro il lungo corridoio. - Paola - Stavolta il tono fu più perentorio, più nitido, ma quello che la sconvolse al punto da farla immobilizzare sul posto, fu il fatto che riconobbe quella voce, nonostante l'umidità della sera piccole gocce di sudore le si formarono sulla fronte, proprio alla base dei capelli. Voltò il capo con lentezza esasperante, le dita della mano destra segnarono solchi profondi sul palmo della sinistra, le unghie, tenute molto lunghe, squarciarono la carne tenera, il sangue sgorgò copioso ma lei non se ne accorse nemmeno. Fissò con gli occhi sbarrati la lastra in marmo contenente i resti decomposti del marito, si aspettò da un momento all'altro che un essere spaventoso con gli abiti laceri e putridi, uscisse da quel buco e l'aggredisse straziandola in pochi istanti. Nulla di tutto ciò. - Paola - Questa volta la voce era alle sue spalle. Incapace di voltarsi chiuse gli occhi e con tutta la forza che le restò emise un urlo terrificante, persino gli uccelli notturni si zittirono. Furono secondi interminabili scanditi solo dai battiti del suo cuore impazzito. Barcollando si ritrovò di nuovo davanti alla tomba del marito, qualcosa attirò la sua attenzione ma non capì subito di cosa si trattasse. Un pipistrello passò vicinissimo ai suoi capelli, la perfetta piega era ormai un ricordo. Cacciò il vampiro con un braccio e, tornando a guardare il tumulo, capì. Non era la stessa fotografia quella che la fissava dalla lastra di marmo. Non era quella che lei aveva scelto accuratamente per accontentare i parenti del consorte. Quella mostrava un uomo deciso, integro e burbero, un uomo che incuteva soggezione. La giacca scura e la cravatta in tinta sull'immacolata camicia bianca mostravano in pieno l'uomo di successo. Si strofinò gli occhi gonfi e tornò quindi a guardare. Quello che vedeva immortalato era sempre un uomo affascinante, ma in questa foto vestiva un paio di bermuda bianche e una camicia arancione da far inorridire chiunque, ai piedi delle comunissime infradito. Sorrideva, i denti candidi sembravano scintillare - Paola...sono qui...girati... - Fu troppo per lei, le gambe le cedettero e si ritrovò sdraiata per terra a fissare il soffitto. Il pipistrello atterrò velocissimo sul suo seno prosperoso e la guardò. Gli occhi azzurri del marito la fissarono divertiti mentre grosse gocce di sangue uscirono dalla bocca di quest'ultimo lordandole il viso ormai stravolto dal terrore. Scosse quindi violentemente la testa come a voler scacciare quell'incubo, ma quando il pipistrello parlò, ogni briciola di razionalità la lasciò definitivamente. - Mi hai succhiato il sangue tutta la vita mia cara...hai rubato i miei soldi...mi hai tradito in continuazione...ti prendevi gioco di me...mi hai ucciso. - La voce era quella di sempre, pacata e calma, ma lei non lo sentiva più, ormai in preda alla pazzia pura iniziò a menar fendenti con le braccia nel tentativo di scacciare quell'essere demoniaco. Con un ultimo e disperato sforzo riuscì a rimettersi in piedi. Una delle scarpe costosissime si era sfilata nella caduta e, zoppicando, si mise a correre verso il cancello d'uscita. Come la volta precedente vi sbattè contro con irruenza ferendosi alla fronte. Si voltò solo per vedere che il pipistrello stava arrivando a gran velocità. Osservò le lunghe sbarre e le punte accuminate, quindi iniziò a scavalcare. Era quasi arrivata in cima quando la gonna si impigliò in una delle punte. Cercò disperatamente di liberarsi ma quando sembrò sul punto di farcela un dolore lancinante alla base del collo le strappò un urlo. Si sentì letteralmente sollevare, la gonna si squarciò quando si ritrovò sospesa a mezz'aria. I denti aguzzi del pipistrello la reggevano senza difficoltà. Questa volta la voce del marito le rimbombò nel cervello - Potevi avere tutto maledetta...ora...ti aspetto... - Spalancò quindi le fauci e, dopo un volo di tre metri, il corpo della donna s'infilzò in una delle punte. Quando l'indomani il custode, alle sette in punto arrivò per aprire, per poco non svenne. Il cancello era completamente aperto, il corpo di una donna orrendamente impalato svettava su una delle punte. Un pipistrello passò sopra di loro, al custode parve di sentire una specie di risata.

presenza

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Re: La signora in nero - ultima parte
« Risposta #1 il: Settembre 24, 2011, 22:31:43 »
Ho letto il tuo racconto, aspettando con pazienza che ogni volta ne aggiungessi una parte, e adesso...il commento.
Probabilmente c'è sempre di mezzo "il rimorso", quello che  non lascia in pace chi sa di aver sbagliato, e tormenta al punto che non si scorge più la realtà, ma si vive solo nell'irreale,  chiusi nel cerchio tracciato dal rimorso stesso, senza possibilità d'uscita, 
Che sia capitato questo, alla protagonista del tuo racconto? Forse che nel tormento abbia voluto trovare inconsciamente "pace" nella morte e... vicina al marito?
Al solito, sta a noi scegliere.   

nihil

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Re: La signora in nero - ultima parte
« Risposta #2 il: Settembre 25, 2011, 08:54:03 »
della serie chi la fa l'aspetti! è difficile immaginare le "fauci" di un pipistrello, ma l'idea di una bocca che divori o tormenti la colpevole è realistica. Mi ricorda "Il canto dell'odio" di Lorenzo Stecchetti.
Il marito si è dimostrato all'altezza della moglie!

chospo

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Re: La signora in nero - ultima parte
« Risposta #3 il: Settembre 25, 2011, 18:33:57 »
L'immagine del finale mi ha lasciato pietrificato, complimentissimi. La risata poi è un tocco di stile. Questo è un racconto che potevi benissimo inserire nella sezione horror, spaventoso come pochi  dharmas (ah, ovviamente speravo proprio nella morte della protagonista  ;D )

Serpico61

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Re: La signora in nero - ultima parte
« Risposta #4 il: Settembre 25, 2011, 20:41:16 »
Grazie a tutti ragazzi, troppo buoni  ;D