Scrittura creativa
Scrittura creativa => Laboratorio di scrittura creativa => Topic aperto da: presenza - Luglio 05, 2012, 23:09:09
-
E' vero ti dico addio, ma quando ricompari dimentico d'avertelo detto. Viviamo parti di noi di mese in mese e ogni volta un po' di più. L'ultimo istante prima di questo mi guardavi e parlandomi, volto a volto appiccicati agli occhi le carezze a pennellate hanno scolpito la nostra pelle.
Oggi mi sei venuto davanti e con quel sorriso appena accennato, le labbra dischiuse e così stretto hai stretto il mio corpo.
Le mia mano ha preso la tua e la danza ci ha dato la vita. In essa ci siamo mossi e mai fermati, con gli occhi chiusi e a piedi scalzi un lembo di gonna di tela ho tirato su fino alle ginocchia e le mie gambe così scoperte e brune hanno mosso la terra intorno. L'odore del prato appena bagnato, e quei girasoli lì in fondo al vialetto hanno voltato lo sguardo verso la luce e un sorriso dai petali gialli ha imbiondito l'aria.
Ora mi guardi e ti guardo la mia guancia calda del giorno sfiora la tua che si prepara alla notte e scivola addosso la voglia che tutto travolge e riveste di sé.
E' d'incanto il momento che incanta e senza un perché sei qui davanti a me nudo nell'anima e con una camicia bianca. Lucido è il collo sul quale le mie labbra si posano, sfiorano e guidano l'attimo eterno nello spazio di un attimo.
-
Ho letto " solo di te" due volte . La prima volta come tu l'hai scritto e subito le immagini impregnate di sensualità dei due amanti si sono materializzate con i loro giochi amorosi e la loro danza a cui anche la natura partecipa complice in tutte le sue manifestazioni. La camicia bianca che veste l'amante nudo nell'anima abbaglia tutti e tutto. Frasi bellissime e travolgenti da sognare ad occhi aperti e chiusi e in cui vorremmo tuffarci.
La seconda volta l'ho letto in versi, forse perchè il mio stato d'animo attuale è più incline alla poesia che alla scrittura, dando pause e un ritmo, un fiato che respirava le tue parole amanti dell'amore.
Il livello di sentire si sposta su piani di esistenza più sottili in cui l'amore, a qualunque livello, resta la sola ed unica strada percorribile. Ad un tratto tutto scompare, amanti, girasoli, lembi di gonna e il velo svelato si solleva.La scala dello note è lunghissima e solo alcuni tasti possono toccare l'intoccabile.
Siamo infiniti strumenti musicali che leggono la stessa musica. Quella dell'Assoluto.
Ciro
-
Ciro, sei grande!
:rose: